Val di Cogne, nuova via di arrampicata per Dellanoce e Grosjean
FUGA DAL GUADO di Simon Grosjean
Era da un po' di tempo che stavamo adocchiando questa Torre stupenda che si affaccia sulla Val di Cogne; il piccolo pino che si vede svettare sulla cima ci faceva sognare future nottate accampati ai suoi piedi ad osservare Cogne dopo una giornata di estetico Trad. Certo non potevamo immaginare che in realtà la punta è una crestina erbosa alquanto aerea!
La salita si sviluppa in ambiente decisamente selvaggio e isolato; questo è stato uno sprone per noi, amanti della montagna selvaggia ed inesplorata. Complessivamente la via segue la linea più logica della Torre percorrendo una fessura che, salvo qualche pezzo, è continua dalla base alla cima. La roccia è di più che buona qualità e le difficoltà continue e mai banali. Arrampicata piuttosto esposta e l'ascensione nel complesso richiede un certo ingaggio.
Abbiamo aperto questa via interamente dal basso mettendo un solo spit al terzo tiro in un passaggio chiave (6c) e va da sé che la soddisfazione di raggiungere la vetta è stata grandissima. Anche perché è stata la prima via di un certo impegno che abbiamo aperto dal basso io e Marco. All'inizio siamo partiti tentennando un po', insicuri sul da farsi, ma errore dopo errore abbiamo acquisito maggiore sicurezza in quello che facevamo e più dimestichezza col pesante trapano.
E' stata una grande esperienza che ci ha fatto crescere in quanto alpinisti e apritori e il bagaglio che abbiamo acquisito ci aiuterà sicuramente nei futuri progetti che già abbiamo in mente. Sulla Torre ci sono molte linee estetiche, alcune da scalare in Trad e altre da spittare che saranno una buona sfida per il futuro!
Aspettiamo nel frattempo pareri dagli eventuali ripetitori!
Piccola nota storica: Si dice che il primo salitore sia stato Vincenzo "Cento" Perruchon, però non abbiamo ancora trovato nessun riferimento preciso al riguardo. Abbiamo trovato in cima un cordino probabilmente appartenuto alla guida alpina di Cogne A. Savin salito in cima dallo spigolo Sud-Sud-Est, altra linea interessante e da rivedere! Per concludere, vogliamo ringraziare la g.a. A. Savin per il trapano datoci in prestito e gli amici Viviana e Roberto per l'aiuto datoci a guadare nuovamente il torrente.
SCHEDA: Via FUGA DAL GUADO