Primiero, le ‘Aquile’ presentano Makalu 2001
Il 17 marzo è avvenuto il passaggio di testimone tra i componenti della spedizione del 1976 al Dhaulagiri ed i membri di Makalu 2001, entrambe delle Guide Alpine di San Martino di Castrozza e Primiero.
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| Primiero 17/03/2001. Forse è il momento più bello: sono tutti lì sul palco dellAuditorium di Primiero, tutti insieme, i membri della storica e vittoriosa spedizione al Dhaulagiri del 1976 e le giovani 'Aquile' che il prossimo 1° aprile partiranno alla volta del Makalu Himal. 25 anni dividono le due spedizioni delle Guide Alpine di S. Martino di Castrozza e Primiero, ma il senso di continuità è palpabile: ancora una volta è il gruppo che conta ed è ancora la loro Valle, tutto il Primiero, che li incoraggia e sostiene. Proprio questo è stato il messaggio del Presidente del Comprensorio di Primiero, Marco Depaoli e del Presidente dell'APT di San Martino di Castrozza e Primiero, Maurizio Rimondi. Entrambi - in questa presentazione della spedizione al pubblico - hanno ribadito come il gruppo delle Aquile sia sentito come parte importante e rappresentativa di tutta la comunità. La spedizione è stata salutata anche dal Presidente delle Guide Alpine Trentine Walter Vidi. Un saluto a cui si è associato anche Antonio Cembran, direttore del Filmfestival di Trento, che ha messo in rilievo il valore particolare di questa spedizione, così sentita e voluta dalla gente del Primiero e così in sintonia con quegli stretti legami da sempre esistenti tra la manifestazione cinematografica trentina, lHimalaya ed i popoli di tutte le montagne del mondo. Quindi si è passati allideale passaggio di testimone tra Renzo Debertolis, capo spedizione al Dhaulagiri, e Renzo Corona, che guiderà il gruppo del Makalu. Uno scambio avvenuto in tutta semplicità e rispetto reciproco, come del resto dabitudine tra gente di montagna. Il mitico trapano ha augurato ai giovani colleghi le soddisfazioni avute dal suo gruppo, anche se nel 1976 raggiungere la vetta ha richiesto a tutti molte sofferenze. Particolarmente seguito è stato lintervento - sollecitato dal presentatore della serata - di Sergio Martini, membro di quella stessa spedizione del 1976 e salitore di tutti i 14 ottomila. Martini ha ricordato la grande importanza che rivestono per il successo di una salita in Himalaya laffiatamento del gruppo e quellautentica roulette rappresentata dalle condizioni meteo. Infatti puoi essere anche lalpinista e il team più forte ma contro il cattivo tempo su un ottomila cè ben poco da fare Va sottolineata, inoltre, come perfettamente in sintonia con lo spirito delle Aquile, liniziativa che vedrà la spedizione portatrice di un carico di aiuti (vestiti, attrezzatura e altri generi di necessità) alla comunità di Padre Padre Watrin che, con il "Social Action Volunteers" un gruppo di volontari cattolici, induisti e buddisti svolge la sua opera umanitaria nelle bidonville cresciute a dismisura attorno a Khatmandu. Una bella iniziativa - promossa in collaborazione con il Console onorario del Nepal in Italia e sostenuta dalla figlia dello stesso Console presente per loccasione alla presentazione - che come ha detto Angela Seracchioli, promotrice ed anima del progetto, rappresenta un po laiuto dei giovani montanari della Valle di Primiero ad altri giovani montanari molto meno fortunati. La serata si è conclusa con una breve proiezione di diapositive, da parte del capo spedizione Renzo Corona, che ha mostrato le belle immagini del Makalu scattate da Abele Blanc nel corso della sua salita effettuata lanno scorso lungo la via 'classica', la stessa che seguiranno le Guide di San Martino di Castrozza e Primiero. Naturalmente non è stata mostrata la cima, per rispetto, come ha spiegato Renzo Corona: le Aquile lì non sono ancora arrivate E anche questo la dice lunga sul temperamento dei nostri: siamo sicuri che ce la metteranno tutta per arrivare in cima a quegli 8475 metri. In bocca al lupo! |  Per maggiori informazioni sugli aiuti alla "Social Action Volunteers" Angela Seracchioli Tel. 0439 68054 Cell. 0348 8547876 e-mail funnyangela@hotmail.com Il punto di raccolta sarà la Canonica di San Martino (contattare il Parroco Don Bepi)
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