Due nuove vie di misto al Monte Gallinola (Monti del Matese, Appennino)

Non mi sembrava il caso di continuare a guardare quello sperone che incombe su uno dei canali più ripetuti del versante NE della Gallinola, per i meno meridionali, Monte Gallinola. Capisco che devo staccare e tornare a prendermi qualche giornata per realizzare le mie idee, per andare a ficcare il naso dove i miei occhi si sono posati per troppo tempo (attirando spesso le attenzioni dei clienti che mi hanno sovente chiesto "ma cosa guardi?")
Agnese ha dei giorni liberi per il periodo di carnevale che questo anno cade nella prima decade di marzo. Io le chiedo se vuole affiancarmi e lei è ben felice..è dai tempi di Infinite dreams che non apriamo qualcosa insieme. "8:30 solito posto, tieni un po’ di spazio per la corda" e l’affare è fatto.
Giornata fredda al punto giusto, tutto è coperto da uno strato di brina ed il cielo è terso, complice anche un vento da nord che ci farà compagnia nei tiri alti del muro. Ci dirigiamo diretti alla parete che delimita a sinistra il "Canale di estrema destra" dove ho disegnato, nella mia testa, due linee. Alla fine tante ne verranno fuori e più o meno corrispondenti a quello che avevo in mente.
Remember tomorrow e Drifter (in ordine di apertura durante la giornata) sono due linee assolutamente abbordabili se affrontate con giusta preparazione e condizioni ottime di freddo. La prima ha degli affacci spettacolari sul sottostante canale, la seconda ha un primo tiro in una specie di goulotte che non deluderà. Entrambe terminano con un’estetica facile cresta che conduce al termine della parete.
I nomi sono due omaggi al grande Paul Di Anno, prima voce degli Iron Maiden, scomparso nell’ottobre del 2024.
Grazie ad Agnese per avermi affiancato ed ai miei sponsor che mi supportano: Campo Base Outdoor e Climbing Technology