Sul Visolotto (Alpi Cozie) Giovanni Ravizza e Michele Tixi aprono La prosopopea del ghiacciatore
La sete di esplorazione non si placa! Questa volta tocca al gruppo del Monviso. Dieci giorni fa durante una ripetizione con un bravo cliente di "E la storia continua" alla Punta Venezia, noto una bella linea che solca la parete nord del Visolotto, montagna che mi ha sempre affascinato per la sua repulsività e apparente dimensione ridotta rispetto al Re di Pietra; apparente perché le sue pareti est e nord precipitano per 6/700 metri di dislivello.
In uno dei dayoff dal lavoro sento il socio e collega Michele Tixi per combinare qualcosa, pensiamo inizialmente di andare sul Bianco a ripetere una goulotte lato Chamonix, ma il meteo e la logistica sempre fastidiosa ci fanno desistere. È così che gli propongo la possibile linea sul Visolotto, Michele subito si motiva per andare a metterci il naso e si parte!
Da una lunga giornata esce fuori una bella salitona invernale, completa e continua, con un campionario di utilizzo di picche, ramponi e protezioni veloci di tutto rispetto. La prosopopea del ghiacciatore, 560m, M6+.