Campionato Italiano FASI 1999 di arrampicata all'Aprica
Vincono il Campionato Italiano 1999 di arrampicata sportiva Cristian Brenna e Jenny Lavarda
Il 20 novembre la località montana valtellinese ospitava per la seconda volta il Campionato Italiano di arrampicata nel Palazzetto dello Sport, sulla splendida struttura fissa più grande e strapiombante d'Italia, ancora ampliata e migliorata. Tra gli atleti aventi diritto alla partecipazione alcuni assenti di rilievo, come Stella Marchisio, Core, Ghidini, Zardini, messi fuori gioco da infortuni vari di fine stagione. Sempre ineccepibile l'organizzazione del "Climber Aprica", con Maurizio Natali che curava anche i minimi particolari per garantire una manifestazione appassionante per gli spettatori, molto numerosi anche in questo periodo di "bassa stagione".
Ma erano soprattutto gli atleti partecipanti, che all'Aprica potevano apprezzare il purtroppo raro piacere dell'arrampicata di competizione. Infatti è ormai normale, partendo su una via di gara, respirare profondamente, concatenare una ventina di movimenti intensissimi, il tutto in apnea, fino ad un lancio disperato e alla caduta dopo qualche minuto. Qui invece il bravo tracciatore Manzana della Plastic Rock aveva evitato traditori passaggi di boulder all'inizio, e la gran parte dei concorrenti volava dopo 40-50 movimenti di pura resistenza, (almeno dieci minuti quasi sempre a testa in giù), quando non restava più neanche la forza di tenere gli appigli più grandi.
La via di semifinale femminile vedeva quattro catene (Lavarda, Iovane, Artioli e Benetti), mentre tra i maschi solo Brenna riusciva a terminare il percorso. Durante la finale in serata si alternavano nell'arrampicata maschi e femmine, ottima prestazione di Martina Artioli (Orizzonti Trentini), che si aggiudicava la terza posizione, terminava seconda Luisa Iovane (CUS Bologna), superata per una presa, come l'anno scorso, dalla bravissima Jenny Lavarda (El Maneton), riconfermata Campionessa Italiana. (4° Benetti, 5° Francone, 6° Frati).
In campo maschile grande ritorno sul podio di Stefano Alippi (Newtrefor), superato solo dal secondo Dino Lagni (El Maneton) e dal vincitore Christian Brenna, (Gruppo Sportivo Fiamme Gialle). Quest'ultimo, dopo un inizo poco brillante, si riprendeva nella parte finale della via, che riusciva a terminare per un pelo entro il tempo limite di dodici minuti, riaffermandosi Campione Italiano. (4° Zavagnin, 5° Giupponi, 6° Amici). E lo spettacolo continuava con il "Memorial Massimo Bruseghini", per ricordare la tragica scomparsa di un carissimo amico, ottimo arrampicatore sportivo e guida alpina. In "duelli" successivi su due vie identiche le coppie si spareggiavano in una prova di velocità/difficoltà, e tra grandi incitamenti alla fine prevaleva l'incredibile resistenza di Luca Giupponi (Gruppo Sportivo Fiamme Oro), che si aggiudicava anche il "Premio a sorpresa Chat Noir". A Enrico Baistrocchi (CUS Bologna) (primo escluso dalla finale con Scarian e Sordo) andava invece il "Premio per la grinta".
In seguito ai risultati nel Campionato Italiano inoltre si guadagnavano un posto nella squadra italiana per il Mondiale a Birmingham il 3-5/12 Martina Artioli, Stefano Alippi e Davide Zavagnin (oltre ai prequalificati Brenna, Lagni, Giupponi e Iovane).
Ma erano soprattutto gli atleti partecipanti, che all'Aprica potevano apprezzare il purtroppo raro piacere dell'arrampicata di competizione. Infatti è ormai normale, partendo su una via di gara, respirare profondamente, concatenare una ventina di movimenti intensissimi, il tutto in apnea, fino ad un lancio disperato e alla caduta dopo qualche minuto. Qui invece il bravo tracciatore Manzana della Plastic Rock aveva evitato traditori passaggi di boulder all'inizio, e la gran parte dei concorrenti volava dopo 40-50 movimenti di pura resistenza, (almeno dieci minuti quasi sempre a testa in giù), quando non restava più neanche la forza di tenere gli appigli più grandi.
La via di semifinale femminile vedeva quattro catene (Lavarda, Iovane, Artioli e Benetti), mentre tra i maschi solo Brenna riusciva a terminare il percorso. Durante la finale in serata si alternavano nell'arrampicata maschi e femmine, ottima prestazione di Martina Artioli (Orizzonti Trentini), che si aggiudicava la terza posizione, terminava seconda Luisa Iovane (CUS Bologna), superata per una presa, come l'anno scorso, dalla bravissima Jenny Lavarda (El Maneton), riconfermata Campionessa Italiana. (4° Benetti, 5° Francone, 6° Frati).
In campo maschile grande ritorno sul podio di Stefano Alippi (Newtrefor), superato solo dal secondo Dino Lagni (El Maneton) e dal vincitore Christian Brenna, (Gruppo Sportivo Fiamme Gialle). Quest'ultimo, dopo un inizo poco brillante, si riprendeva nella parte finale della via, che riusciva a terminare per un pelo entro il tempo limite di dodici minuti, riaffermandosi Campione Italiano. (4° Zavagnin, 5° Giupponi, 6° Amici). E lo spettacolo continuava con il "Memorial Massimo Bruseghini", per ricordare la tragica scomparsa di un carissimo amico, ottimo arrampicatore sportivo e guida alpina. In "duelli" successivi su due vie identiche le coppie si spareggiavano in una prova di velocità/difficoltà, e tra grandi incitamenti alla fine prevaleva l'incredibile resistenza di Luca Giupponi (Gruppo Sportivo Fiamme Oro), che si aggiudicava anche il "Premio a sorpresa Chat Noir". A Enrico Baistrocchi (CUS Bologna) (primo escluso dalla finale con Scarian e Sordo) andava invece il "Premio per la grinta".
In seguito ai risultati nel Campionato Italiano inoltre si guadagnavano un posto nella squadra italiana per il Mondiale a Birmingham il 3-5/12 Martina Artioli, Stefano Alippi e Davide Zavagnin (oltre ai prequalificati Brenna, Lagni, Giupponi e Iovane).
Classifica maschile | ||
| Christian Brenna | Fiamme Gialle |
| Bernardino Lagni | El Maneton - Vicenza |
| Stefano Alippi | New Trefor - Milano |
| Davide Zavagnin | El Maneton - Vicenza |
| Luca Giupponi | Fiamme Oro |
| Oscar Amici | Istrice - Ravenna |
| Luigi Billoro | Les Pistrads Volants - Padova |
| Flavio Crespi | Fiamme Gialle |
| Giacomo Cominotti | Gamma - Lecco |
| Silvano Finotti | C.U.S. - Bologna |
| Riccardo Scarian | Fiamme Gialle |
| Enrico Baistrocchi | C.U.S. - Bologna |
| Christian Sordo | Istrice - Ravenna |
| Geo Progulakis | Equilibrium - Modena |
| Olaw Mainardi | The Lambar's Mouse - Erba |
| Lucio Giudici | Lezard - Tradate (VA) |
| Marco Nescatelli | Center Climb M.S.P. - Roma |
| Alessandro Marrocchi | Center Climb M.S.P. - Roma |
| Andrea Dacasto | Center Climb M.S.P. - Roma |
| Patrick Daberto | Val di Fassa Climbing - Moena |
| Luca Thuegaz | Up & Down - Aosta |
Classifica femminile | ||
| Jenny Lavarda | El Maneton - Vicenza |
| Luisa Iovane | C.U.S. Bologna |
| Martina Artioli | Orizzonti Trentini - Arco |
| Lisa Benetti | El Maneton - Vicenza |
| Alessandra Francone | Vertical Dream - Susa (TO) |
| Mirella Frati | Arrampicata Sportiva Rivoli - Torino |
| Cinzia Donati | Istrice - Ravenna |
| Ulla Walder | Orizzonti Trentini - Arco |
| Stefania Daniele | Climberland - Fondi |
| Claudia Salvadori | Plastick Rock - Rovereto |
| Giovanna Passerini | Les Pistards Volants - Padova |
| Sara Mariani | Gamma - Lecco |
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