Angelika Rainer e Tim Emmett vincono il Red Bull White Cliffs 2015
La particolarità della gara, oltre alla lunghezza e alla velocità di scalata, è che si tratta di un lunghissimo monotiro di 90m che gli atleti devono scalare da primi, e in cui ogni singolo rinvio è fissato alla roccia con due warthog, una specie di lunghissimo chiodo da ghiaccio ideale per questo tipo di roccia. La meravigliosa Scratchell's Bay in cui si è svolta questa competizione ha reso il tutto estremamente affascinante, complice il non usuale “bel tempo” dell’isola.
La gara maschile è stata combattutissima, i primi tre climber infatti hanno scalato i novanta metri di via distaccandosi di soli tre secondi, cosa abbastanza incredibile se si pensa agli oltre 16 minuti che sono rimasti in parete. A vincere è stato l’inglese Tim Emmett con un tempo di 16 minuti e 48 secondi, seguito per soli due secondi dal fortissimo francese Jeff Mercier. Terzo il russo Alexey Tomilov che avrebbe dovuto essere il vincitore della gara per aver scalato con due secondi in meno di Emmett ma, avendo dimenticato di suonare la campana che fermava il tempo, si è ritrovato in terza posizione per soli 8 secondi!
La gara femminile invece è stata la copia della qualifica del sabato, e ha visto il terzo posto della canadese Sarah Hueniken con un tempo di 29 minuti, il secondo posto della Coreana Han Na Rai Song con un tempo di 24 minuti, ed il primo di Angelika Rainer che ha chiuso la via con 2:30 minuti di vantaggio, fermando il cronometro dopo 21:33 minuti.
White Cliffs 2015
Uomini
1) Tim Emmett (UK) – 16:48:71
2) Jeff Mercier (FRA) – 16:51:90
3) Aleksei Tomilov (RUS) – 16:59:80
Donne
1) Angelika Rainer (ITA) – 21:33:75
2) HanNaRai Song (KOR) – 24:05:69
3) Sarah Hueniken (CAN) – 29:36:43
Jeff Mercier, l'arte di cadere, di Sandy Allan
Jeff Mercier, the art of falling. #whitecliffs @redbull pic.twitter.com/dIEd2NqfEq
— Sandy Allan (@CairngormSandy) October 4, 2015