Roger Schäli apre in solitaria Tierra del Fuego alla Roda Val della Neve in Svizzera
In cinque giorni quest'estate l'alpinista svizzero Roger Schäli ha aperto Tierra del Fuego alla Roda Val della Neve in Svizzera. La nuova via è stata definita "impegnativa" ed è stata aperta in uno stile estremamente puro: dal basso, in solitaria e, a parte gli spit alle soste, in arrampicata trad. La via segue un evidente sistema di fessure sulla parte destra della Roda Val della Neve per 350m e supera difficoltà stimate in A2+ 6c, dopodiché altri 250m di IV portano in vetta.
Schäli ha spiegato “La Roda Val della Neve è una perla nascosta con due pareti. Verso Albigna si mostra con il dorso ampio e arrotondato, mentre il suo versante settentrionale è una parete sorprendentemente possente, la cui roccia compatta getta ombra sulle strade in fondovalle.
Sono stato subito colpito da questa parete fredda e ostile. Curiosità: ci sono alcune vie storiche molto interessanti come Niedermann (di M. Niedermann, E. Näf, U. Hürlimann e P. Frei, 1975) o Nigg (di L Blättler, E. Neeracher, P.Nigg, 1968), che offrono un’arrampicata in fessura ottima. Il libro di vetta è anche un bel pezzo storico, con firme di famosi alpinisti come Romolo Notaris o altri grandi alpinisti locali.
Ma quello che mi interessava di più erano i diversi tratti di parete dove nessuno era mai salito prima. In particolare, la linea diretta nella sezione più ripida della parete ha attirato la mia attenzione. Così ho preso subito la decisione di aprire una nuova via: Tierra del Fuego.
Questa salita mi ricorda ancora una volta la bellezza della Svizzera. Sono affascinato da come si possano trovare luoghi così avventurosi ancora oggi nelle mie montagne di casa. Per me è chiaro che questa non sarà l'ultima via in questa valle laterale del Graubünden".
Link: rogerschaeli.ch, La Sportiva, Petzl