Progetto Icaro 2014, l'ultima tappa alla Skieda

In condizioni metereologiche e del manto nevoso impeccabili, 90 tra bambini e ragazzi iscritti ai Telekids, suddivisi in vari gruppi, sono stati accompagnati dai maestri di sci per imparare e progredire nella sciata in telemark e dalle Guide Alpine per addentrarsi nel mondo dello sci fuori pista e conoscere le prime regole di autosoccorso in caso di incidente in valanga. Le Guide hanno saputo trasmettere grande entusiasmo, incuriosendo i partecipanti e coinvolgendoli in un energico dibattito fatto di continue domande e pronte risposte.

L’Organizzazione della Skieda ha poi voluto fare un grande dono all’Associazione “Progetto Icaro”, cosciente del fatto che bambini e ragazzi rappresentano il nostro futuro ed è di fondamentale importanza dare loro tutte le conoscenze possibili per permettergli di divertirsi nella neve, che molti trovano fuori della porta di casa e di cui fanno la conoscenza sin da piccoli.

Naturalmente c’è stata l’occasione per presentare il Progetto Icaro ai partecipanti della Skieda: sensibilizzando anche agli adulti alla necessità di sciare nella massima sicurezza, dando un valore alla responsabilità delle guide durante le escursioni scialpinistiche giornaliere. Quest’anno le gite erano a numero chiuso ed è stata chiesta ai partecipanti una somma di 5 Euro per iscriversi. Il denaro così raccolto è stato interamente devoluto all’Associazione Progetto Icaro. È difficile esprimere a parole la mia infinita gratitudine, ma voglio dire un grazie enorme alla Skieda, e naturalmente a tutte quelle persone che hanno sostenuto il Progetto.

Tutte le tappe del Progetto sono state organizzate da Guide Alpine, Maestri di Sci ed altri esperti di montagna in maniera del tutto volontaria. Tutti amici di Icaro che hanno voluto dare il loro contributo per sostenere il Progetto. Mi piace pensare che è anche per questo motivo che c’è tanto entusiasmo, il Progetto Icaro è diverso dalle tante altre attività di questo tipo: per la grande simpatia che Icaro ha saputo evocare e per l’affetto che così tanti hanno avuto per lui. Il carisma di questo grande uomo ha saputo contagiare anche chi non lo ha conosciuto di persona.

Naturalmente il Progetto Icaro andrà avanti! Mi piacerebbe portarlo nelle scuole e negli sci club. Anche alcune ditte di attrezzatura sportiva hanno capito il suo valore e spero che in futuro altre aziende riconoscano l’importanza di espandersi aldilà della pubblicità per vendere di più e che comprendano quanto sia necessario istruire gli acquirenti ad un uso responsabile delle attrezzature. Ringrazio la Ferrino che in diverse tappe ha messo a disposizione, per dimostrarne l’utilizzo, uno zaino Cybersafe, e la Ortovox che ci darà, per la prossima stagione, degli opuscoli che spiegano in maniera molto chiara e concisa gli aspetti fondamentali della neve e delle valanghe.

Naturalmente colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti coloro che hanno reso possibili le varie tappe del Progetto Icaro e hanno saputo entusiasmare non solo i ragazzi, ma anche qualche papà che ha voluto conoscere il Progetto.

Last but not least, ringrazio Planetmountain.com, che ha dato un ottimo contributo pubblicando puntualmente i nostri report delle varie tappe del Progetto e contribuendo così al suo successo.

Mi auguro che potremo continuare anche negli anni a venire, che potremo crescere, perché – non dimentichiamolo – ne va dei nostri ragazzi e quindi del nostro futuro.

di Karin Pizzinini

PROGETTO ICARO
L'iniziativa nata da un'idea di Corrado "Icaro" De Monte, per avvicinare e sensibilizzare i giovani sulla sicurezza in montagna.
04/03/2014 - La tappa a Corvara
27/02/2014 - La tappa a San Martino di Castrozza 
17/12/2013 - La tappa delle Cinque Torri
10/12/2013 - La tappa di Bormio
03/12/2013 - La prima tappa al Passo San Pellegrino
26/11/2013 - Progetto Icaro: iniziano i freeride camps
17/08/2013 - Una festa per Icaro
13/08/2013 - Ciao Icaro