500+, nuova via d'arrampicata sul Domuzucan Peak in Turchia
Il 18 ottobre un italiano (Gilberto Merlante) un polacco (Wojtek Szeliga) e un turco (Tunc Findic) si incontrano e decidono di aprire una via nuova sulla parete ovest del Domuzucan Peak, il monte situato nella regione di Antalya si trova a 16 Km dal famosissimo posto Geyikbayiri, mecca dell’arrampicata sportiva turca.
Può sembrare una barzelletta, ma dopo diverse peripezie e piccole avventure che capitano ad ogni arrampicatore che cerca di aprire una via nuova i tre riescono a concludere i 205 metri della parete in stile arrampicata trad. Solo in un secondo momento vengono aggiunte le soste a spit con calate in doppia, e posizionato un solo spit sul primo tiro (il tiro chiave), uno splendido strapiombo che invita i più forzuti a mettersi alla prova.
Il nome è 500+ (sono i 500 zloty che ogni famiglia polacca ottine mensilmente dal governo per il mantenimento di ogni figlio fino al diciottesimo anno di età), le difficolta sono 6c max 6a obbl. RS2 si consiglia di portare una serie completa di friends fino al 4 BD e set di nut. In un secondo momento la via è stata ripulita da vegetazione e dai massi instabili per renderla un pochino più sicura e divertente. Essa si trova a 2000 metri d’altezza ed è una buona alternativa durante le giornate afose e calde che certe volte capitano a Geyikbayri.
Dopo qualche giorno dall’apertura della via, il team internazionale decide di recarsi a visitare lo splendido posto di Dedegol vicino alla provincia di Isparta. Apre diverse vie e ripete la via Nameless Power e Soleyman le magnifique” (Soliman) sulla Namless Tower in Dedegol aperta nel 2006 da Michel Piola e Benoit Robert, 400 metri di puro calcare con difficoltà RS3 8a max 7a obbl. spit e trad. Si tratta della combinazione più difficile dell’intero massiccio del Dedegol, una torre unica in un posto isolato con una roccia simile alla Marmolada. Il comprensorio ha un calcare grigio e compatto con diverse vie di Michel Piola e compagni, forse a breve verranno rese pubbliche al mondo dell’arrampicata (qualcosa si può trovare su internet), per diversi anni la regione era rimasta chiusa per uso militare poi resa parco e ora il governo turco con i vari enti locali si sta operando per renderlo accessibile a tutti.
Per eventuali informazioni logistiche potete scrivere all'italiano: gilbertomerlante@hotmail.com
Gilberto Merlante