Roby Piantoni

Manuel Lugli ricorda Roby Piantoni l'alpinista di Colere (Bergamo) che ieri ha perso la vita sullo Shisha Pangma (Tibet).

Modena 15 ottobre 2009

E' stata una lunga giornata, iniziata questa mattina presto. Nel peggiore dei modi, con la notizia dell'incidente accaduto a Roby Piantoni. Purtroppo le parole al telefono non lasciavano molto spazio a speranze o dubbi, come accade talvolta in questi casi; perchè queste - prima indirettamente, tramite l'amico Ennio Spiranelli e poi direttamente dalla voce affranta di Marco Astori - arrivavano direttamente proprio dai suoi amici più cari, testimoni impotenti della sua caduta. Ora contano poco i dettagli, anzi non contano proprio nulla.

Quello che conta, purtroppo, è che Roby Piantoni ha lasciato la sua vita sui pendii ripidi e lucidi della parete sud dello Shisha Pangma. La mia conoscenza di Roby è ormai cosa di parecchi anni, si può dire davvero dagli inizi della sua carriera himalayana, partita da giovanissimo e continuata assieme all'inseparabile amico Marco Astori. Una cordata forte, affiatata e pulita; una coppia di alpinisti veri, che hanno sempre saputo confrontarsi lealmente con la montagna, compiendo imprese brillanti - basti pensare all'Everest del 2006 - senza mai perdere quell'umiltà e schiettezza tutta bergamasca, che viene dal lavoro duro e serio, nella vita come in montagna.

Roby era spesso alla ricerca di vie nuove, volava con la fantasia per forzare l'abitudine degli itinerari; era stato così nel tentativo al Broad Peak ed ora allo Shisha Pangma. Ma sapeva, con saggezza molto maggiore di quanto la sua giovane età potesse far supporre, quand'era il momento di accettare i consigli più o meno espliciti della montagna e degli elementi.

Anche stavolta aveva accettato, rinunciando infine ad una salita inseguita per un mese e mezzo ma frustrata da un clima duro e freddo. Purtroppo non è bastato e Roby, come tanti alpinisti italiani di valore in questi ultimi due anni, è volato via. Rimane tanto di lui, le sue belle salite, i suoi bei pensieri, l'amore per l'Himalaya e la sua gente, amore che lo aveva spinto a raccogliere fondi da destinare a progetti in favore dei bambini nepalesi.

Namastè, Roby, che le neve ti sia leggera.

Manuel Lugli
Nodoinfinito
Note:
Links www
www.robypiantoni.it



Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Scarpe Zamberlan Cornell Lite GTX
Ispirato al mondo della montagna, studiato in ogni dettaglio per fornire il massimo comfort in viaggio e nel tempo libero
Ferrino Full Safe E2 - zaino da freeride e skitouring
Zaino da freeride e skitouring, equipaggiato con 2 device di sicurezza in caso di valanga: Sistema Airbag Alpride E2 e Riflettore RECCO
Scarponi alpinismo AKU Aurai DFS GTX
Scarpone per alpinismo in alta quota e arrampicata su ghiaccio.
ARTVA Mammut Barryvox S
Mammut Barryvox - ARTVA completamente rivisto l'interfaccia utente, per rendere l’apparecchio ancora più semplice e intuitivo e quindi anche più sicuro.
Rampone a 10 punte CAMP Ascent
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
La Sportiva Aequilibrium Speed GTX – scarponi alpinismo
Scarpone low-cut estremamente leggero e performante sviluppato per alpinismo tecnico.
Vedi i prodotti