Scialpinismo: si conclude la stagione ma il sogno continua
Un’ouverture, lo scorso gennaio, durante uno degli inverni più bizzarri degli ultimi anni. Ora la stagione dello Scialpinismo è giunta al termine, nel cuore di una delle primavere più nevose. Nove località sono state il regno della Coppa del Mondo ISMF 2016 che ha organizzato più di quindici eventi: ecco i numeri di una grande stagione. Da non dimenticare, poi, il campionato Europeo a Salvan - Les Marécottes, in Svizzera, il campionato Nordamericano, cinque Serie Europee e la Serie Asiatica, che si è tenuta a marzo in Corea del Sud, con atleti provenienti da Cina, Giappone, Corea, Iran e Russia.
La stagione di sci alpinismo ISMF ha "viaggiato" in tutta Europa e oltre, mettendo in campo complessivamente oltre trenta eventi. Individual, Sprint e Vertical sono state la ribalta di uomini, donne, junior ed espoir. Le gare di Lunga distanza, gli ingredienti di un menù che racconta di un anno meraviglioso, ancora più sorprendente per un gruppo di atleti super impegnati e pluripremiati.
La classifica di Coppa del Mondo generale ha incoronato l’azzurro Michele Boscacci, che prevale sul connazionale Robert Antonioli che è però risultato il migliore nella Sprint. Terza piazza ad Anton Palzer, Germania. Boscacci, inoltre, ha vinto la Coppa del Mondo di Lunga distanza di fronte ai due francesi, Xavier Gachet e William Bon Mardion, secondi ex aequo con un quarto posto occupato da Matteo Eydallin.
Quanto alle signore, la francese Laetitia Roux si è lasciata tutte alle spalle, con Claudia Galizia Cotrina, della Spagna al secondo posto, e la svizzera Jennifer Fiechter, terza.
Roux e Boscacci hanno dimostrato di meritare tutto, vincendo anche il titolo continentale ai primi di gennaio, nelle Alpi svizzere. Un anno perfetto per loro: Laetitia Roux ha completato la sua preziosa collezione di vittorie, vincendo la classifica Individuale, la Sprint e la coppa del Mondo di Lunga distanza, piazzandosi anche al secondo posto nella Vertical, dietro a Victoria Kreuzer dalla Svizzera.
Michele Boscacci ha combattuto tutto l'anno con uno dei suoi più diretti concorrenti, Kilian Jornet Burgada, l’extraterrestre spagnolo dei trail che è riuscito a vincere nella Individual e nella Vertical, dominando la maggior parte delle gare a cui ha preso parte.
Andorra, Francia, Italia e Svizzera hanno ospitato le gare di coppa: da un lato, la poca neve d'inizio inverno ha spesso costretto gli organizzatori e i comitati locali a raddoppiare il lavoro per adattare i loro sforzi a situazioni e terreni molto mutevoli.
D’altro canto, meteo imprevedibile, alte temperature e nevicate last minute sono state responsabili dell'annullamento della seconda parte di uno dei più attesi eventi delle Long distance: la leggendaria Patrouille des Glaciers, con circa duemila atleti pronti a partire a Zermatt e quasi altrettanti già al sicuro, oltre il traguardo di Verbier.
"Siamo molto orgogliosi dei risultati: - dice Armando Mariotta, presidente ISMF - Agli eventi di Coppa del Mondo hanno preso parte circa 400-600 concorrenti nel caso di Font Blanca, Valtellina Orobie, Pierra Menta e Tour du Rutor, mentre le altre località hanno registrato circa 300 atleti al via”. Anche il pubblico dimostra di gradire sempre più le competizioni di Scialpinismo: i campionati Europei e la gara di coppa di Mondolé Ski Alp hanno avuto il più alto “share" con un migliaio di persone ognuna. Le altre gare hanno avuto circa 200-300 spettatori ogni gara.
Volendo dare altri numeri, il montepremi ha toccato quota 15.800 euro distribuiti fra i primi 23 atleti (primi 15 uomini e prime 8 donne). Ogni singolo evento di Coppa del Mondo ha avuto un ulteriore premio, assegnato dal Comitato locale, di 6200 euro per ogni disciplina (Sprint, Verticale, Individual o Team) da assegnare ai primi tre atleti, compresa la categoria espoir (uomini e donne).
Bulgaria, Cina, Repubblica Ceca, Grecia, Slovacchia, Slovenia sono tra le new entry, che hanno confermato il loro impegno in questa stagione, dopo aver già in passato debuttato nelle gare ISMF. "Con una gamma di 14-20 paesi rappresentati in ogni evento, - aggiunge Marco Mosso, ISMF vice presidente Marketing - intendiamone aumentare, di anno in anno, il fascino ed il richiamo internazionale della Coppa del Mondo ISMF".
Per quanto riguarda il futuro, Cina, Spagna e Turchia hanno già espresso il loro interesse. Le loro candidature ad ospitare competizioni di livello internazionale potrebbero allargare il gruppo di location, insieme alle tappe "tradizionali" quali Francia, Andorra, Spagna e Italia. Nel lungo periodo, poi, anche Austria, Germania e Scandinavia potrebbero essere coinvolte.
Il futuro è, in realtà, già dietro l'angolo: gli atleti, dopo un breve periodo di vacanza, sono già sui ghiacciai o "in palestra", a testare nuove attrezzature e ad allenarsi, già proiettati alla prossima stagione che vedrà il campionato del Mondo, in programma nel mese di febbraio 2017, ad Alpago, come uno degli eventi principali della prossima annata.
Per quanto riguarda la Federazione internazionale, alcuni importanti incontri si terranno a breve. Il prossimo giugno l'assemblea plenaria ISMF, che si terrà ad Albufeira, in Portogallo, sarà determinante per definire alcuni temi istituzionali molto importanti, che riguardano la pubblicità, la comunicazione e l'area tecnica. Durante l'estate, inoltre, il Cio, Comitato internazionale Olimpico, potrebbe essere pronto per assegnare ad ISMF il pieno riconoscimento Olimpico, un passo avanti per il grande sogno di Skimo in avvicinamento ai Giochi.