Video: Matteo Della Bordella con 'Cerro Torre: Brothers in arms'
Procede con il secondo episodio il racconto di Matteo Della Bordella del sogno di salire la parete est del Cerro Torre in Patagonia insieme a David Bacci e Matteo De Zaiacomo. A fine gennaio 2022 i tre hanno seguito l'evidente diedro, chiamato Diedro degli Inglesi per il tentativo portato avanti da Philip Burke e Tom Proctor tra il 1979 e il 1980, poi sono sbucati sulla cresta ovest dove hanno condiviso gli ultimi tiri con la Via dei Ragni.
Contemporaneamente, la guida alpina italiana Corrado Pesce e l'alpinista argentino Tomas Aguilò stavano realizzando il loro sogno sulla stessa montagna, ovvero l'apertura di La Norte, una nuova linea tentata diverse volte in precedenza sulla parete nord.
Incredibilmente, le due cordate si sono incontrate poco sotto la cima e hanno proseguito insieme. Arrivati alla cumbre si sono divisi: Aguilò e Pesce sono scesi in doppia sulla linea di salita per raggiungere il loro bivacco, mentre Bacci, della Bordella e De Zaiacomo hanno bivaccato in vetta e sono scesi il giorno dopo lungo la Via del Compressore. In discesa si è consumata la tragedia: verso le 3:30 Aguilò e Pesce sono stati investiti da una frana di ghiaccio e rocce. Pesce è rimasto gravemente ferito e, nonostante il disperato tentativo di salvataggio, ogni sforzo per aiutarlo è risultato vano.
La via Brothers in arms resta disegnata per sempre sul Cerro Torre, a testimonianza di amicizia, fratellanza e coraggio.