Escursioni con le racchette da neve in Friuli Venezia Giulia
La montagna imbiancata mi ha catturato già parecchio tempo fa, da quando praticando intensamente lo scialpinismo ho potuto godere del paesaggio trasformato dalla neve. Ultimamente, come Guida Alpina, ho potuto proporre le medesime sensazioni a moltissime persone grazie alle escursioni con le ciaspe, attraversando i boschi del Tarvisiano e della Carnia, che ben si prestano a questa disciplina sportiva, raggiungendo casere e alpeggi con rinnovato stupore ed interesse. Ripropongo perciò alcune di queste gite, assolutamente cosciente che moltissime altre non meno belle possono essere effettuate nelle montagne friulane.
Le Alpi Carniche si prestano favorevolmente alle gite con le ciaspe offrendo itinerari che partono direttamente dai paesi. In particolare la Val Pesarina e la valle di Sauris sono particolarmente adatte, ma anche la zona di Forni di Sopra, di Forni Avoltri e di Paluzza offrono numerose possibilità. Attenzione però che nei gruppi del Coglians-Cjanevate, del Peralba, e del Sernio-Grauzaria già per raggiungere i rifugi è indispensabile possedere capacità di valutazione della condizione invernale.
La Dorsale Carnica Occidentale, cioè la cresta di confine sulla destra orografica del fiume Fella, è caratterizzata da bellissimi boschi e vette prative, che ben si prestano ad essere percorse con le ciaspe. Le Alpi Giulie - gruppi del Montasio, Jôf Fuart, Canin e Mangart - invece presentano caratteristiche più severe. Percorsi ideali per le ciaspe ve ne sono e sono molto belli, ma basta avventurarsi un po' più in là per trovare situazioni complesse.
Attenzione però; anche l'escursionista con le ciaspe è soggetto al rischio valanghe! Non è certo sufficiente conoscere il sentiero in veste estiva, e non bisogna lasciarsi ingannare dall'itinerario semplice: "facile" non è sinonimo di "sicuro" o comunque non lo è di certo in montagna d'inverno! L'escursionista invernale dovrebbe essere attrezzato con ARVA, pala e sonda (e ovviamente saperli usare!), dovrebbe conoscere almeno i meccanismi principali dei fenomeni valanghivi e dovrebbe essere informato sulle condizioni nivo-metereologiche del momento. Altrimenti è una ottima idea quella di farsi accompagnare da operatori qualificati: anche in Friuli sono numerose le proposte di giornate con le ciaspe, organizzate da enti (Parchi Naturali), consorzi turistici e Guide Alpine ed altri.
Perciò, buon divertimento, rispettando le regole di sicurezza.
ITINERARIO | DIFF. | BELLEZZA |
---|---|---|
Rifugio Fratelli Grego in Val Sesia | Facile | |
Rifugio Zacchi dai Laghi di Fusine | Media | |
Sant'Anna di Carnizza in Val Resia | Facile | |
Traversata dalla Val Avanza alla Val Sesis | Difficile |
Materiali
ARVA, pala e sonda
Mappe
Tabacco 1:25.000 Foglio 01 Sappada - S.Stefano - Forni Avoltri.
Tabacco 1:25.000 Foglio 027 Canin - Valli di Resia e Raccolana
Tabacco 1:25.000 Foglio 019 Alpi Giulie Occidentali -Tarvisiano.
Bibliografia
Escursioni con le ciaspole in Friuli Venezia Giulia. 40 itinerari selezionati. Edizioni Sportler. Di Guido Candolini e Massimo Candolini.