Boulder & boulder per Brenna e company
"Passo Mambo" (Meschia), "Jeux de mains, jeux de villains...", "Megalomen" (Cubo) Brenna, Nardi, Gnerro, Baistrocchi e un gennaio di boulder.
Copia link
 "Passo Mambo" (Meschia) Con Marzio, nella 2a metà di Gennaio andiamo a rendere omaggio al santuario dei blocchi in Italia: la bellissima Meschia. L'obiettivo è salire "Passo Mambo", il bellissimo spigolo alto più di 6 metri che Mauro Calibani ha trovato, pulito, provato e risolto, proponendo il grado di 8a+. Il 1° giorno è d'obbligo lo studio della bestia con la corda dall'alto. Il Nardi è subito a suo agio e trova, in un paio di giri, le metod che gli sono più congeniali. Io non riesco a risolvere un passo a metà ma rimango fiducioso sulla riuscita.  Dopo un giorno di riposo torniamo all'assalto. Marzio, dopo un ripasso veloce con la corda, parte per il 1° tentativo, che fallisce. Il tempo di ricaricarsi e dopo cinque minuti urla in cima al blocco come un pazzo.Sono abbastanza impressionato nel veder salire così in alto senza la corda! Ma cerco di non pensarci più di tanto, e riprendo a cercare una soluzione sul movimento che non mi viene a metà passaggio. Trovato il movimento, dopo circa un'oretta decido di fare il mio tentativo senza corda. Parto molto deciso, forse troppo, infatti sull'ultimo movimento cerco la presa con troppa foga. Risultato: precipito dalla cima, ma grazie alla parata ineccepibile del Calibba posso continuare i miei tentativi. Per una mezz'oretta, però, sono troppo agitato dalla caduta, così per 4/5 tentativi continuo a cadere, per fortuna nella parte bassa del passaggio. Quando ormai sta arrivando l'imbrunire riesco anch'io ad afferrare il bordo di "Passo Mambo". Urlo dalla felicità: è il passaggio più bello che ho mai salito! Nelle foto in alto Cristian Brenna su "Megalomen" al Cubo. sotto Marzio Nardi. (foto M. Nardi) | Da Cristian Brenna un piccolo resoconto su quest'ultimo mese di Gennaio passato in giro per lo stivale, e dintorni, a fare blocchi. "Jeux de mains, jeux de villains..." Cresciano, 27 Gennaio. Dopo circa 3 ore, una mitragliata di tentativi e due "mentate", alternandomi nei tentativi con Enrico Baistrocchi, riusciamo entrambi a ripetere Jeux de mains, jeux de villains..., una bellissima placca leggermente appoggiata di 8a. Il passaggio è stato liberato da Fred Nicole, e qualche giorno prima era stato salito anche da Simone Pedeferri, un altro stritolatore di reglette. "Megalomen" (Cubo) Discorso a parte merita il Cubo, vicino ad Arnad (AO). Un posto un po' snobbato dai boulderisti dello stivale ma che offre, invece, passaggi sempre di grande qualità. Grazie ad Alberto Gnerro e Marzio Nardi quest'inverno sono nati numerosi nuovi passaggi. Sopra a tutti svetta lo spigolo di "Megalomen". Un blocco, salito da Marzio e Alberto con una partenza in piedi (7c+), a cui poi è stata aggiunta una logica partenza da seduto. Marzio dopo quattro giorni di tentativi è riuscito a piantare la bandiera in cima al blocco, appunto partendo da seduto e scomodando per la prima volta il grado di 8a+ al Cubo. Per quanto mi riguarda venerdì (8/01) mi sono aggiudicato la prima ripetizione. Alberto, invece aggiunge il suo nome alla lista di "Materiale resistente", 7c, ma con sole 3 ripetizioni. In questo periodo al Cubo sono stati aperti anche numerosi i passaggi di difficoltà minore. Rinnovo a tutti, quindi, l'invito a venire a spellarsi le dita sugli "aggrappi" di questo bellissimo posto, ricordando che esistono blocchi di ogni stile e difficoltà per tutti i palati. Chiunque volesse venire al Cubo può scaricarsi la piantina dei passaggi dal sito di Marzio: http://www.bsidezone.it |
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
Giacca da montagna leggera minimalista
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Imbracatura regolabile a tre fibbie per l’arrampicata in montagna, le grandi pareti e le vie di ghiaccio e misto.
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
Il nuovo PHANTOM 6000 HD è uno scarpone progettato per l'alpinismo estremo. Grazie alla tecnologia HDry, offre una protezione impermeabile e traspirante superiore.