Hazel Findlay, E9 per la seconda volta

La climber inglese Hazel Findlay ha ripetuto la sua seconda via di arrampicata gradata E9, Chicama a Treaddur Bay, Holyhead, Galles.
1 / 1
La climber inglese Hazel Findlay
archive Hazel Findlay
La notizia è sorprendente: a fine marzo la giovane climber inglese Hazel Findlay ha ripetuto Chicama, sull'isola di Holyhead nel Galles del Nord, portando a due il suo bottino di vie trad gradate E9 (dopo essere diventata la prima donna a salire un E9, nell’estate 2011, con la ripetizione di Once Upon a Time in the South West a Dyer's Lookout, nella contea di Devon).

Chicama è una via strapiombante su roccia friabile, liberata nel 2003 da Tim Emmett e, fino alla salita di Findlay, mai ripetuta. All’epoca della prima salita Emmett aveva protetto la via con nuts e friends ed una manciata di chiodi normali, visto che gli spit non erano ben visti sulle scogliere britanniche. In questi dieci anni i chiodi erano peggiorati notevolmente e Findlay li ha sostituiti posizionandone di nuovi esattamente nei medesimi punti, aggiungendone uno in più dove non era in grado di rimuiovere il chiodo originale. Findlay ha poi iniziato a provare i movimenti (impresa difficile visto lo strapiombo e la vicinanza al mare) ripetendo poi la via al primo tentativo.

Chicama, se paragonata ad una via di arrampicata sportiva, sarebbe un meritato 8a+. È chiaro che posizionare l’attrezzatura trad durante l'ascesa e salire su questa roccia friabile rendono il grado di difficoltà differente. Ecco quindi il "sacrosanto" E9...un grado che, nonostante il livello nell’arrampicata sportiva sia aumentato a dismisura, Dave Macleod nel 2009 definì come  “un incredible performance di abilità arrampicatoria...ed una realizzazione al livello mondiale."

Le abbiamo chiesto di descriverci questi due E9 e questa è stata la sua risposta: "Sono due vie completamente diverse. Once Upon a Time in the South West è una placca, Chicama invece un grande strapiombo. Once è tecnicamente più difficile e c’è un passaggio molto più impegnativo. È anche un grande viaggio di 50 metri e trenta tra nuts e friends da posizionare. Inoltre, per qualche ragione, la parete fa abbastanza paura! È immensa e dal basso sembra completamente liscia. Chicama, invece, è alta solamente 20/25 metri, ma quando sei in parete sembra più lunga poichè strapiombante. Attraversa prima verso sinistra e poi a destra su roccia un pò friabile, spesso umida e scivolosa. Forse preoccupa di più Chicama, visto che è più corta e le possibilità di cadere a terra sono più alte."

Per un report completo e le foto visitate hazelfindlay.wordpress.com





Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Scarpe da tempo libero Nativa Canvas
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
Pile termico Karpos Odle Fleece
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
Rampone a 10 punte CAMP Ascent
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
Zamberlan Amelia GTX - scarponi da montagna da donna
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
HDry - SCARPA Phantom 6000 HD
Il nuovo PHANTOM 6000 HD è uno scarpone progettato per l'alpinismo estremo. Grazie alla tecnologia HDry, offre una protezione impermeabile e traspirante superiore.
La Sportiva Aequilibrium Hike GTX – scarponi trekking
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.
Vedi i prodotti