News dal Gasherbrum II

Anche la spedizione 'Karakorum 2000', che aveva come obiettivo la salita della parete Nord de Gasherbrum II, ha dovuto rinunciare alla cima per il cattivo tempo e le impossibili condizioni della montagna.
I componenti della Spedizione 'Karakorum 2000': Fabio Agostinis, Romano Benet, Nives Meroi, Luca Vuerich, Alex Di Lenardo e Paolo Martin, hanno dovuto rinunciare alla salita del versante nord del Gasherbrum II (8035m). Un incessante maltempo ha continuamente ostacolato gli alpinisti che erano comunque riusciti a spingersi a poca distanza dalla cresta. Nulla da fare però, le condizioni della montagna non hanno concesso loro alcuna chance di prosecuzione.

Diamo di seguito il resoconto dei messaggi spediti dagli alpinisti dal 14 al 21 luglio, giorno in cui si sono riuniti tutti al campo base, dopo la constatazione dell'impossibilità di raggiungere la cima.


  
14/7
il tempo non sembra cambiare. Sembra di essere in piena zona monsonica, ogni giorno immancabilmente piove. Siamo tutti al Campo Base, domani Fabio e Paolo andranno a fare un giro per una sella inesplorata e per scendere, lungo il ghiacciaio Urdok, al deposito

  
15/7
tutta la notte ha piovuto ho rinunciato a fare il giro programmato con Paolo. Vedremo domani. Con questo tempo di merda passiamo le giornate a leggere, fare parole crociate e giocare a carte, se fossimo a casa ci butteremmo sul bere…

  
16/07
evviva oggi non ha piovuto, per la prima volta abbiamo visto la parete di giorno, è bianca. Domani proveremo ad andare al campo 1. Fabio e Paolo sono andati a fare un giro attraverso una sella mai salita, torneranno domani.

C'è un forte vento, forse il tempo migliora. Se il tempo si mantenesse bello per le prossime due settimane forse abbiamo qualche piccola possibilità di salire al Gasherbrum est.

Cambio di programma ha nevicato tutta la notte, adesso piove. Umore male, umidità tanta, per il resto tutto bene. Se dovremo rinunciare alla cima ci dedicheremo a salire nei dintorni alcune cime secondarie, che però non sono state ancora salite.

  
18/7
Romano, Nives, Alex, Luca sono partiti per il C1, visto che la mattinata è bella (è il 2° giorno da quando siamo arrivati che c'è il sole di mattina)

Il giro che hanno fatto Fabio e Paolo è stato molto interessante: risalendo il ghiacciaio sono saliti alla sella senza nome a quota 5500. Dopo sono scesi nel ghiacciaio Sagan (4800), lo hanno attraversato in quanto non era possibile ridiscenderlo lungo la sinistra.

Hanno incontrato un deposito della spedizione americana dell'anno scorso (2 pentole e 1 bombola di ossigeno piena) e utilizzando resti di corde sono scesi lungo un canalino che però si è presentato molto pericoloso per la caduta di sassi (Paolo ne ha preso 1 sulla coscia), entrati finalmente nel ghiacciaio hanno camminato fino alle 21 bivaccando con il solo sacco a pelo

La notte ha piovuto e così la mattina presto alle 5,30 sono ripartiti belli 'umidicci'. Dopo un po' hanno incontrato un altro campo della spedizione americana con poche cose, fra le quali 2 brandine. Dopo circa 2 ore di cammino, visto il cattivo tempo, anziché effettuare l'intero giro fino alla fine del ghiacciaio, hanno risalito una selletta (4760) per ridiscendere esattamente al Campo intermedio dove hanno incontrato i porters e si è conclusa la perlustrazione.

  
19/7
Sembra che il tempo cominci a cambiare. Questa notte al CB non è piovuto e al C1 è nevicato un po' ma non abbastanza per impedire ai 4 di partire per affrontare la parete sopra la sella; verso le 10 e le 12 ci siamo sentiti via radio: tutto ok dopo un ulteriore contatto radio alle 15 abbiamo saputo che stanno affrontando un canale di ghiaccio e ci vorrà un po' per superarlo

  
20/7
stamane il tempo non era dei migliori ma comunque i 4 sono partiti dal C1 per finire di attrezzare la parete di roccia. Dal collegamento via radio effettuato alle 12.30 abbiamo saputo che rimane una paretina rocciosa per saltare sulla cresta.

Purtroppo con il contatto delle 14 Romano mi informa che è impossibile proseguire causa le condizioni pessime della parete con rammarico siamo costretti a rinunciare alla cima; nel poco tempo che resta a disposizione vedremo di salire qualche altra cima

  
21/7
siamo tutti al CB un po' amareggiati per la rinuncia alla cima, ma non c'era soluzione possibile. Il brutto tempo ci ha ostacolati. Da oggi in poi effettueremo escursioni sulle cime che ci circondano, nonché perlustrazioni lungo le vallate limitrofe come previsto. Fabio e Paolo cercheranno di raggiungere il passo Sella, da dove si può ammirare lo sperone Abruzzi del K2, che non è stato ancora salito da questo versante. Ragguagli nei prossimi giorni.


L'obbiettivo della spedizione:
Il versante Nord del Gasherbrum II
Foto Kurt Diemberger














Il Gasherbrum II dall'Icefall
Foto Manuel Lugli
Focus Expedition













Nives meroi al CB del K2 nel '94
Foto Manuel Lugli
Focus Expedition



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