Simon Lorenzi ripete Alphane (9A) a Chironico in Svizzera

Il 25enne climber belga Simon Lorenzi ha effettuato la quarta salita di Alphane, il boulder di 9A a Chironico in Svizzera liberato da Shawn Raboutou nell'aprile 2022 e ripetuto in ottobre da Aidan Roberts e Will Bosi.
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Simon Lorenzi ripete Alphane (9A) a Chironico
Gilles Charlier

Simon Lorenzi ha ripetuto Alphane, il boulder di 9A a Chironico in Svizzera liberato da Shawn Raboutou ad aprile di quest'anno e ripetuto ad ottobre sia da Aidan Roberts che da Will Bosi.

Con 4 salite in un anno, Alphane è ora di gran lunga il 9A più gettonato - non sorprende affatto la sua posizione nel mecca del boulder svizzero - e nel risolvere il blocco Lorenzi si trova ora nell'invidiabile posizione di aver salito ben due 9A. Il primo, il suo Soudain Seul a Fontainebleau, era soltanto il secondo 9A al mondo; dopo la libera nel 2021, il boulder è stato ripetuto da Nico Pelorson che l'ha sgradato a 8C+/9A, mentre Camille Coudert ha confermato il grado pieno di 9A.

Il climber belga ha avuto bisogno di circa 20 sessioni per chiudere Alphane e ci ha raccontato "L'ho provato per la prima volta all'inizio di settembre. Sono rimasto subito stupito dalla linea e dai movimenti. Alla fine della prima settimana sono riuscito a fare il boulder in due sezioni, quindi era promettente considerando le condizioni calde. La prima parte è la più difficile per me. I primi 7 movimenti (con prese intermedie) sembrano 8C, dove devi essere efficiente al massimo per non cadere proprio alla fine. Sono rimasto sorpreso di quanto sia importante essere capace di tirare bene con i tallonaggio e le punte dei piedi."

Per quanto riguarda il grado, il 25enne ci ha raccontato: "Penso che sia 9A, sì. Per me si tratta di un blocco di 8C seguito da un blocco di 8B, senza riposo, quindi 9A sembra logico. Sembra più difficile degli 8C+ che ho già fatto o provato. Per mi sembra lo stesso livello di Soudain Seul, ma con uno stile diverso." Quando gli è stato chiesto di più, ha spiegato "L'arrampicata qui è molto diversa da quella a Fontainebleau. A Font la scalata è più 3D e più complessa. Qui è come arrampicare su un pannello, ma mi piace!"

IL FOTOGRAFO GILLES CHARLIER
Gilles Charlier è un giovane regista, appassionato di cinema ma anche di avventura, sport e natura. "Mi piace portare qualcosa di nuovo nei video sportivi: un'estetica, una storia, un'emozione. Il mio perfezionismo mi spinge ad andare sempre più avanti nel mio lavoro e a dedicare tutto il tempo necessario per assicurarmi che il risultato sia perfetto. La passione è la chiave del mio lavoro e sono sempre alla ricerca di nuovi ed entusiasmanti progetti! Non esitate a contattarmi!" www.instagram.com/gilles.charlier/




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