La Faccia Scura della Luna: nuova via di misto moderno in Val Brenta
Tra le tante idee nascoste in Val Brenta quella per me era una linea già disegnata da tempo. Nella testa come sulla roccia. Con il naso all’insù a scovarne i passaggi, senza badare troppo alla cervicale sofferente per i troppi anni di dry.
Ero Sotto gli occhi della Luna, sotto la sua candela da sogno che ho scalato più volte: qualsiasi linea avrebbe dovuto reggerne la bellezza senza sfiorarla. Ma come al solito sono dovuti passare anni prima di febbraio 2019 perché la sua Faccia Scura diventasse un viaggio vero: un tiro incredibilmente scalabile per l’enorme volta che sta nascosta alla celeberrima candela. Un vuoto magnetico che scoprimmo passo dopo passo e poi l’eleganza di respirarlo d’un fiato con naturale gestualità.
Ma l’inverno, già tirchio, era agli sgoccioli e sopra non c’era ghiaccio per urlare. Ora quella colata, rara e sospesa, ci ha regalato quella sensazione di libertà. Un’altra mezza giornata piena di bellezza.
di Matteo Rivadossi
SCHEDA: La Faccia Scura della Luna, Val Brenta
Matteo ringrazia: CAMP - Cassin, Montura, Kayland