A Olga Bibik e Jérome Meyer la Coppa del Mondo di Boulder
Il 4/11 a Mosca, nel settimo e ultimo turno, il francese Jerome Meyer e la russa Olga Bibik si sono aggiudicati la vittoria della World Cup Boulder 2006. La tappa è stata vinta dall'austriaco Kilian Fischhubert e dalla russa Yulia Abramchuk. Christian Core, unico italiano in gara, è 4° nella classifica finale di Coppa.
Tutto come da pronostico nel Boulder mondiale: Olga Bibik e Jerome Meyer, con una gara tutta in "difesa", chiudono in testa la Coppa Mondo Boulder 2006. Mentre, sul podio della settima e ultima tappa di Mosca, salgono l'austriaco Kilian Fischhuber (davanti all'intramontabile Salavat Rakhmetov e a Tomasz Olesky) e la russa Yulia Abramchuk (che supera nell'ordine Olga Shalagina e Natalija Gros). Da segnalare, inoltre, il 4° posto in classifica generale di Christian Core. Ma andiamo con ordine. Per la Bibik questo Trofeo è stato il coronamento un meritato traguardo-sogno che l'atleta russa inseguiva da tempo e che, in questi anni, le è sempre sfuggito di un soffio. La sua prima World Cup, infatti, arriva dopo due secondi posti consecutivi (2004 e 2005) e un titolo continentale conquistato a Lecco nel 2004. Per il francese Meyer, invece, si tratta di un bis che si somma alla vittoria del circuito 2003 (seguita da un 3° posto nel 2004 e dal 2° nel 2005). Bisogna dire che per Meyer i giochi erano già fatti dall'ormai lontana penultima tappa di Hall del giugno scorso. 80 punti di vantaggio erano impensabili da colmare per chiunque, anche per il super Fischhuber che s'è visto a Mosca. Così è bastato solo l'ottavo posto al francese per portare a casa la sua seconda Coppa del Mondo grazie a uno score 2006 che l'ha visto vincitore di 3 tappe e poi due volte secondo e una terzo. A Fischhuber, che ha conquistato la sua seconda tappa stagionale a Mosca con una finale perfetta di 4 boulder risolti su 4, resta la soddisfazione di aver difeso nel migliore dei modi la World Cup vinta lo scorso anno. C'è da scommettere che il suo è stato un passaggio di consegne solo momentaneo: la lotta, statene certi, riprenderà la prossima stagione e saranno sempre Meyer e Fischhuber, ovvero i due dominatori di questi ultimi anni del boulder mondiale, a condurla. Alla fine anche quello di Olga Bibik è stato davvero un (forse insperato) largo successo. La Bibik, infatti, con tre vittorie, un 2°, un 13° ed infine con il 4° posto di Mosca, supera di ben 84 punti Juliette Danion, l'unica che (con le sue due vittorie e i suoi due terzi posti e un ritardo di 34 punti) poteva insidiarla alla vigilia dell'ultima tappa. Una possibilità che la francese ha sprecato con il 26° posto di un ultimo turno per lei davvero deludente. Alle loro spalle s'è classificata la 18enne austriaca Anna Stöhr che, anche lei, pur non brillando a Mosca (dove è solo 11a), con questo terzo gradino del podio ha raccolto i frutti di una bellissima stagione in cui ha centrato una vittoria (a Grindelwald) e quindi un 2°, un 3° e un 4° posto. Resterebbe da dire di Salavat Rakhmetov, l'intramontabile "cosacco" che a Mosca è riuscito, ancora una volta, a salire sul podio, inutile dire che il 38enne di Alma Ata è davvero unico! Come sarebbe inutile ri-affermare quanto l'arrampicata italiana deve a Christian Core. Ancora una volta, con questo 4° posto nella classifica di Coppa, Christian ha confermato il suo valore e, ancora una volta, ha retto al meglio (e da solo) le sorti azzurre… E poteva andare anche andare meglio: Core comandava la gara dopo le semifinali, poi un leggero, ma determinante infortunio, l'ha relegato al 6° posto della gara e al 4° in Coppa, davanti a Loic gaidioz ma non a Gérome Pouvreau che pur saltando la gara di Mosca è 3°. Ma alla fine, attendendo i nuovi “azzurri” (che pure ci sono), va bene così: di più non era lecito sperare e chiedere a Christian. Intanto il boulder mondiale volta pagina, e dà appuntamento al 2007 con i Campionati Europei previsti per il 16-18 marzo a Birmingham e la prima gara di Coppa a Erlangen il 30-31 marzo. Classifica finale World Cup Boulder 2006 maschile 1. Meyer Jérôme FRA 2. Fischhuber Kilian AUT 3. Pouvreau Gérome FRA 4. Core Christian ITA 5. Gaidioz Loïc FRA femminile 1. Bibik Olga RUS 2. Danion Juliette FRA 3. Stöhr Anna AUT 4. Abramchuk Yulia RUS 5. Abgrall Emilie FRA Classifica maschile Mosca 1. Fischhuber Kilian AUT 2. Rakhmetov Salavat RUS 3. Oleksy Tomasz POL 4. Jongeneelen Wouter NED 5. Mrázek Tomás CZE 6. Core Christian ITA 7. Sharafutdinov Dmitry RUS 8. Meyer Jérôme FRA 9. Badia Nicolas FRA 10. Julien Stephane FRA 11. Chernikov Mikhail RUS 12. Baumann Jonas GER 13. Shalagin Mykhaylo UKR 14. Earl Andrew GBR 15. Pekarev Mikhail RUS 16. Gaidioz Loïc FRA 17. Kleshnov Stanislav UKR 18. Parry Gareth GBR 19. Schulte Ferdinand NED 20. Klancnik Rok SLO Classifica femminile Mosca 1. Abramchuk Yulia RUS 2. Shalagina Olga UKR 3. Gros Natalija SLO 4. Bibik Olga RUS 5. Ansade Maud FRA 6. Chereshneva Yana RUS 7. Tuzhylina Svitlana UKR 8. Bezhko Olga UKR 9. Alexeeva Ksenia RUS 10. Vidmar Katja SLO 11. Stöhr Anna AUT 12. Tarassova Tatiana RUS 13. Bacher Barbara AUT 14. Graftiaux Chloé BEL 15. Rajfova Silvie CZE 16. Perlova Nataliya UKR 17. Lipenska Helena CZE 18. Galliamova Anna RUS 19. Agafonova Mariya RUS 20. Balakireva Aleksandra RUS
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