Altre due vie oltre il grado 8 per Gaia Montuori
Intervista con Gaia Montuori che ha ripetuto "Uomo civile" 8a+, Gabbio, e ha realizzato la prima salita femminile di "Good bye 1999" 8a+/8b, Grotti.
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| Nellultimo mese, Gaia Montuori ha ripetuto Uomo civile 8a+, al Gabbio, e soprattutto ha realizzato la prima salita femminile di Good bye 1999 8a+/8b a Grotti. Giova precisare che questa via, liberata da Jolli Lamberti (che per inciso è anche l'allenatore di Gaia), inizialmente era stata proposta con difficoltà di 8b+; poi Cristian Brenna, salendo la sequenza chiave con una nuova linea un po più a sinistra del'originale, aveva abbassato la gradazione portandolo vicino all'8b. Gaia con queste ultime realizzazioni raggiunge quota 10 vie salite oltre il grado 8. Se poi si aggiunge che il suo grado massimo a vista è il 7c, capirete sicuramente perché ci è venuta voglia di farle qualche domanda per conoscerla meglio. Ecco, dunque, cosa ci ha raccontato Gaia della sua passione per larrampicata: 1999 8a+ L'arrampicata, il gruppo, il viaggio intervista a Gaia Montuori L'arrampicata per Gaia? Ho sempre praticato uno sport, sin da piccola, ma con larrampicata è stato diverso, è diventata uno stile di vita: i week-end allaria aperta, le vacanze in giro con la tenda, il fascino di luoghi insoliti e poi i compagni di avventura, lallegria delle giornate passate insieme a scherzare e a prenderci in giro. Insomma mi piace vivere la dimensione sociale dellarrampicata, il gruppo di persone che può essere anche occasionale e spontaneo, e prima ancora di coppia, con Franco, il mio compagno di vita e di cordata. Cosa intendi per "gruppo"? Le persone con le quali ti incontri durante i viaggi o anche semplicemente in palestra e con le quali si creano esperienze di socialità difficilmente riproducibili altrove, per via delle emozioni intense che vivi insieme e dellenergia che si libera, ognuno teso al raggiungimento del proprio obiettivo personale... è il bello di questo sport, che si stia provando un 6a od un 9a , si sta insieme seduti su qualche sasso in attesa di partire per il tentativo!!! Arrampicata fa rima con esplorazione? Sì, arrampicata è guardarsi dentro, cercare il dialogo con sé stessi attraverso il movimento! Indagare nelle proprie ansie, le insicurezze, la paura di investire tante energie in un progetto che magari non realizzerai, il rischio dellinsuccesso... riuscire a esserne consapevoli per superarle... Arrampicata si coniuga al femminile? Non credo che ci sia un modo femminile o maschile di vivere larrampicata. Tutti partecipiamo allo stesso gioco ognuno con le proprie modalità! E poi a Roma le ragazze che scalano sono tante ed il livello medio si è alzato notevolmente, non è infrequente andare a scalare a Grotti o a Ferentillo ed incontrare anche 4 di noi che scalano vie dal 7c in su, per cui non cè il rischio di sentirsi escluse e di stare in un ambiente esclusivamente maschile. Non nego però che mi diverta provare una via insieme ai maschietti e magari riuscire per prima, a volte è successo ed un po rosicano; come daltronde rosico pure io, e non poco, quando su una via non riesco per un bloccaggio magari troppo lungo!  Falesia o falesie preferite, come devono essere? Sono costretta a scalare più meno sempre nelle stesse falesie, che magari mi sono anche congeniali come ad esempio Grotti, ma preferisco il calcare con una maggiore varietà di prese, che necessita di più fantasia motoria, e se potessi starei sempre in giro. Appena posso scappo, più di una volta ho fatto 2000 Km andata e ritorno per andare in Francia, Germania, Svizzera per soli 4 giorni di vacanza!! Mi piace girare , viaggiare anche alla ricerca di falesie non troppo conosciute, limportante è che siano immerse in un bellambiente. In Europa mi sono innamorata della Spagna, ovunque Km e Km di pareti ancora da chiodare!!E poi le mete future lAustralia, il Madagascar, lAmerica... Cosè una "realizzazione" per te? E' il momento perfetto, che non cade dal cielo ma per cui hai lavorato anche duramente;il momento in cui il corpo risponde perfettamente ma è la testa che lo governa, lemozione cè ma è controllata, strumentale al raggiungimento dellobiettivo .peccato che il tutto duri pochissimo..ed allora via ancora ad arrampicare, alla ricerca della prossima meta, delle stesse emozioni, di tirare fuori tutta quella cattiveria che è dentro di me, di quellequilibrio, forse così effimero a volte mi sento troppo dipendente da tutto questo ..ma in fondo non è una bella dipendenza?
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