Grotta del Lupo, falesia di drytooling in Dolomiti
Gianmario Meneghin presenta la falesia di drytooling Grotta del Lupo sul lago Centro di Cadore nel Bellunese, Dolomiti.
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Grotta del Lupo
Gianmario Meneghin
La Grotta del Lupo, chiodata alcuni anni fa da Gianmario Meneghin Ghin, è situata sulle sponde del lago Centro Cadore nel Comune di Domegge di Cadore.
Il comodissimo accesso e i forti strapiombi lo rendono un ottimo posto per stancare anche le braccia più allenate e nella grotta sono passati a scalare alcuni dei più forti ice climber, primo fra tutti Mauro Bubu Bole e da li Massimo Da Pozzo, Kurt Astner, Herbert Klammer, Jenny Lavarda, Angelika Rainer, Mario Prinoth e molti altri.
La vicinanza del lago mitiga molto le temperature, rendendo piacevole scalare senza tante imbottiture per combattere il freddo. Questo però, assieme al forte flusso dell'acqua della cascata, tende raramente a creare il ghiaccio sulle vie per cui è spesso un total dry. I rinvii sono fissi per cui non servono altro che corda, casco, picche e ramponi.
Attualmente ci sono 8 tiri partendo da sinistra:
1. Nuove Emozioni D6
2. Primi Passi D7
3. Il Demone e la Fata D8
4. L'uomo Sogna di Volare D9+
5. La Legge di Newton D10
6. Lincantropia D10+
7. Lone Wolf n.l.
8. Speranze di Ghiaccio M10+
Accesso: Per Arrivare a Domegge di Cadore da Bolzano via Cortina d'Ampezzo verso Belluno, e a Tai di Cadore verso Auronzo. Da Venezia prendere l'autostrada che da Venezia và verso Belluno, uscire alla fine dell'autostrada e seguire Cortina d'Ampezzo fino a Tai di Cadore, poi continuare verso Auronzo fino a Domegge di Cadore. Da li scendere al lago verso Lorenzago su strada asfaltata sempre sgombera da neve, passare il ponte di Domegge, seguire la strada fino a due tornanti ed un piccolo ponticello. Parcheggiare e scendere due minuti per evidente sentiero sulla sinistra fino alla grotta.
Il comodissimo accesso e i forti strapiombi lo rendono un ottimo posto per stancare anche le braccia più allenate e nella grotta sono passati a scalare alcuni dei più forti ice climber, primo fra tutti Mauro Bubu Bole e da li Massimo Da Pozzo, Kurt Astner, Herbert Klammer, Jenny Lavarda, Angelika Rainer, Mario Prinoth e molti altri.
La vicinanza del lago mitiga molto le temperature, rendendo piacevole scalare senza tante imbottiture per combattere il freddo. Questo però, assieme al forte flusso dell'acqua della cascata, tende raramente a creare il ghiaccio sulle vie per cui è spesso un total dry. I rinvii sono fissi per cui non servono altro che corda, casco, picche e ramponi.
Attualmente ci sono 8 tiri partendo da sinistra:
1. Nuove Emozioni D6
2. Primi Passi D7
3. Il Demone e la Fata D8
4. L'uomo Sogna di Volare D9+
5. La Legge di Newton D10
6. Lincantropia D10+
7. Lone Wolf n.l.
8. Speranze di Ghiaccio M10+
Accesso: Per Arrivare a Domegge di Cadore da Bolzano via Cortina d'Ampezzo verso Belluno, e a Tai di Cadore verso Auronzo. Da Venezia prendere l'autostrada che da Venezia và verso Belluno, uscire alla fine dell'autostrada e seguire Cortina d'Ampezzo fino a Tai di Cadore, poi continuare verso Auronzo fino a Domegge di Cadore. Da li scendere al lago verso Lorenzago su strada asfaltata sempre sgombera da neve, passare il ponte di Domegge, seguire la strada fino a due tornanti ed un piccolo ponticello. Parcheggiare e scendere due minuti per evidente sentiero sulla sinistra fino alla grotta.
Note:
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