Erri De Luca: l' Everest e la colonna da milioni di euro
Nemmeno in Dolomiti a ferragosto sulla più ripetuta via ferrata si accumula una colonna simile. Sarebbe interessante calcolarne il fatturato: permessi di salita, viaggi, guide, portatori, bombole di ossigeno, abbigliamento. E' una colonna da milioni di euro. Dunque la distesa di corde fisse all' Everest è diventata un vasto golf club dove la buca è una sola e sta sulla cima. In un solo giorno di maggio hanno infilato la loro pallina circa centocinquanta incolonnati.
Questo non toglie niente alla magnifica montagna che rimane la perfetta sommità di madre terra. I suoi pendii hanno ospitato la più desiderata avventura di alpinisti eccelsi, la loro insonnia e le loro discese stremate. Le montagne restano illese e vergini di neve fresca a ricoprire la traccia battuta. La colonna in marcia commerciale toglie invece ogni senso, valore e titolo a chi ci mette il piede sopra in questo modo. Spero che presto ci si possa arrivare in elicottero, una foto e via, ritorno a casa in giornata.
Erri De Luca
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