Il gelo che ferma il tempo
Val Varaita. Maurizio Ariaudo e il tempo che scorre come l'acqua. Solo l'inverno riesce a rallentarla e in alcuni casi, come sulle cascate, fermarla del tutto.

Maurizio Ariaudo sul Salto dei Pachidermi - Vallle Varaita
E’ tutto inutile, il tempo scorre inesorabile e l’acqua canta la sua canzone. Ma in inverno in condizioni di freddo intenso il buon signore dei piani alti (Dio) ci lascia cogliere momenti che sembra non finiscano più. Il gelo riesce per pochi mesi a fermare il tempo e l’acqua si solidifica.
Noi sognatori e conquistatori dell’inutile ci armiamo di piccozze e ramponi e risaliamo nel silenzio più totale verso le origini, facciamo un viaggio a ritroso nel tempo. Quando arriva l’inverno e faccio uno di questi viaggi, sento le voci, le voci di amici che oggi non ci sono più, sento il vento che mi accarezza e mi riporta i miei pensieri passati.
Perché vado ad arrampicare? Ci vado... non lo so il perché. Le cose fatte senza un motivo particolare hanno più sapore. Dobbiamo sempre avere un perché a ogni cosa che facciamo?
Per fortuna anche quest’anno è arrivato il gelo, ma per adesso non è il silenzio totale sotto la sottile crosta del ghiaccio si sente ancora l’acqua cantare. Io di solito d’estate vado in letargo, e mi sveglio quando inizia il ghiaccio, al contrario delle marmotte.
Domenica sono salito in Val Varaita con Fausto, Icio, Paolo e la mitica Denise ormai diventata la nostra capocordata d’eccezione. Trovo alcuni amici, Ezio Mauro e tanti altri... E' l’inizio, l’inizio dell’Ice tour!! Un bel giretto per l’arco alpino sulle colate di ghiaccio.
Ci si va tutti insieme alla cascata dei Pachidermi e alla Valeria un primo saltino in comune e poi ci si divide. Una due quattro picozzate e sono rinato è il mio risveglio, sono uscito dal letargo estivo. Ricordo le prime cascate fatte in valle: si partiva alle sei del mattino da casa mia, per paura che il tepore del mattino rendesse pericolosa la nostra attività. Ricordo la miriade di chiodi che si conficcavano nel ghiaccio, e ricordo quanto eravamo lenti. Oggi riusciamo a salire qualunque delle colate della valle al pomeriggio, ma l’entusiasmo è sempre lo stesso di allora.
Maurizio Ariaudo
Nella foto Maurizio Ariaudo sul Salto dei Pachidermi (Valle Varaita - Valle d'Aosta)
vai alla scheda della cascata Salto dei Pachidermi
Noi sognatori e conquistatori dell’inutile ci armiamo di piccozze e ramponi e risaliamo nel silenzio più totale verso le origini, facciamo un viaggio a ritroso nel tempo. Quando arriva l’inverno e faccio uno di questi viaggi, sento le voci, le voci di amici che oggi non ci sono più, sento il vento che mi accarezza e mi riporta i miei pensieri passati.
Perché vado ad arrampicare? Ci vado... non lo so il perché. Le cose fatte senza un motivo particolare hanno più sapore. Dobbiamo sempre avere un perché a ogni cosa che facciamo?
Per fortuna anche quest’anno è arrivato il gelo, ma per adesso non è il silenzio totale sotto la sottile crosta del ghiaccio si sente ancora l’acqua cantare. Io di solito d’estate vado in letargo, e mi sveglio quando inizia il ghiaccio, al contrario delle marmotte.
Domenica sono salito in Val Varaita con Fausto, Icio, Paolo e la mitica Denise ormai diventata la nostra capocordata d’eccezione. Trovo alcuni amici, Ezio Mauro e tanti altri... E' l’inizio, l’inizio dell’Ice tour!! Un bel giretto per l’arco alpino sulle colate di ghiaccio.
Ci si va tutti insieme alla cascata dei Pachidermi e alla Valeria un primo saltino in comune e poi ci si divide. Una due quattro picozzate e sono rinato è il mio risveglio, sono uscito dal letargo estivo. Ricordo le prime cascate fatte in valle: si partiva alle sei del mattino da casa mia, per paura che il tepore del mattino rendesse pericolosa la nostra attività. Ricordo la miriade di chiodi che si conficcavano nel ghiaccio, e ricordo quanto eravamo lenti. Oggi riusciamo a salire qualunque delle colate della valle al pomeriggio, ma l’entusiasmo è sempre lo stesso di allora.
Maurizio Ariaudo
Nella foto Maurizio Ariaudo sul Salto dei Pachidermi (Valle Varaita - Valle d'Aosta)
vai alla scheda della cascata Salto dei Pachidermi
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
T-Shirt leggera, elastica e confortevole.
Giacca da montagna leggera minimalista
Mammut Barryvox - ARTVA completamente rivisto l'interfaccia utente, per rendere l’apparecchio ancora più semplice e intuitivo e quindi anche più sicuro.
Ferrino X-Dry 15+3 è uno zaino da trail running. Grazie alla membrana HDry, lo zaino è completamente impermeabile.
Petzl Irvis Hybrid, ramponi da escursionismo su ghiacciaio e sci escursionismo
Si rinnova la linea di zaini da alpinismo leggeri ed essenziali della linea Ferrino Triolet con nuove varianti colore.