Sulle tracce dei ghiacciai: in partenza la missione per esplorare i versanti esteri delle Alpi
Dopo le spedizioni del 2019 e 2020 sul versante italiano della catena alpina, questa estate il team di fotografi, ricercatori e registi del progetto “Sulle tracce dei ghiacciai” si muoverà lungo i versanti francesi, svizzeri, austriaci e sloveni.
"Per monitorare gli enormi ghiacciai alpini e avere un quadro davvero completo del loro stato di salute – dice Fabiano Ventura, direttore del progetto "Sulle tracce dei ghiacciai" – abbiamo previsto "Alpi 2021" la seconda missione della spedizione "Alpi 2020".
Con questa spedizione, in partenza il prossimo 6 agosto, si concluderà definitivamente la fase sul campo del progetto "Sulle tracce dei ghiacciai", iniziato 11 anni fa, nel 2009, grazie al quale è stato realizzato il più vasto archivio di confronti fotografici relativo ai ghiacciai montani dell’intero pianeta.
Quest’anno il team si muoverà lungo un ampio itinerario, partendo dai massicci degli Ecrins e del Monte Bianco, passando per Monte Rosa, Cervino e Bernina (versante svizzero), Alpi Venoste austriache, Alti Tauri e Alpi Giulie slovene, ripetendo scatti storici e realizzando ricerche scientifiche sul campo grazie alla collaborazione con diverse istituzioni scientifiche.
"L’obiettivo – dice Ventura – è quello di completare la realizzazione del più consistente archivio di confronti fotografici sui ghiacciai alpini mai esistito monitorando le variazioni delle masse glaciali negli ultimi 170 anni grazie al ritrovamento di fotografie precedenti al 1850".
Per gli spostamenti il gruppo si avvarrà esclusivamente di mezzi ecosostenibili.
La ricerca iconografica delle immagini storiche delle Alpi, iniziata da oltre tre anni, ha coinvolto oltre 150 archivi di musei, fondazioni, società geografiche e biblioteche europee.
Anche quest’anno tutti gli aggiornamenti in tempo reale (foto, video e testi) saranno pubblicati sul sito ufficiale del progetto: sulletraccedeighiacciai.com