Théo Blass (12) ripete TTT 9a alle Gorges du Loup in Francia
Il francese Théo Blass ha ripetuto Trip Tik Tonik, il classico 9a situato nel settore Déversé nelle Gorges du Loup a soli 12 anni e 9 mesi. Blass ha iniziato ad arrampicare all'età di 7 anni e ha fatto parlare di sé due anni più tardi quando ha salito il suo primo 8b. La progressione verso l’alto livello è stata sbalorditiva: nel 2020 ed a soli 10 anni è diventato il più giovane climber al mondo a salire l’8c, a 12 anni appena compiuti ha chiuso il suo primo 8c+ e adesso, a 12 anni e 9 mesi, ha chiuso il suo primo 9a.
Il successo su TTT non è arrivato subito. In un'intervista a Fanatic Climbing suo padre Vladimir Arnaoudov ha spiegato che Théo, attualmente alto soltanto 1,46 m, ha tentato la via per la prima volta l'estate scorsa ed è riuscito a fare tutti i movimenti tranne uno, un allungo al 3° rinvio e quindi ha preferito lasciar stare. La via gli piaceva talmente tanto però che è tornato quest'estate e, rendendosi conto di essere cresciuto nel frattempo, ha iniziato a provare le sequenze sul serio. Quindici giorni dopo è "andato ridicolmente vicino a chiudere questa magnifica linea che richiede grande forza", cadendo dalla facile sezione superiore 4 volte a causa di "stupidi errori e scivolate del piede". Per la rotpunkt è stato necessario un ulteriore viaggio alle Gorges du Loup l’altro giorno.
Con gli enormi progressi che l'arrampicata sportiva ha fatto negli ultimi decenni, l'età delle prestazioni in falesia è diminuita drasticamente. Sebbene un confronto oggettivo tra Blass e i suoi coetanei sia pressoché impossibile, è comunque interessante mettere questa sua ultima salita in prospettiva e confrontarla con un punto di riferimento inequivocabile: le salite di Adam Ondra quando era ancora un bambino prodigio. Il ceco ha chiuso il suo primo 9a, Martin Krpan a Misja Pec in Slovenia a 13 anni e il suo primo 9a+, La Rambla a Siurana, a 15 anni.
Negli ultimi 15 anni Ondra è riuscito a infrangere qualsiasi barriera, portando l'arrampicata in una dimensione completamente nuova e tutto ciò mantenendo invariati la sua motivazione e, soprattutto, il divertimento che trae dal gioco dell'arrampicata. Sarebbe bello augurare lo stesso a Blass.