Sasha DiGiulian, Matilda Söderlund e Brette Harrington ripetono Rayu, 8c multipitch nei Picos de Europa
Sulla parete sud di Peña Santa de Castilla (2596m) nel massiccio dei Picos de Europa in Spagna Sasha DiGiulian, Matilda Söderlund e Brette Harrington hanno effettuato la seconda salita, e prima femminile, di Rayu. La via di più tiri è alta oltre 600 metri ed era stata aperta dal basso e poi liberata da Iker Pou, Eneko Pou e Kico Cerdá nel 2020 con difficoltà fino all’8c.
DiGiulian, Söderlund e Harrington si sono recate nella Cordigliera Cantabrica a fine agosto e hanno iniziato subito a lavorare la via che offre difficoltà tecniche fino al 7b nei primi sette tiri, molti di quali non hanno spit, oppure ne hanno solo uno o due, e quindi sono da integrare con nuts e friends. Dopo questi primi 300 metri, seguono altre 6 tiri dove le difficoltà aumentano notevolmente, fino al tiro chiave, l’undicesimo, gradato 8c. Anche qui gli spit sono distanti e da integrare con protezioni mobili. Oltre alle difficoltà fisiche e psicologiche della via, il trio ha anche dovuto fare i conti con il maltempo che in più occasioni le ha costrette a rimanere bloccate in tenda sotto la parete.
Per quanto riguarda la ripetizione, lunedì 13 settembre il trio si è alternato per salire ogni tiro in libera con DiGiulian e Söderlund che entrambe hanno salito il tiro chiave da prime di cordata. Harrington purtroppo è caduta su questo tiro in diverse occasioni ma, conoscendo la forte alpinista, la sua libera è semplicemente rimandata ad un altro giorno.
Con questa salita, Rayu è la via di più tiri più difficile finora salita da una cordata tutta femminile, e l’ennesimo segno di quanto l’arrampicata sia progredita in questi ultimi anni.