Prima ripetizione di Üç Muz nell' Aladaglar in Turchia
I climbers turchi Zorbey Aktuyun e Evren Kirazli hanno effettuato la prima ripetizione di Üç Muz (650m, 8a), la via aperta nel 2005 da Rolando Larcher, Maurizio Oviglia e Michele Paissan sulla parete est del Demirkazik, Ala Daglar, Turchia.
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Sul secondo tiro di 7b
archivio Zorbey Aktuyun e Evren Kirazl
I turchi Zorbey Aktuyun e Evren Kirazlı sono riusciti per primi a ripetere Üç Muz sulla parete est del Demirkazik (3.756m), una via aperta nel 2005 da Rolando Larcher, Maurizio Oviglia e Michele Paissan. La via, che si sviluppa per 650 m sulla vertiginosa parete est della montagna più alta del massiccio, ha difficoltà molto continue sino all’8a e un obbligatorio di 7b. In questi anni molti ci avevano pensato ma i tentativi di ripetizione di questa via, una delle più difficili delle montagne turche, erano stati pochi. Ora ci sono riusciti due arrampicatori turchi e l’hanno fatto nel migliore dei modi, ovvero totalmente in libera.
Zorbey racconta: “Ci sono volute ben 34 ore per venire a capo della via ma è stata un’immensa soddisfazione, una grande avventura e anche una bella lotta, con gli spit così lontani da non riuscire a vederli! Ringraziamo gli apritori per la via e anche per la power bar che ci hanno lasciato nel libro di vetta!”
Maurizio Oviglia, uno degli apritori di Üç Muz , ha commentato la prima ripetizione: “Sono particolarmente felice che la prima ripetizione della prima delle grandi vie sportive di montagna che noi italiani abbiamo aperto in Turchia sia stata portata a termine da due ragazzi turchi. Ciò significa che questi ragazzi hanno capito lo spirito delle nostre vie, hanno accettato e vinto la sfida e ora potranno fare ancora meglio. La montagna deve unire, non dividere, ed oggi partecipo la felicità di Zorbey e Evren rivivendo quei magici giorni dell’apertura e della prima libera.”
04/08/2005 - Ala Daglar, Turchia, due vie nuove per Larcher, Oviglia, Paissan
SCHEDA: Üç Muz, Alagalar, Turchia
Zorbey racconta: “Ci sono volute ben 34 ore per venire a capo della via ma è stata un’immensa soddisfazione, una grande avventura e anche una bella lotta, con gli spit così lontani da non riuscire a vederli! Ringraziamo gli apritori per la via e anche per la power bar che ci hanno lasciato nel libro di vetta!”
Maurizio Oviglia, uno degli apritori di Üç Muz , ha commentato la prima ripetizione: “Sono particolarmente felice che la prima ripetizione della prima delle grandi vie sportive di montagna che noi italiani abbiamo aperto in Turchia sia stata portata a termine da due ragazzi turchi. Ciò significa che questi ragazzi hanno capito lo spirito delle nostre vie, hanno accettato e vinto la sfida e ora potranno fare ancora meglio. La montagna deve unire, non dividere, ed oggi partecipo la felicità di Zorbey e Evren rivivendo quei magici giorni dell’apertura e della prima libera.”
04/08/2005 - Ala Daglar, Turchia, due vie nuove per Larcher, Oviglia, Paissan
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