Zero sulla Torre del Lago nelle Dolomiti per Simon Gietl e Andrea Oberbacher
Le due guide alpine Simon Gietl e Andrea Oberbacher hanno iniziato in anticipo la loro stagione estiva nelle Dolomiti con l’apertura alla Torre del Lago (2654m) di Zero, una nuova via di più tiri che supera l'evidente spigolo sudest. Gietl aveva notato la logica linea durante l’apertura di Can you Hear Me? sulla vicina Cima Scotoni e, incredulo che non ci fosse ancora nessuna via, si è dato appuntamento con Oberbacher il 28 maggio presto.
Arrivati alla base della parete hanno individuato una bella fessura poco a sinistra dello spigolo che poi li ha portati "in maniera molto logica e sempre con difficoltà non estreme ma costanti tra il V e VII grado" fino in cima. Gietl ci ha raccontato "siamo stati sorpresi da com’è filato liscio il tutto, siamo riusciti a salire tutto in libera, ma anche a proteggerci bene con protezioni mobili. I chiodi sono rimasti sempre in fondo allo zaino." Per quello anche il nome, Zero.
"È bello aprire una via difficile in Dolomiti, far fatica ed essere ricompensati con una bella rotpunkt, ma devo dire che è altrettanto bello aprire qualcosa di più tranquillo. Posso immaginare che questa nuova via riscuota successo: la roccia, anche se dev’essere ripulita ancora un po’, è bella e si fa proteggere bene. Importante portare due set di Friends, servono almeno due di ciascun colore fino al rosso. In parete sono rimasti soltanto alcune clessidre già attrezzate, per indicare la direzione di salita."
Zero è ora la terza via di Gietl alla Torre del Lago. Nel 2009 insieme a Patrick Seiwald aveva aperto Kein Platz für Zärtlichkeiten sulla parete sud, mentre l’anno scorso circa 500m a sinistra di Zero aveva aperto Lifestyle, sempre insieme ad Oberbacher.
Simon Gietl ringrazia: Salewa, Neolit, Grivel, Komperdell, Keaxl-Board, Hotel Schwarzenstein, Lyo-Foot, Südtirol, Lowa, Gloryfy
Links: www.simongietl.it, FB Simon Gietl