Adamello, Busazza, Presanella: le tre Nord in giornata per Leonardo Gheza e Giulia Venturelli
Tra il 29 e il 30 marzo l'alpinista Leonardo Gheza e la guida alpina Giulia Venturelli hanno concatenato le tre parete nord dell’Adamello, Cima della Busazza e Presanella, per un viaggio di 51 km effettuato in 22 ore complessive.
I due si sono avviati lunedì 29 marzo in direzione del Rifugio Garibaldi ai piedi della parete nord dell’Adamello e dopo qualche ora di riposo nella invernale sono partiti poco prima di mezzanotte lungo la via Senza chiedere permesso (V/5, M6, 800m), aperta nel 1992 da Andrea Mutti e Rocco Salvi per raggiungere la cima alle 5:05. "L’ultimo tiro" come si vede nel bel video "è un bel fessurino total dry che ci porta in vetta".
Alle 5:20 hanno rimesso gli sci e sono scesi a Pian di Neve, godendo l’alba avvolti da un silenzio totale. Alle 8.10 hanno raggiunto il Passo Presena ed alcuni amici, e dopo una breve sosta sono ripartiti per la cima della Busazza lungo lo Spigolo Nord (IV/M, 65°, 500m), raggiunta alle ore 11.55. Da lì hanno attraversato la cresta aerea prima di scendere alla conca del Cercen e, cambiando assetto in continuazione, hanno superato il passo San Giacomo per raggiungere la base della Presanella.
"Abbiamo margine, c’è ancora luce e le temperature sono ottime" ha raccontato Gheza. Arrampicando velocemente lungo lo Spigolo Nord Centrale (IV/M, 55°, 550m) hanno raggiunto, dopo 19 ore, la croce di vetta alle 18.55 prima di scendere lungo la via normale in Val di Stavel dove sono stati accolti da Ettore Zorzini.
Il trittico era stato completato in giornata il 14 febbraio 1989 da Andrea Sarchi e Adriano Greco, per vie diverse sia in Adamello che in Presanella.
Link: Leo Gheza Facebook, Giulia Venturelli, www.summitguidealpine.it, CAMP, La Sportiva, Alpstation Brescia