Campionati Mondiali Universitari a Shanghai
Campionati Mondiali, Università, Ceremonia... Olimpiadi… l’idea fissa che l’arrampicata sportiva sarà un evento olimpico tra meno di quattro anni cambia sicuramente gli obiettivi della gran parte dei praticanti di questo sport.
La partecipazione nel ruolo di capo tracciatore ai 1st World University Sport Climbing Championship a Shanghai lo scorso 16 ottobre (dal 12 al 16 ottobre 2016) ha acquisito così nuove motivazioni e, data la particolarità dell’evento, anche nuovi contenuti tecnici.
Le nuove motivazioni portano ad un'attenzione particolare oltre che alla spettacolarità ed agli aspetti tecnici dell'evento, anche ai suoi contorni, contorni dove la cerimonia e la cerimoniosità dell’organizzazione cinese acquistano ulteriore significato. L’impegno profuso in preparazione, prove e realizzazione di uno spettacolo di apertura fanno capire l’importanza che può avere l’arrampicata agonistica nell’intero panorama sportivo.
Il “palcoscenico”, in questo caso quello della FISU, la Federazione Internazionale dello Sport Universitario e delle Universiadi, porta o potrà portare l’arrampicata sportiva allo stesso livello di tutti gli altri sport quando questo palcoscenico sarà per tutti lo stesso, che sia quello delle Universiadi (l’Olimpiade Universitaria) o, prossimamente, quello delle Olimpiadi.
Dal punto di vista tecnico i Campionati Mondiali Universitari raccolgono una nuova e diversa compagine di concorrenti che si unisce ad una, seppur ristretta, partecipazione di atleti che abitualmente ritroviamo in Coppa del Mondo in tutte le specialità. Questo ha significato il dover valutare il possibile grande differenziale tra i vari partecipanti.
Per molti di loro questa è stata l’occasione per partecipare ad un grande evento agonistico. Seppur tutti atleti preparati solo pochi avevano vissuto l’importanza di una Coppa del Mondo o, tantomeno, di un Mondiale.
Se come tracciatore la riuscita del lavoro sta nell’avere degli itinerari adeguati alle capacità dei partecipanti, una situazione di questo tipo ha comportato delle incognite considerevoli, almeno nei primi turni di gara. Il riuscire a tracciare la giusta difficoltà oltre all’ovvio risultato del poter stilare una classifica, può significare il gratificare l’atleta, al quale viene dato modo di esprimersi, il gratificare lo spettacolo e, non ultimo, il gratificare il team, la squadra, che può sostenere e incitare il proprio compagno che lotta, almeno nella fase in cui è ammesso (qualifica, semifinale, finale), per il massimo risultato possibile: il raggiungimento del top della via.
Proprio questo sostegno è uno degli aspetti che ho visto esaltato in questi campionati: uno spirito di squadra, un tifo, un supporto che spesso non traspare così evidente. L’incitamento era per tutti, la voglia di avere un ricordo della partecipazione era per tutti. Una foto davanti alla struttura d’arrampicata, una foto con i compagni di squadra, una foto con gli organizzatori, una foto con i volontari che fornivano l’assistenza ai tecnici e agli atleti.
di Leonardi di Marino
World University Championships - Shanghai (CHN) 2016
LEAD FEMMINILE
1 Julia Chanourdie FRA
2 Minseon Kim KOR
3 Moe Yoshimura JPN
4 Yuki Hiroshige JPN
5 Haimi Cho KOR
6 Ajda Remškar SLO
7 Jennifer Wood GBR
8 Mayu Yamashita JPN
9 di Niu CHN
10 Mikayla Tougas USA
11 Xiran Wang CHN
12 Zhuoma Pubu CHN
13 Jiwon Yang KOR
14 Anne Kavalerchik USA
15 Nina Lach AUT
16 Mana Nakata JPN
17 Chow Jia Hui Alicia SGP
18 Junko Kitawaki JPN
19 Vanessa Teng Si Yinn SGP
20 Jiyeon Jeon KOR
21 Svetlana Motovilova RUS
22 Meng Tong Ni CHN
23 Lin Zhi Zhang CHN
24 Iuliia Kaplina RUS
25 Gabrielle Tourtellotte USA
26 Klaudia Buczek POL
27 Anna Brozek POL
28 Cara Wiebalk USA
LEAD MASCHILE
1 Dmitrii Fakiryanov RUS
2 Javier Canoblazquez ESP
3 Loïc Timmermans BEL
4 Gautier Supper FRA
5 Seungwoon Cho KOR
5 Max Rudigier AUT
7 Thomas Joannes FRA
8 Kaito Watanabe JPN
9 Naoto Hakamada JPN
9 Shinichiro Nomura JPN
11 Sungbo Seo KOR
12 Martin Kuhnel USA
13 Muhammad Taqiuddin Bin Mohd Zulkifli MAS
14 Tomas Binter CZE
14 Connor Byrne GBR
16 Ryoga Tsukada JPN
17 William Ridal GBR
18 Oleg Peysakhovich RUS
19 Hiromi Matsubara JPN
20 Remi Arata USA
21 Donggyu Son KOR
22 Luke Dawson GBR
23 Thomas Lach AUT
24 Sungjoon Chae KOR
25 Martin Jech CZE
26 Samuel Daulton USA
27 Sergio Pastor Martínez ESP
28 Mohd Izzat Mohd Shokor MAS
29 Hossein Familrohani IRI
30 ZhiYong Ou CHN
31 Li Feng Wang CHN
32 Ashraf Mohammad Sapri SGP
33 Georgy Derkachev RUS
34 Beiji Li CHN
35 ZhaXi Bianba CHN
36 Chua Zong You Shannon Xyrus SGP
37 John Wilder USA
38 Ku Muhammad Faridhwan Ku Aziz MAS
39 Michal Lewicki POL
40 Han Jin Zhao CHN
41 Marcin Dzienski POL
42 Kherlen Nyamdoo MGL
42 Saikhanjargal Otgonbayar MGL
BOULDER FEMMINILE
1 Fanny Gibert FRA
2 Julia Chanourdie FRA
3 di Niu CHN
4 Chloé Caulier BEL
5 Jennifer Wood GBR
6 Minseon Kim KOR
7 Zhuoma Pubu CHN
8 Daria Malysheva RUS
9 Teng Vanessa Si Yinn SGP
10 Haimi Cho KOR
11 Petra Ruzickova CZE
12 Emily Ziffer USA
13 Julianna Jimreivat USA
14 Moe Yoshimura JPN
15 Junko Kitawaki JPN
16 Molly Gaynor USA
17 Ajda Remškar SLO
18 Yuki Hiroshige JPN
19 Mayu Yamashita JPN
20 Xiran Wang CHN
21 Jennifer Knall USA
22 Mana Nakata JPN
23 Daniela Kotrbova CZE
24 Klaudia Buczek POL
25 Jiyeon Jeon KOR
26 Svetlana Motovilova RUS
26 Jiwon Yang KOR
28 Nina Lach AUT
29 Lin Zhi Zhang CHN
30 Anna Brozek POL
31 Shi En Gwendolyn Chow SGP
32 Debbie Zi Jing Tan SGP
33 Gui Shan Ren CHN
BOULDER MASCHILE
1 Kaito Watanabe JPN
2 Nathaniel Coleman USA
3 Solomon Barth USA
4 Dmitrii Fakiryanov RUS
5 Thomas Joannes FRA
6 Sungbo Seo KOR
7 William Ridal GBR
8 Teruhito Oki JPN
9 Seungwoon Cho KOR
10 Pastor Martínez Sergio ESP
11 Cano Blazquez Javier ESP
12 Shion Morikawa JPN
13 Oleg Peysakhovich RUS
14 Masanori Tanabe JPN
15 Sungjoon Chae KOR
16 Connor Byrne GBR
17 Aaron Tan SGP
18 Max Rudigier AUT
19 ZhaXi Bianba CHN
20 Mohd Hokor Mohd Izzat MAS
21 Mohammad Sapri Ashraf SGP
21 Donggyu Son KOR
23 Hideyuki Koriki MAS
24 Mohd Bin ZulkifliMuhammad Taqiuddin
25 Ku Aziz Ku Muhammad Faridhwan MAS
26 Hossein Familrohani IRI
27 Thomas Lach AUT
28 Artem Savelyev RUS
29 Popowski Danny USA
30 Christopher Worsdale USA
31 Azmoon Adil Bin SGP
32 Luke Dawson GBR
32 Shen Shi Yan CHN
34 Georgy Derkachev RUS
35 Michal Lewicki POL
36 Chen Yi Fan CHN
37 Saikhanjargal Otgonbayar MGL
38 Marcin Dzienski POL
38 Kherlen Nyamdoo MGL
38 Xiong Min Feng CHN
SPEED FEMMINILE
1 Anna Brozek POL
2 Klaudia Buczek POL
3 Svetlana Motovilova RUS
4 Iuliia Kaplina RUS
5 Nina Lach AUT
6 di Niu CHN
7 Zhuoma Pubu CHN
8 Hong Mei Kang CHN
9 Xiran Wang CHN
10 Julia Chanourdie FRA
11 Jiwon Yang KOR
12 Jiyeon Jeon KOR
13 Ajda Remškar SLO
14 Junko Kitawaki JPN
15 Yang Fang Fang CHN
16 Jennifer Wood GBR
17 Jennifer De La Torre USA
18 Angela Stroud USA
19 Moe Yoshimura JPN
SPEED MASCHILE
1 Stanislav Kokorin RUS
2 Marcin Dzienski POL
3 Sungjoon Chae KOR
4 Jan Kriz CZE
5 Guangfeng Li CHN
6 ZhiYong Ou CHN
7 Seungwoon Cho KOR
8 Penghui Lin CHN
9 Hyunjae Kim KOR
10 Michal Lewicki POL
11 Aleksandr Shikov RUS
12 Artem Savelyev RUS
13 Guangdong Li CHN
14 Benjamin Roa USA
15 Shuang Xi Mo CHN
16 Donggyu Son KOR
17 Sungbo Seo KOR
18 Thomas Lach AUT
19 Max Rudigier AUT
20 Amos Lee USA
21 Casey Elliott USA
22 William Ridal GBR
23 Naoto Hakamada JPN
24 Dmitrii Fakiryanov RUS
25 Javier Cano Lazquez ESP
26 Hossein Familrohani IRI
27 Thomas Joannes FRA
27 Go Yamazaki JPN
29 Hiromi Matsubara JPN
30 Connor Byrne GBR
31 Teruhito Oki JPN
32 Luke Dawson GBR
33 Sergio Pastor Martíne ESP
34 Masanori Tanabe JPN
35 Saikhanjargal Otgonbayar MGL
36 Kherlen Nyamdoo MGL