Dolomiti e calcari di nordest ad Altri spazi
Lunedì 17 dicembre (ore 21) all’Auditorium San Fedele in via Hoepli 3 a Milano, Altri spazi – Ass. culturale Ettore Pagani, presenterà “Dolomiti e calcari di nordest”. Una serata di film, testimonianze e letture su 150 anni di vie di roccia, che avrà come filo conduttore l’ultimo libro di Alessandro Gogna, presentato nell’occasione dall’autore insieme a Pietro Crivellaro, in prima nazionale. Interverranno inoltre Dietmar Polaczek e Marco Anghileri.
1 / 2
di Alessandro Gogna - I Licheni – CDA&Vivalda Editori
arch. CDA Vivalda
“Dolomiti e calcari di nordest”. Ovvero le magie dei Monti Pallidi come origine e cuore della storia dell’arrampicata. E’ questo il viaggio affrontato da Alessandro Gogna nel suo ultimo libro, appena uscito per CDA&Vivalda Editori e che non casualmente dà il titolo alla serata. Una storia, come recita il sottotitolo, che si può comprendere solo esplorando quei “150 anni di vie di roccia”, da cui molto (se non tutto) ha avuto inizio per poi - parete dopo parete, via dopo via - evolversi.
Un percorso storico scritto a più mani e soprattutto frutto di molte “culture alpinistiche”. Le Dolomiti alpinistiche infatti valicano i confini di appartenenza ad una nazione per ritrovarsi in una più ampia geografia che comprende gli alpinisti sloveni, quelli di lingua tedesca oltre a quelli italiani. Questo vero e proprio viaggio, attraverso la storia delle Dolomiti e dell’arrampicata, sarà sviluppato, come consuetudine negli incontri di “Altri spazi”, utilizzando differenti linguaggi e punti di vista; dal cinema, al teatro, alla musica, idee a confronto”
S’inizierà dalla lettura di alcuni brani da Dolomiti e calcari di nordest affidata all’attrice Antonella Morassutti. Per poi continuare nella ricostruzione storica di 150 anni di vie di roccia in Dolomiti con la proiezione di “Emilio Comici in arrampicata”, una pellicola del 1938 (girata da un operatore della MetroGoldwynMayer e gentile concessione della Cineteca Nazionale del Club Alpino Italiano) che restituisce tutto il fascino estetico dell’arrampicata del grande triestino. Seguirà “Angelo Dibona, alpinista e guida” il film di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, prodotto dal Gruppo Scoiattoli di Cortina, in ricordo di un protagonista assolutamente unico nel panorama alpinistico della prima metà del '900.
La serata avrà poi come “cuore” i ricordi degli alpinisti in sala. Con Vinicio Stefanello di planetmountain.com che presenterà l’alpinista, fotografo, scrittore Alessandro Gogna, Pietro Crivellaro, accademico del Cai e curatore del libro Dolomiti e calcari di nordest, l’alpinista lecchese Marco Anghileri e il giornalista Dietmar Polaczek.
Dolomiti e calcari di nordest
di Alessandro Gogna
I Licheni – CDA&Vivalda Editori
Non possiamo capire la storia dell’arrampicata verso le più alte difficoltà se non conosciamo le vie delle Dolomiti. Ma non possiamo capire pienamente le Dolomiti, divenute italiane solo dopo la Grande Guerra, se non estendiamo la conoscenza anche ai gruppi calcarei austriaci, bavaresi e sloveni dove sono state tracciate tantissime vie importanti nell’inesauribile corsa all’estremo su roccia. Ecco perché questo libro di Alessandro Gogna colma un’annosa e grave lacuna nella nostra cultura dell’arrampicata. Solo un conoscitore della competenza di Gogna poteva darci un’opera così approfondita e affidabile, grazie alla sua vastissima esperienza degli itinerari su un’area così estesa, unita alla documentazione attinta dalle pubblicazioni e non di rado dagli stessi protagonisti. Una ricostruzione storica che aggiorna e completa il suo Sentieri verticali (Zanichelli 1987), ampliando l’indagine a gruppi come il Kaisergebirge, il Karwendel, il Dachstein, il Gesause.
Alessandro Gogna è nato a Genova nel 1946 ed è residente a Milano. Alpinista di fama internazionale, ha al suo attivo almeno 300 prime ascensioni nelle Alpi ed in altre catene montuose, nonché 3 spedizioni in Himalaya e Karakorum (Annapurna, Lhotse e K2). Guida Alpina, la sua prevalente attività consiste nel divulgare a tutti i livelli il mondo della montagna, con particolare riferimento alla storia dell'alpinismo, alla geografia montana e alla corretta frequentazione della natura. Proprio nell'ottica della conservazione dell'ambiente naturale montano, Gogna fu fondatore e segretario di Mountain Wilderness dal 1988 al 1991. È stato ideatore e coordinatore di alcune importanti iniziative ambientali.
Un percorso storico scritto a più mani e soprattutto frutto di molte “culture alpinistiche”. Le Dolomiti alpinistiche infatti valicano i confini di appartenenza ad una nazione per ritrovarsi in una più ampia geografia che comprende gli alpinisti sloveni, quelli di lingua tedesca oltre a quelli italiani. Questo vero e proprio viaggio, attraverso la storia delle Dolomiti e dell’arrampicata, sarà sviluppato, come consuetudine negli incontri di “Altri spazi”, utilizzando differenti linguaggi e punti di vista; dal cinema, al teatro, alla musica, idee a confronto”
S’inizierà dalla lettura di alcuni brani da Dolomiti e calcari di nordest affidata all’attrice Antonella Morassutti. Per poi continuare nella ricostruzione storica di 150 anni di vie di roccia in Dolomiti con la proiezione di “Emilio Comici in arrampicata”, una pellicola del 1938 (girata da un operatore della MetroGoldwynMayer e gentile concessione della Cineteca Nazionale del Club Alpino Italiano) che restituisce tutto il fascino estetico dell’arrampicata del grande triestino. Seguirà “Angelo Dibona, alpinista e guida” il film di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, prodotto dal Gruppo Scoiattoli di Cortina, in ricordo di un protagonista assolutamente unico nel panorama alpinistico della prima metà del '900.
La serata avrà poi come “cuore” i ricordi degli alpinisti in sala. Con Vinicio Stefanello di planetmountain.com che presenterà l’alpinista, fotografo, scrittore Alessandro Gogna, Pietro Crivellaro, accademico del Cai e curatore del libro Dolomiti e calcari di nordest, l’alpinista lecchese Marco Anghileri e il giornalista Dietmar Polaczek.
Dolomiti e calcari di nordest
di Alessandro Gogna
I Licheni – CDA&Vivalda Editori
Non possiamo capire la storia dell’arrampicata verso le più alte difficoltà se non conosciamo le vie delle Dolomiti. Ma non possiamo capire pienamente le Dolomiti, divenute italiane solo dopo la Grande Guerra, se non estendiamo la conoscenza anche ai gruppi calcarei austriaci, bavaresi e sloveni dove sono state tracciate tantissime vie importanti nell’inesauribile corsa all’estremo su roccia. Ecco perché questo libro di Alessandro Gogna colma un’annosa e grave lacuna nella nostra cultura dell’arrampicata. Solo un conoscitore della competenza di Gogna poteva darci un’opera così approfondita e affidabile, grazie alla sua vastissima esperienza degli itinerari su un’area così estesa, unita alla documentazione attinta dalle pubblicazioni e non di rado dagli stessi protagonisti. Una ricostruzione storica che aggiorna e completa il suo Sentieri verticali (Zanichelli 1987), ampliando l’indagine a gruppi come il Kaisergebirge, il Karwendel, il Dachstein, il Gesause.
Alessandro Gogna è nato a Genova nel 1946 ed è residente a Milano. Alpinista di fama internazionale, ha al suo attivo almeno 300 prime ascensioni nelle Alpi ed in altre catene montuose, nonché 3 spedizioni in Himalaya e Karakorum (Annapurna, Lhotse e K2). Guida Alpina, la sua prevalente attività consiste nel divulgare a tutti i livelli il mondo della montagna, con particolare riferimento alla storia dell'alpinismo, alla geografia montana e alla corretta frequentazione della natura. Proprio nell'ottica della conservazione dell'ambiente naturale montano, Gogna fu fondatore e segretario di Mountain Wilderness dal 1988 al 1991. È stato ideatore e coordinatore di alcune importanti iniziative ambientali.
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Ispirato al mondo della montagna, studiato in ogni dettaglio per fornire il massimo comfort in viaggio e nel tempo libero
Zaino da freeride e skitouring, equipaggiato con 2 device di sicurezza in caso di valanga: Sistema Airbag Alpride E2 e Riflettore RECCO
Scarpone ultraleggero, veloce per alpinismo tecnico.
Realizzati uno ad uno in Dolomiti con lana merinos italiana.
Scarpone per alpinismo in alta quota e arrampicata su ghiaccio.