Gli itinerari

Arrampicata molto varia e bella, dalla placca allo strapiombo. Nella quinta lunghezza c’è un passo di blocco su tafoni molto bello, ma evitabile due metri a destra, fuori dalla linea dello spit. Nell’uscita di sinistra, che si ricongiunge a "Bleau...

Bella via di 100m nel settore Zidane, parte finale del Verdon, con stupenda vista sul Lac de Sainte-Croix. La via ricerca la linea debole della parete, aggirando una serie di strapiombi. Chiodata benissimo da Bruno Clement nel 2002, è da...

Molti considerano questa via come una delle più belle sulle Torri d'Areu, ancor più di Alcootest.Supera la fascia di strapiombi a sinistra della grande fessura a forma di "virgola".

Bellissima via (o meglio combinazione di vie) che sale al centro l'imponente parete della prima torre. L'itinerario sale una linea ideale, diritta, sfruttando una roccia incredibile lavorata a lame e gocce molto taglienti.Le due lunghezze centrali, la prima di 35...

Via tra le più abbordabili e più consigliabili di tutta Bavella: un piccoli gioiello, un vero capolavoro di arrampicata sportiva granitico-mediterranea.

Arête Cosmiques si trova su di un monolite di granito nel mezzo della Cresta dei Cosmiques. Il pilastro è un gigantesco blocco di granito arancione, tipico del massiccio Monte Bianco. Su questo monolite, ad oggi, ci sono due linee attrezzate...

La Candelle il simbolo dell' arrampicata in Calanques, sospesa nel cielo tra terra e mare, un luogo unico al mondo. L'Arête de Marseillea è stata aperta nel 1927 da J. Laurent, H. e M. Paillon, E. Wyss, è la super...

Il 4/09/2013 sul Trident du Tacul Giovani Bassanini e Lamberto Camurri hanno aperto Astro Zap (7a), un tiro che sale la fessura evitata dalla Diretta Bonatti aperta da Walter Bonatti e Cosimo Zappelli nel 1963.

Via facile con chiodatura ravvicinata, una delle vie più semplice della parete assieme alla Voie d'Eliane nel settore les Buis. Bella roccia grigia, ma un po' di vegetazione intorno.

Nell’appartato Vallon de La Moulette, sopra le vecchie miniere, ecco i gioielli dei nostri giorni: alcune vie di notevole bellezza ambientale, entusiasmanti sotto il profilo tecnico. Su “Ayla” prevagono muri verticali e passaggi che vanno risolti più con l’astuzia che...

Itinerario che presenta alcune lunghezze molto belle. La sosta del secondo tiro è costituita da cordini e fettuccie poste dietro la sommità di un evidente pilastrino; la sosta del quinto tiro è in comune con quella della via “Harold e...

L’Aiguillette è sicuramente una delle pareti più estetiche della zona; percorsa già nel ‘42 dalla Davin (una via classica oggi raramente ripetuta), è stata riscoperta negli anni ’80 e rivalorizzata da splendidi itinerari. Beaux Quartiers è una via di media...

La prima via aperta su queste pareti, si svolge su roccia nel complesso molto bella; dopo qualche tiro in leggero obliquo verso destra supera con alcuni splendidi tiri il pilastro centrale (L5 e L6 entusiasmanti, su stupendo calcare a concrezioni).

Itinerario splendido, con un’arrampicata atletica veramente eccezionale su roccia rossa da sballo. Forse la via più bella dei satelliti su questo genere di difficoltà.

Via facile con chiodatura ravvicinata, una delle vie più semplice della parete assieme alla Voie d'Eliane nel settore les Buis. Bella roccia grigia, ma un po' di vegetazione intorno.

Il primo tiro è appena a sinista delle fessura della “diretta”, con cui ha la sosta n° 2 in comune. La difficoltà del tiro di 6c+ (il 4°) può variare a seconda delle dimensioni delle vostre dita!Dall’ultima sosta ci si...