Amicizia e arrampicata
Sembra che la stagione alpinistica sia già terminata, le pareti ben visibili dal comodo sentiero sono deserte e sì che l'agosto è ancora lontano dal trasformarsi in settembre. Le Torri del Camp sono come un gruppo a parte all'interno di un enorme gruppo, la Moiazza. Amo le Torri, in solitaria nel periodo delle mie senza corda ho salito diverse linee come la Raffaele Conedera e la Bien, vivendo sulle punta delle dita giornate stupende.
Oggi sono con Daniele, la giornata è incerta, un timido sole gioca a nascondersi dietro nuvole cariche di acqua, saliamo verso l'attacco della Bracco Dream lineare via aperta dall'amico Daniele Costantini anni fa. Davanti ai nostri occhi un pilastro verticale dalla roccia buona. Una prima lunghezza sistema la "convergenza" dei miei smilzi avambracci. La linea è tipicamente in stile Bellunese, logica e poco o per nulla chiodata, da arrampicare con braccia e testa.
Dopo la prima lunghezza chiedo a Daniele se mi lascia continuare davanti... Un Amico gentile.
Lunghe filate di corda alla ricerca del passaggio migliore e lunghi tratti da una protezione "amica" all'altra... godimento. Le nuvole girano e rigirano ma ci lasciano prima uscire e poi ritornare a valle asciutti e contenti.
Una gran classica, piccola perla di uno stile puro. Grazie Daniele per avere esaudito il mio desiderio.
Ivo Ferrari