Segnalazione: Sottoguda e le pareti imbrattate di vernice

Dopo il Campionato Italiano Ice Climbing e l'Ice Rave - Festa del ghiaccio dello scorso marzo le pareti sono ancora imbrattate di vernice. Pubblichiamo la segnalazione di un lettore e la risposta di Gianluca Martini, responsabile della manifestazione, che si è impegnato a ripristinare i luoghi.
Il 6-7 marzo 2004, ai Serrai di Sottoguda (Rocca Pietore - BL), il fantastico canyon dolomitico da sempre mecca dei ghiacciatori, si è svolto il Campionato Italiano Ice Climbing e l'Ice Rave - Festa del ghiaccio. 11 mesi dopo la situazione è quella documentata dalle foto e dalla relazione che ci sono arrivate in redazione alcuni giorni fa, e che pubblichiamo in questa pagina.

Non c'è dubbio, chi ci ha inviato questa segnalazione ha ragione da vendere: i segni di vernice e quant'altro devono scomparire al più presto, anzi è deprimente che siano ancora lì, sulla roccia. Gianluca Martini, all'epoca della manifestazione responsabile della FIAR ed ora della A.S. Ice Passion, nella lettera che pubblichiamo spiega i motivi del perchè tutto ciò è avvenuto e assicura che tutto ritornerà come prima. Noi tutti ce lo auguriamo, anzi lo pretendiamo. Sottoguda è un bene di tutti, ed è tassativo: tutti devono rispettarlo!

Sottoguda, Rocca Pietore, Dolomiti, gare ghiaccio

La segnalazione:

Recentemente sono tornato ad arrampicare su ghiaccio nei Serrai di Sottoguda, Comune di Rocca Pietore, Provincia di Belluno. All'ingresso del canyon c'è un cartello che recita "Parco naturale": questo è quanto confermato anche nel sito del Comune di Rocca Pietore (http://www.agordino.bl.it/roccapietore).
Durante la scorsa stagione invernale è stata organizzata la manifestazione "Sottoguda ice rave Raduno/Gara ice boulder" in cui sono stati tracciati percorsi di arrampicata sulla roccia con vernici varie (http://www.icepassion.org/icepassion2.htm).

Quello che ora illustro è visibile a chiunque (e in maniera ancor più evidente che nelle foto allegate) percorrendo i Serrai. Ci sono segni di vernice fucsia e azzurra lungo tutta la gola, sia ad altezza uomo che più in alto, su alcune cascate. Le dimensioni di tali segni vanno da piccoli cerchi fino ad aree di metri quadri. I colori, a distanza di un anno, sono ancora presenti e vividi; in alcuni punti sono scomparsi, ma la vernice ha modificato la roccia sottostante, sbiancandone la superficie. In altri punti ci sono tentativi di pulizia probabilmente con spazzole di ferro, con risultati visibili.
Inoltre, permanendo tali segni ben oltre la durata della manifestazione, ci sono stati innumerevoli passaggi con piccozze e ramponi, che hanno provocato visibili allargamenti di fori, distacchi di scaglie rocciose, numerosissimi graffi e solchi sulla roccia.

L'aspetto dei Serrai è pesantemente modificato: la (probabile) idrosolubilità delle vernici non ha all'atto pratico avuto corso in quanto la verticalità delle pareti non permette il dilavamento da parte delle acque meteoriche. Dal sito http://www.icepassion.org/ICEPASSION2.htm si evince che la ripetizione della manifestazione Ice rave è in programma per il 12 e 13 febbraio 2005, per la quale gli organizzatori affermano (cito testualmente) "Come lo scorso anno realizzeremo più di 20 boulder di dry tooling per tutti i gusti e per tutte le difficoltà per promuovere la specialità ai nofiti.". Immagino che per distinguere i tracciati vecchi da quelli nuovi, le tinte e la quantità di vernice aumenteranno decisamente.

Mi chiedo perché sia reato imbrattare un muro con un graffito, mentre non si dica niente per della vernice versata sulle rocce di un Parco naturale. Mi chiedo se fosse impossibile segnare tali passaggi con del semplice gesso bianco, eliminabile con una normale scopa di saggina. Mi chiedo come si permettere di rovinare un patrimonio naturalistico e turistico per una manifestazione di un giorno all'anno. Sapendo di essere solo una voce controcorrente che (purtroppo) rimarrà inascoltata, porgo distinti saluti.

Sottoguda, Rocca Pietore, Dolomiti, gare ghiaccio

La risposta di Gianluca Martini della A.S. Ice Passion:

Ciao Nicola chi ti scrive è uno degli organizzatori della manifestazione dello scorso anno, spero con la presente di chiarire tutti i tuoi dubbi in merito alle problematiche che tu giustamente porti in evidenza con le foto in oggetto. Il problema principale è stato quello della rimozione dei segni utilizzati per la tracciatura sui serai, ci siamo premurati di utilizzare una vernice idrosolubile ecologica fatta giungere per l'occasione con un costo sinceramente elevato (giustificato per la tutela dell'ambiente) dalla svezia, l'accordo con il comune di Rocca Pietore era quello di ripristinare (pulire) le colorazioni con l'aiuto dei vigili del fuoco con l'utilizzo di un getto di acqua ad alta pressione (idrante) fornito dai Vigili del Fuoco come da accordi; purtroppo, dopo lo scioglimento della neve, e continuando a ricevere rimostranze come la tua (la vernice era ancora presente) siamo andati (maggio) a ripulire con spazzole di plastica e di metallo le righe che ad allora erano ancora presenti per il mancato intervento dei Vigili del fuoco (nonostante nostre ripetute richieste).
L'idea e l'accordo per quest'anno è quella di non organizzare una competizione ma un raduno di ghiacciatori sulle cascate presenti e di non segnare se non con magnesite impastata con acqua o con comuni gessetti gli itinerari di dry-tooling.

In secondo luogo il lunedì dopo la manifestazione che sarà soltanto la domenica resterà a Sottoguda una squadra di persone che si occuperà del ripristino/pulizia dei segni e macchie di vernice sulla roccia dell'anno precedente. Sperando sopratutto di ricevere una adeguata collaborazione da parte dei Vigili del Fuoco e del Comune di Rocca Pietore, anche per il fatto che una manifestazione come l'Ice Rave comporta l'arrivo sul territorio di circa un centinaio di persone di cui circa la metà avrà occasione per la prima volta di visitare il luogo. Spero di aver chiarito qualche tuo dubbio in merito e rimango peraltro a tua disposizione per qualsiasi chiarimento.

Saluti cordiali
Gianluca Martini (Icepassion A.S.)

Sottoguda, Rocca Pietore, Dolomiti, gare ghiaccio

cascate Sottoguda
news Sottoguda

Nelle foto i 'segni' del Campionati italiano di Ice Climbing e dell'Ice Rave - Festa del ghiaccio dello scorso marzo.


Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Scarpe da tempo libero Nativa Canvas
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
Zamberlan Amelia GTX - scarponi da montagna da donna
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
Rampone a 10 punte CAMP Ascent
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
Giacca da montagna Explorair Light Dryo 2.5
Giacca da montagna leggera minimalista
HDry - SCARPA Phantom 6000 HD
Il nuovo PHANTOM 6000 HD è uno scarpone progettato per l'alpinismo estremo. Grazie alla tecnologia HDry, offre una protezione impermeabile e traspirante superiore.
Piccozza Dhino Alpine
Piccozza tecnica da alpinismo evoluto
Vedi i prodotti