I vincitori del Roma Bouldering Film Festival e del Bleausard Contest
Il 24/03 a l'ècole Verticale di Roma Lucas preti ha vinto il Bleausard Contest mentre il premio del pubblico e della giuria della 3^ edizione del Roma Bouldering Film Festival dedicato ai cortometraggi sul mondo del bouldering è andato a “Massoni, la loggia del bouldering” di Luca Incarnati.
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24/03 a l'ècole Verticale Bleausard Contest e 3^ edizione del Roma Bouldering Film Festival:
Planetmountain.com
Lo scorso sabato a Roma nel raduno di boulderisti organizzato da l'ècole Verticale - che univa competizione e video boulder con l'ultima tappa del Roma Bouldering Film Festival - Lucas Preti, con una performance che l'ha visto chiudere i 10 blocchi di qualificazione in una oretta scarsa si è aggiudicato il Bleausard Contest.
La tappa conclusiva del Roma Bouldering Film Festival, terza edizione della rassegna di cortometraggi che da’ voce alla creatività degli arrampicatori del bouldering e che giungeva al copolinea dopo le proiezioni di Milano, Torino, Arco e Parma, ha visto la vittoria del corto “Massoni, la loggia del bouldering” di Luca Incarnati, sugli altri 7 video finalisti. A Wild Life di Luca Parisse e No Grade di Fiorino Moretti è andata una menzione speciale rispettivamente per l’originalità dell’idea e per il talento creativo.
“Massoni, la loggia del bouldering” di , Luca Incarnati, è una graffiante rappresentazione che presenta il bouldering come una misteriosa disciplina per pochi eletti predestinati a salvare un’umanità perduta che ha conquistato, per ironia e creatività, sia il premio del pubblico sia quello della giuria: “Per l’originalità dell’idea unita alla capacità ritmica ed espressiva della narrazione che racconta con brio e ironia il bouldering come una liturgia per iniziati”.
Con questa 3° edizione il Roma Bouldering Film Festival ha ulteriormente consolidato il coinvolgimento della comunità nazionale dei boulderisti con proiezioni itineranti a Milano, Torino, Arco e Parma dove il pubblico era chiamato a votare la migliore opera. Per i professionisti della videocam e i registi amatoriali, l’appuntamento per la prossima edizione del festival è il 30 novembre 2007.
La tappa conclusiva del Roma Bouldering Film Festival, terza edizione della rassegna di cortometraggi che da’ voce alla creatività degli arrampicatori del bouldering e che giungeva al copolinea dopo le proiezioni di Milano, Torino, Arco e Parma, ha visto la vittoria del corto “Massoni, la loggia del bouldering” di Luca Incarnati, sugli altri 7 video finalisti. A Wild Life di Luca Parisse e No Grade di Fiorino Moretti è andata una menzione speciale rispettivamente per l’originalità dell’idea e per il talento creativo.
“Massoni, la loggia del bouldering” di , Luca Incarnati, è una graffiante rappresentazione che presenta il bouldering come una misteriosa disciplina per pochi eletti predestinati a salvare un’umanità perduta che ha conquistato, per ironia e creatività, sia il premio del pubblico sia quello della giuria: “Per l’originalità dell’idea unita alla capacità ritmica ed espressiva della narrazione che racconta con brio e ironia il bouldering come una liturgia per iniziati”.
Con questa 3° edizione il Roma Bouldering Film Festival ha ulteriormente consolidato il coinvolgimento della comunità nazionale dei boulderisti con proiezioni itineranti a Milano, Torino, Arco e Parma dove il pubblico era chiamato a votare la migliore opera. Per i professionisti della videocam e i registi amatoriali, l’appuntamento per la prossima edizione del festival è il 30 novembre 2007.
Note:
arch. Roma Bouldering Film Festival | |
romaboulderingfilmfestival.it | |
ecoleverticale.it | |
Expo Ferrino |
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