Arco Rock Legends: Josune Bereziartu e Angela Eiter al top

1/09 nella prima edizione di Arco Rock Legends la basca Josune Bereziartu e l'austriaca Angela Eiter sono state insignite, rispettivamente del Salewa Rock Award e del La Sportiva Competition Award in una affollatissima serata-evento presentata da Kay Rush.
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Arco Rock Legends 2006: Maurizio Zanolla Manolo, Yuji Hirayama, Daniel Andrada, Josune Bereziatu, Angela Eiter & Tomas Mrazek
Giulio Malfer

Arco 2 settembre 2006. Sono due donne, due grandi climber, che illuminano il cielo dell’arrampicata sportiva mondiale. Con Josune Bereziartu, nella “roccia”, e Angela Eiter, per “le competizioni”, è proprio l’altra metà del cielo che si consacra in vetta all’arrampicata sportiva mondiale. A decretarlo è stata una Giuria composta dalle più importanti riviste internazionali specializzate. A consacrarle è stato l‘incredibile pubblico accorso alla prima grande serata degli oscar dell’arrampicata mondiale. Il tutto è successo ieri sera nella capitale dell’arrampicata mondiale, ad Arco (Trentino, Lago di Garda), nella prima edizione di Arco Rock Legends, la manifestazione promossa dall’omonima Associazione in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Arco, InGarda, AMSA Spa, Salewa e La Sportiva.

La 34enne basca Josune Bereziartu ha ricevuto il primo Salewa Rock Award - che premia l’arrampicatore che più si è distinto nell’attività in falesia su vie a spit, sia per le performance ottenute sia per quanto ha saputo influenzare lo “stile” e l’etica dell’arrampicata sportiva - per la sua capacità di alzare il grado di difficoltà femminile in falesia portandolo ai livelli assoluti raggiunti nell’arrampicata sportiva dal 8c al 9a/a+. In particolare, per la salita di Bimbaluna, a Saint Loup, Svizzera nel maggio 2005 e l’a-vista dell’8b+ Hidrofobia a Montsant, Spagna.

La 20enne austriaca Angela Eiter ha vinto il primo La Sportiva Competition Award - destinato all’atleta che più si è distinto nell’attività agonistica nella stagione 2004/2005 - per il suo quasi totale dominio delle Coppa del Mondo Lead 2005 e 2004, le vittorie nel Campionato del Mondo 2005, i World Games 2005 e il Rock Master 2005 e 2004.
“Non è stato certo facile decidere” ha commentato Fabrizio Miori, accademico del CAI, Assessore allo Sport e Turismo della Città di Arco e, nell’occasione, presidente della Giuria internazionale. “Tutti i 5 nominati al Premio erano davvero climbers eccezionali, i migliori del mondo. Impossibile sceglierne uno: erano tutti da primo premio”.

In effetti la rosa delle nominations selezionata dalle riviste d’arrampicata di tutto il mondo era davvero impressionante. Con la Bereziartu, in lizza per il Salewa Rock Award, c’erano: il madrileno Daniel Andrada, vero strong man della falesie iberiche, il giapponese Yuji Hirayama, leggendario arrampicatore che ha spopolato sia nelle gare sia sulla roccia, lo statunitense Chris Sharma, climber mito della nouvelle vogue dell’arrampicata. E, infine (ma certo non per ultimo), un autentico mito dell’arrampicata di tutti i tempi: Maurizio “Manolo” Zanolla che, alla verdissima età di 48 anni, incredibilmente è ancora ai massimi livelli dell’arrampicata sportiva, dopo esserne stato uno degli inventori all’inizio degli anni ‘80. Alla fine ha “vinto” la caparbia, solare e coinvolgente Josune Bereziartu, la donna che ha portato a livelli assoluti l’arrampicata femminile: una cosa davvero straordinaria, se non unica.

La Sportiva Competition Award dal canto suo, oltre ad Angela Eiter, metteva in campo Flavio Crespi, il primo a conquistare nel 2005 la Coppa del Mondo Difficoltà e attuale leader della World Cup 2006 nonché del Ranking mondiale, e il ceco Tomasz Mrazek il campione del mondo in carico. Una terna di atleti formidabili che ha segnato le gare di arrampicata delle ultime stagioni. Alla fine ha vinto l’assoluto dominio di Angela che, con una regolarità impressionante, a vent’anni ha vinto tutto, o quasi, quello che c’era da vincere come una vera regina delle competizioni femminili.

Sono due donne dunque ad inaugurare l’Albo d’oro di Arco Rock Legends. E, forse, non a caso a presentare la prima notte degli Oscars dell’arrampicata è stata Kay Rush, giornalista, presentatrice radio televisiva ma anche e soprattutto grande appassionata (praticante) dell’arrampicata e della montagna. Sì perché a giudicare dall’entusiasmo del pubblico che gremiva la sala delle feste del Casinò di Arco e dai grandi applausi che ha tributato sia alle vincitrici sia a tutti gli altri protagonisti del “Salewa Rock Award” e del “La Sportiva Competition Award” è la passione che accomuna tutti, senza alcuna distinzione, nel grande gioco dell’arrampicata ciò che più conta.

L’appuntamento con la serata degli oscar dell’arrampicata e con Arco Rock Legends è per il prossimo anno. Intanto, oggi, sabato 2 settembre, ad Arco prende il via il Rock Master, la gara dei campioni dell’arrampicata: la leggenda continua…


Note:  



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