Festa per gli ‘8000’ di Silvio Mondinelli

L’1/12 a Gardone Valtrompia è stato festeggiato Silvio Gnaro Mondinelli per la sua salita record di ben 4 ottomila nel solo 2001.

Manuel Lugli

Dicembre 2001

Festa grande sabato 1 dicembre a Gardone Valtrompia, per il figliol prodigo Silvio Gnaro Mondinelli, emigrato come soccorritore alpino nella Guardia di Finanza di Alagna Valsesia anni orsono e tornato a festeggiare tra le montagne che lo hanno visto crescere.

Grazie alla sapiente organizzazione di Diego Zubani, forte alpinista triumplino ed amico di Silvio Mondinelli, circa 600 persone, intervenute al cinema-teatro di Inzino, si sono strette attorno al fortissimo Gnaro - che era presente assieme al compagno delle salite di Everest e Dhaulagiri, Mario Merelli - per salutarlo ad ammirare il bel filmato realizzato da Renato Andorno, grande viaggiatore e regista, nonchè veterano dell'Himalaya. Le immagini hanno ripercorso lo straordinario 2001 del Gnaro, che, come ormai è risaputo, ha realizzato la salita di ben quattro cime di ottomila metri: Everest, GI, GII e Dhaulagiri.

Dopo il film, tante domande di rito, ma soprattutto grande curiosità per le iniziative umanitarie che Mondinelli, la moglie Idel ed alcuni amici stanno portando avanti con la Associazione ONLUS "Amici del Monte Rosa" appositamente costituita nel 2000. Nel pomeriggio di sabato, infatti, c'è stato un interessante prologo della serata, condotto da Silvio Mondinelli e dai giornalisti/alpinisti Franco Solina e Fausto Camerini, volto proprio ad illustrare le attività della Associazione. Un simpatico video ha testimoniato la prima realizzazione compiuta: una nuova scuola a Namche Bazar, celebre villaggio sulla via che porta al campo base delle'Everest; la scuola offrirà ben 80 nuovi posti ai bambini di Namche e delle zone vicine, dando un piccolo ma importante contributo ad una delle piaghe peggiori che affliggono il Nepal, l'analfabetismo.
La prossima realizzazione prevista è un ambulatorio di primo soccorso lungo la strada Kathmandu-Pokhara, ultra-frequentata arteria che vede ogni anno una grande quantità di incidenti stradali e che gode di supporti sanitari pressochè nulli, al di fuori dell'ospedale di Kathmandu.

Il pomeriggio è poi proseguito con interventi e domande del pubblico a cui Mondinelli ha replicato con la schietta serietà ed al tempo stesso la simpatia che lo contraddistinguono. Prima della serata ad Inzino, cena e torta di... vetta con quattro candeline per il Gnaro.

Per info sull'Associazione "Amici del Monte Rosa": silfido@libero.it

Servizio di Manuel Lugli