Boulder a Bishop: Enzo Oddo ripete Ambrosia e altri big centrano importanti ripetizioni

Un breve aggiornamento dal Buttermilks a Bishop negli Stati Uniti, che sembra essere diventato la mecca internazionale del momento con alcuni dei più forti boulderisti del mondo in visita. La grande notizia di oggi è che il giovane francese Enzo Oddo ha ripetuto Ambrosia che con il suo grado V11 non è il problema più difficile della zona, ma certamente uno dei più alti.

Il 15enne climber francese ha provato il boulder, liberato da Kevin Jorgeson nel 2009 con la corda dall'alto. Poi ha ripetuto questo bellissimo “highball” dimostrando di non essere soltanto un drago sulle lunghe vie di resistenza – leggi Realization a Ceuse e Just do It! a Smith Rocks, ma anche su boulder dove i nervi d'acciaio sono fondamentali. Il boulder era stato ripetuto in precedenza dagli statunitensi Alex Honnold e Isaac Caldiero.

Dita d'acciaio e potenza pura sono necessarie per The Mandala, il boulder liberato da Chris Sharma all'inizio del nuovo millennio e sicuramente il più famoso a Bishop. Alla boulderista Alex Johnson non mancano né dita né potenza, e anche lei ha chiuso i conti con questo classico V12 il 28 gennaio, dopodiché ha chiuso un'altro boulder bellissimo, Haroun and the Sea of Stories (V11/12). Entrambi i problemi erano stati precedentemente ripetuti dalla connazionale Lisa Rand.

Dal canto loro gli altri big presenti in zona, tra cui gli austriaci Kilian Fischhuber e Anna Stöhr ed il finlandese Nalle Hukkataival, non sono rimasti inattivi. Pochi giorni fa Fischhuber e Hukkataival hanno fatto reso omaggio a The Mandala e Hukkataival ha anche ripetuto in velocità The Swarm(V13/14). Tutti questi climbers sperano di restare per un altro po' di tempo a Bishop, condizioni meteorologiche permettendo. Al momento nevica...

Enzo Oddo ripete Ambrosia V11