Andrea Lanfri e Massimo Coda in cima al Kilimangiaro

All’alba del 22 agosto i paraclimber Andrea Lanfri e Massimo Coda si sono abbracciati sul tetto d’Africa, sui 5895 metri del Kilimangiaro. Per Lanfri si tratta della terza vetta del progetto Seven Summits, dopo Mont Bianco ed Everest, con cui si propone il raggiungimento delle sette cime più alte di ogni continente.
1 / 5
Andrea Lanfri e Massimo Coda sulla cima del Kilimangiaro all'alba del 22/08/2022
archivio Andrea Lanfri

"Volevamo vedere l’alba dalla vetta, è stato incredibile!" Sono queste le prime parole di Andrea Lanfri, direttamente dal punto più alto del continente africano, il Monte Kilimangiaro. "Una salita molto bella e varia, che ti accompagna dalla foresta pluviale ai deserti alpini, fino a raggiungere i ghiaioni lavici della vetta". Dall’ultimo campo i due hanno impiegato 5 ore e 30 minuti per raggiungere il punto più alto. Lanfri è poi sceso in autonomia, facendo ritorno al campo in solo un’ora e 30 minuti.

Andrea ha perso entrambe le gambe e sette dita delle mani nel 2015 a causa di una meningite con sepsi meningococcica. Massimo, nel 2009, è rimasto vittima di grave incidente in montagna che ha compromesso la funzionalità della gamba destra. Seguono anni di interventi chirurgici fino alla drastica decisione di farsi amputare l’arto per poter ritornare alla sua vita. I due insieme hanno scalato il Monte Bianco, il Monte Rosa, la Marmolada, il Gran Paradiso e ora il Kilimangiaro.

Ma la spedizione non è ancora terminata. Scesi a valle sono infatti subito ripartiti alla volta del Monte Kenya, la seconda elevazione del continente africano. Una cima tecnicamente ben più difficile rispetto a quella appena raggiunta.

Una scalata condivisa
Nella vita ci sono obiettivi più importanti di una conquista alpinistica, Andrea lo sa bene. Per questo il progetto KtoK si unisce, insieme agli amici di World Friends e Custom Regeneration, in un progetto più ampio e solidale, per regalare una vita più facile a chi non se lo può permettere. La raccolta fondi sostenuta dalla scalata di Andrea alle due principali cime d’Africa sostiene un progetto solidare di recupero di vecchie carrozzine a rotelle che, dopo essere state ricondizionate, vengono portate nel cuore dell’Africa e offerte alla popolazione locale.

Info raccolta fondi: Scaliamo insieme il tetto d’Africa

Link: andrealanfri.comIG Andrea LanfriFB Andrea LanfriFerrinoLa Sportiva




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Scarpone alpinismo Mountain Ribelle Tech 2.0 HD
Scarpone ultraleggero, veloce per alpinismo tecnico.
Elbec berretti in lana 100% merinos
Realizzati uno ad uno in Dolomiti con lana merinos italiana.
Ferrino Full Safe E2 - zaino da freeride e skitouring
Zaino da freeride e skitouring, equipaggiato con 2 device di sicurezza in caso di valanga: Sistema Airbag Alpride E2 e Riflettore RECCO
Petzl Rocha - mochettone a ghiera
Moschettone con ghiera a vite, ultracompatto e ultraleggero con forma a pera
Scarponi alpinismo AKU Aurai DFS GTX
Scarpone per alpinismo in alta quota e arrampicata su ghiaccio.
Scarpe Zamberlan Cornell Lite GTX
Ispirato al mondo della montagna, studiato in ogni dettaglio per fornire il massimo comfort in viaggio e nel tempo libero
Vedi i prodotti