Beatrice Colli e Matteo Zurloni sensazionali in Coppa Italia Speed 2023 a Faenza
Sensazionale. Bisogna scomodare un aggettivo potente per descrivere ciò che è avvenuto sabato a Faenza nella seconda tappa della Coppa Italia Speed. Un mese dopo la prima gara di Brugherio, la Speed ha ricordato a tutti che le nuove tecniche di allenamento hanno davvero rivoluzionato la disciplina. Certamente analoghi progressi si stanno avendo nella Lead e nel Boulder, ma con le tracciature sempre diverse gli avanzamenti di livello non sono misurabili e soltanto le sempre più numerose realizzazioni su roccia lo fanno capire.
La Speed invece è immediatamente confrontabile, e un anno fa nessuno avrebbe scommesso qualcosa su due atleti italiani vicino ai 5 secondi. Anzi il miglior tempo al mondo era ancora 5"15. E invece ecco una sensazionale finale con la nuova superstar Matteo Zurloni a 5"04 e Ludovico Fossali a 5"06, segno che non solo i giovanissimi possono scendere sotto 5". Entrambi hanno frantumato il precedente record italiano di 5”18 stabilito da Zurloni a Brugherio. Ricordiamo che l'attuale record del mondo è 5", e un anno fa Zurloni scendeva di poco sotto i 6"! Nessuno, ma proprio nessuno, avrebbe potuto immaginare tempi del genere.
In campo femminile strepitosa ancora una volta Beatrice Colli che, smaltita la delusione per la Coppa Italia Boulder, ritocca in qualifica con 7"19 il suo recente record e in finale domina con 7"17. Seconda l'altra atleta olimpica Giulia Randi, ma è la terza classificata, Agnese Fiorio, a stupire di più nel suo secondo anno U18: 7"73 alla sua età é un risultato con un solo precedente, proprio due anni fa Beatrice Colli.
Fra i maschi grande prova anche per Luca Robbiati, terzo, e fra le donne già protagonista Sofia Milani.
Gli atleti selezionati per la qualifica Olimpica sono ora in trasferta internazionale per tre tappe di Coppa del Mondo. Quanto sono lontani i migliori e le migliori del mondo? Qual è il livello 2023 della disciplina? Lo sapremo presto.
Info: www.federclimb.it