Camilla Moroni e Nicolò Sartirana i Campioni Italiani Boulder 2024
Il Campionato Italiano Boulder 2024 presso la palestra d'arrampicata Monkey Island di Roma non poteva avere una finale migliore: un pubblico numeroso ed entusiasta ha incoraggiato incessantemente i 12 climber che hanno dato spettacolo in un pomeriggio romano indimenticabile.
Si conferma Campionessa italiana per la quarta volta consecutiva (e quinta in assoluto) Camilla Moroni e conquista per la prima volta il titolo di Campione Italiano Nicolò Sartirana. I neocampioni hanno ricevuto il trofeo direttamente dalle mani del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.
Dopo un lungo turno di qualifica nella giornata di sabato sono stati selezionati i 48 atleti che domenica mattina hanno disputato delle semifinali combattutissime, con tracciati superlativi che li hanno spinti al massimo delle loro potenzialità.
In finale poi i tracciatori hanno saputo creare percorsi insidiosi, abbinando sequenze tecniche a sequenze coordinative, costringendo entrambe le categorie ad alternare resistenza, equilibrio, agilità, lanci e compressioni. Queste alternanze tengono col fiato sospeso gli spettatori, che partecipano con scrosci di applausi durante alcuni top raggiunti quasi in sincro dagli atleti in campo gara o con moti di delusione di fronte alle cadute o ai top scivolati troppo presto dalle mani dei climber.
Le finali femminili vedono l’ulteriore conferma della grinta e delle capacità della Moroni, coi suoi 4 top di cui 2 flash (4 top, 4 zone, 3 e 3 tentativi).
Conquista la medaglia d’argento Giorgia Tesio (Centro Sportivo Esercito), che aveva dominato le semifinali e che dimostra le sue grandi capacità eguagliando il numero di top della Moroni, ma con un numero decisamente maggiore di tentativi (4 top, 4 zone, 20 e 12 tentativi).
Giulia Medici effettua 3 top spettacolari, con l’energia e la tecnica che la contraddistinguono, ma un blocco non risolto frena la sua scalata alla vetta del podio. Merita però a pieno titolo la sua medaglia di bronzo. Quarto posto per Laura Rogora, quinto per Caterina Dal Zotto e sesto per Stella Giacani .
Camilla Moroni a fine gara ha ringraziato tutti: “Sono molto soddisfatta di questo Campionato: era il mio obiettivo anche perché sto cominciando ad essere un po’ gelosa del mio titolo, visto che sono al quarto di fila! In semifinale non ero molto sul pezzo con la testa, ho fatto tanti errori, non riuscivo a concentrarmi. Ma la paura che qualcuno potesse portarmi via il titolo mi ha portato a cambiare totalmente mindset in finale. All’ultimo blocco ero un po’ preoccupata, perché sapevo che Giorgia aveva chiuso i primi tre e dovevo dare il tutto per tutto.
Adesso l’obiettivo più grande, per cui mi sto preparando da 2 anni, è l’Olimpiade di Parigi. Farò una gara di preparazione di Coppa del Mondo in Cina sia di Boulder che di Lead e poi a maggio a Shangai e a giugno a Budapest ci saranno due eventi di qualifica olimpica. Verrà creato un ranking totale e le dieci migliori atlete avranno il ticket per le Olimpiadi, speriamo, c’è ancora qualche mese di allenamento, vedremo…"
Nella categoria maschile Nicolò Sartirana domina con una potenza e una dinamicità impressionante, raggiungendo tutti e 4 i top, unico a riuscire nell’impresa (4 top, 4 zone, 17 e 17 tentativi), e regalando due top flash negli ultimi due blocchi che infiammano il pubblico.
Filip Schenk conquista la medaglia d’argento realizzando 3 top, di cui 2 top flash nel primo e nel terzo blocco, ma nel secondo blocco non riesce a trovare la chiave di interpretazione del problema (3 top, 3 zone, 5 e 3 tentativi): questo frena la sua “corsa all’oro" di fronte ad un Sartirana così agguerrito.
Sul terzo gradino del podio un altro protagonista della stagione agonistica boulder: Pietro Biagini, che non è riesce ad agguantare la doppietta Coppa Italia + Campione d’Italia, ma non si fa scalzare dal podio, da cui non scende dalla prima gara a febbraio (2 top, 4 zone, 6 e 7 tentativi). Al quarto posto Davide Marco Colombo, al quinto Michael Piccolruaz, al sesto Matteo Baschieri e al settimo Niccolò Antony Salvatore: concorrevano infatti 7 atleti per via di un pari merito in sesta posizione in semifinale.
Sartirana, nel corso dell’intervista pre premiazione, ha dichiarato: “Sono strafelice. Penso di aver scalato bene come volevo e soprattutto a livello mentale son riuscito a combattere con me stesso, perché sembrava che stessi dominando, ma dovevo rimanere concentrato fino alla fine. Chiaramente una gara si può ribaltare dal secondo blocco, invece l’ho fatto benissimo - non so come - e sono riuscito a tenere le cose sotto controllo, il terzo è andato bene, ma non era ancora finita e al quarto è stata un’emozione unica…Poi davanti a questo pubblico immenso mi sono proprio emozionato! Adesso il mio sogno è andare in Coppa del Mondo, sfidare i più forti del mondo e vincere."
A premiare i vincitori è gentilmente intervenuto il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che ha dichiarato “È stata una bellissima prima volta, la mia prima esperienza in una competizione, tanto più in un Campionato italiano, di una disciplina che non conoscevo così da vicino, ma che avevo visto soltanto da lontano, mediata dalla televisione. Ma voglio vedere anche le altre 2 discipline, voglio vederle soprattutto a Parigi: mi auguro che le atlete e gli atleti italiani riescano a competere, ma soprattutto si facciano onore.
Sono convinto che questa sia una realtà che possa crescere bene anche nelle scuole. Complimenti alla Federazione per quello che sta facendo proprio per la diffusione, che passa attraverso gli impianti come il Centro Federale che verrò a vedere, ma ancor di più attraverso quello che succederà nelle scuole, perché con poco secondo me si riesce ad apprendere, a praticare e anche a divertirsi."
La presenza del Ministro è stata la degna conclusione di un Campionato che resterà indimenticabile per chi lo ha vissuto in prima persona, per chi ha tifato in mezzo al pubblico, ma anche per chi si è emozionato seguendolo da casa. E ora occhi puntati al primo appuntamento di Coppa del Mondo, l’8-10 aprile in Cina.
1 Camilla Moroni 4T4Z 8 8
2 Giorgia Tesio 4T4Z 20 12
3 Giulia Medici 2T3Z 3 4
4 Laura Rogora 1T3Z 4 6
5 Caterina Dal Zotto 1T3Z 5 8
6 Stella Giacani 0T2Z 0 10
7 Giulia Previtali
8 Irina Daziano
9 Federica Mabboni
10 Elena Brunetti
11 Bettina Dorfmann
12 Viola Battistella
13 Petra Campana
14 Beatrice Anna Colli
15 Federica Papetti
16 Savina Nicelli
17 Francesca Matuella
18 Rebecca Cazzaniga
19 Silvia Abate
20 Viola Bergamelli
21 Virginia Bresolin
22 Elisa Di Luzio
23 Sofia Bellesini
24 Agnese Fiorio
25 Valentina Arnoldi
25 Alina Benazzi
27 Nicole Francesconi
27 Emma Gregorotti
29 Caterina Pazzaglia
29 Giulia Rosa
31 Giulia Bernardini
31 Matilda Liu' Moar
33 Emma Benazzi
33 Leonie Hofer
35 Margherita Calabro'
35 Emma De Nicola
37 Adriana Delle Monache
37 Elisa Lauretano
39 Annalisa Figoni
39 Leonora Lucarelli
41 Giulia Di Tommaso
41 Chiara Pesenti Gritti
43 Sara Marinelli
43 Matilde Palmieri
43 Alice Stasi
43 Emma Tramontini
47 Alice Marcelli
48 Carolina Gradaschi
1 Nicolo' Sartirana 4T4Z 17 17
2 Filip Schenk 3T3Z 5 3
3 Pietro Biagini 2T4Z 6 7
4 Davide Marco Colombo 2T4Z 9 11
5 Michael Piccolruaz 2T4Z 10 10
6 Matteo Baschieri 2T3Z 5 6
7 Niccolo' Antony Salvatore 1T4Z 3 20
8 Nicolo' Sacripanti
9 Riccardo Vicentini
10 Michele Bono
11 Luca Boldrini
12 Daniele Panci
13 Pietro Vidi
14 Daniele Preti
15 Simone Mabboni
16 Sergio Bortolameotti
17 Erik Settimo
18 Mattia Salvatore
19 Andrea Botto
20 Giorgio Tomatis
21 Francesco Marchionni
22 Matteo Reusa
23 Matteo Righetti
24 Marcello Bombardi
25 Giacomo Bisson
25 Johannes Egger
27 Rocco Dal Lago
27 Tommaso Milanese
29 Simone Belardinelli
29 Filippo Rabaglia
31 Andrea Ludovico Chelleris
31 Michele Reusa
33 Valerio Poliandri
33 Gianluca Vighetti
35 Lorenzo Landini
35 Ernesto Placci
37 Leonardo Donola
37 Alessio Giorgi
37 Andrea Locatelli
40 Pietro Franzoni