Bernd Zangerl, Chironico boulder
Il 17 marzo Bernd Zangerl è riuscito nella prima ripetizione di "From Dirt Grows The Flowers", il boulder gradato Fb8c e liberato da Dave Graham nel 2005 a Chironico, Svizzera.
Zangerl è come uno dei più forti interpreti del boulder. L'abbiamo sentito velocemente per avere qualche informazione in più riguardo a questo problema di 14 movimenti, e sul boulder in generale.
Congratulazioni Bernd, sei riuscito a fare la prima ripetizione di From Dirt Grows The Flowers...
Si, è sempre bello ed interessante essere il primo a ripetere un boulder, ma per fare questo devo essere motivato dal boulder. In genere preferisco tentare i miei progetti, ma visto le grandi nevicate di quest'inverno, ho dovuto provare altre cose... "From the dirt" è interessante perché ha un sacco di movimenti diversi e anche perché era già stato tentato da altri forti climbers.
Quest'anno hai impiegato 7 giorni per farlo. La ritieni una ripetizione veloce?
La velocità è una cosa relativa. Già il primo giorno sono riuscito a fare tutti i movimenti tranne i primi due, e con un po' di fortuna sarei riuscito a farlo al primo giorno. Ma poi sono dovuto tornare altre volte, molto dipende dalle condizioni meteo e quest'inverno sono state piuttosto variabili.
Cosa ci puoi dire della sua difficoltà?
Il boulder è leggermente più difficile di Dreamtime e New Base Lane, ma questi sono boulder liberati nel 2001 e 2002, erano i primi che toccavano queste difficoltà. Era difficile tovare paragoni all'epoca, adesso però ci sono parecchie persone forti, il livello è molto alto.
E cosa ci puoi dire dei gradi in generale?
Soltanto perché il livello si alza, non si deve necessariamente sgradare un boulder. In altre situazioni questo viene descritto come uno sviluppo naturale, un'evoluzione. Ci vuole molto tempo perché un grado si assesti, dato che ciascun arrampicatore ha dei punti di forza e delle debolezze. Nel boulder conta molto quanti movimenti sono adatti a te, ma la maggior parte dei climber si dimenticano di questo fatto.
Congratulazioni Bernd, sei riuscito a fare la prima ripetizione di From Dirt Grows The Flowers...
Si, è sempre bello ed interessante essere il primo a ripetere un boulder, ma per fare questo devo essere motivato dal boulder. In genere preferisco tentare i miei progetti, ma visto le grandi nevicate di quest'inverno, ho dovuto provare altre cose... "From the dirt" è interessante perché ha un sacco di movimenti diversi e anche perché era già stato tentato da altri forti climbers.
Quest'anno hai impiegato 7 giorni per farlo. La ritieni una ripetizione veloce?
La velocità è una cosa relativa. Già il primo giorno sono riuscito a fare tutti i movimenti tranne i primi due, e con un po' di fortuna sarei riuscito a farlo al primo giorno. Ma poi sono dovuto tornare altre volte, molto dipende dalle condizioni meteo e quest'inverno sono state piuttosto variabili.
Cosa ci puoi dire della sua difficoltà?
Il boulder è leggermente più difficile di Dreamtime e New Base Lane, ma questi sono boulder liberati nel 2001 e 2002, erano i primi che toccavano queste difficoltà. Era difficile tovare paragoni all'epoca, adesso però ci sono parecchie persone forti, il livello è molto alto.
E cosa ci puoi dire dei gradi in generale?
Soltanto perché il livello si alza, non si deve necessariamente sgradare un boulder. In altre situazioni questo viene descritto come uno sviluppo naturale, un'evoluzione. Ci vuole molto tempo perché un grado si assesti, dato che ciascun arrampicatore ha dei punti di forza e delle debolezze. Nel boulder conta molto quanti movimenti sono adatti a te, ma la maggior parte dei climber si dimenticano di questo fatto.
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