Stefano Ghisolfi libera Lapsus ad Andonno, il primo 9b in Italia
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La nuova linea si trova nel famoso settore Anfiteatro che ospita dei "mostri sacri" dell’arrampicata sportiva italiana come Si, l’8a+ di Marzio Nardi, Noi, l’8b+ liberato da Andrea Gallo, l’8b di Cobra e l’8c di Anaconda di Matteo Gambaro. Nel 1993 Severino Scassa aveva collegato Noi e Cobra con un traverso in orizzontale per dare vita a Noia, il primo e probabilmente più famoso 8c+ d’Italia, mentre l’anno scorso Ghisolfi aveva collegato Cobra con Anaconda per creare l’8c+/9a di Cobra Reale.
Il nuovo viaggio proposto adesso dal climber torinese attraversa tutte le vie, partendo da Noi e finendo su Anaconda in un viaggio di oltre 70 movimenti. I passi chiavi si trovano alla fine, proprio su Anaconda, ed è lì che Ghisolfi era caduto in continuità due weekend fa, ad una manciata di movimenti dalla catena…
Oggi dopo un breve riscaldamento Ghisolfi non ha sbagliato niente e questo grandissimo successo arriva dopo le ripetizioni di tre 9a+, ovvero Biographie a Céüse quest’estate, Demencia Senil a Margalef a marzo e Le moustache qui fâche ad Entraygues in Francia nell’estate 2014. Secondo Ghisolfi la nuova connessione è ben più difficile. Inutile dire che si tratta di un momento storico per l’arrampicata sportiva italiana.
Stefano Ghisolfi tenta Lapsus, video di Enrico Veronese
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