Martin Zhor completa la sua corsa record sull'Aconcagua

Partendo dal campo base Plaza de Mulas, a fine dicembre 2019 l’alpinista e sky runner ceco Martin Zhor è salito in cima all’ Aconcagua (6962m) in 3 ore, 38 minuti e 17 secondi.
1 / 13
Martin Zhor di corsa sull'Aconcagua, salita in 3 ore, 38 minuti e 17 secondi dal campo base Plaza de Mulas
archive Martin Zhor

Il 27 dicembre 2019 l’alpinista e skyrunner ceco Martin Zhor ha completato la salita di corsa e in grande velocità dell’Aconcagua, salendo la montagna più alta del Sud America in sole 3 ore, 38 minuti e 17 secondi. Residente ormai da oltre un decennio a Chamonix, Zhor è salito lungo la via normale partendo dal campo base Plaza de Mulas a 4400m, arrivando ai 6962m metri della cima per completare quello che viene definito il fastest known time, il tempo più veloce conosciuto, in 3:38:17. Il 38enne ceco ha fermato il cronometro in cima, poi è sceso con un passo decisamente meno impegnativo. Questa tra l’altro era la sua terza salita dell’Aconcagua in pochi giorni: il 17 dicembre era partito dal campo base Plaza Argentina, mentre il 24 era partito da Plaza de Mulas, impiegando 4 ore e 38 minuti.

Zhor, che prima dell’Aconcagua non era mai salito oltre quota 5500 metri, ha dichiarato "Durante il giorno del mio record ho usato materiale leggerissimo: t-shirt in lana merino, una leggera giacca in gore-tex, pantaloni softshell e scarpe da corsa in montagna. C’era pochissimo vento e circa -10°C in cima. Quest’anno la montagna è molto secca, la maggior parte della via presenta ghiaia e rocce con un po’ di neve sopra i 6000 metri."

Il nuovo tempo è molto simile a quello stabilito nel 2000 da tre leggende della corsa in montagna, Bruno Brunod, Fabio Meraldi e Jean Pellisier, che nel febbraio di quell’anno avevano impiegato 3 ore, 40 minuti e 20 secondi per la salita, partendo però dal vicino Rifugio di Plaza de Mulas invece che come Zhor dal campo base Plaza de Mulas. (Correzione: in una versione precedente di questo articolo è stato riportato erroneamente che i tre erano partiti da campo base). Da notare inoltre che al contrario di Zhor, il trio è poi sceso immediatamente, fermando il cronometro al loro rientro dopo un totale di 4 ore e 52 minuti.

Ricordiamo che nel 2014 lo skyrunner spagnolo Kilian Jornet Burgada aveva impiegato 12 ore e 49 minuti per salire e scendere la montagna, partendo e tornando però dall'entrata del parco provinciale a Horicones e quindi aggiungendo oltre 40 km di distanza. Nel 2018 l'alpinista ecuadoriano Karl Egloff aveva effettuato la medesima salita e discesa di Burgada in 11 ore 52 minuti.

Link: www.martinzhor.com




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Soul – piccozza cascate di ghiaccio
Una piccozza per cascate di ghiaccio con l’anima.
ARTVA Mammut Barryvox S
Mammut Barryvox - ARTVA completamente rivisto l'interfaccia utente, per rendere l’apparecchio ancora più semplice e intuitivo e quindi anche più sicuro.
HDry - Ferrino X-Dry 15+3
Ferrino X-Dry 15+3 è uno zaino da trail running. Grazie alla membrana HDry, lo zaino è completamente impermeabile.
Ferrino Full Safe E2 - zaino da freeride e skitouring
Zaino da freeride e skitouring, equipaggiato con 2 device di sicurezza in caso di valanga: Sistema Airbag Alpride E2 e Riflettore RECCO
Petzl Rocha - mochettone a ghiera
Moschettone con ghiera a vite, ultracompatto e ultraleggero con forma a pera
La Sportiva Aequilibrium Speed GTX – scarponi alpinismo
Scarpone low-cut estremamente leggero e performante sviluppato per alpinismo tecnico.
Vedi i prodotti