Lama e Stöhr vincono la 2a tappa della Coppa del Mondo Boulder 2008 a Reunion
David Lama e Anna Stöhr hanno vinto la seconda tappa della Coppa del Mondo Boulder 2008 sull'isola Reunion.

David Lama salta per la vittoria nella seconda tappa della Coppa del Mondo Boulder 2008 a Reunion.
La seconda tappa della Coppa del Mondo Bouler 2008 è stata dominata, come la prima a Hall due settimane fa, da una squadra austriaca che sembra invincibile. Anna Stöhr ha vinto la sua seconda gara consecutiva mentre il suo compagno di squadra David Lama ha centrato la sua prima vittoria stagionale. Dopo un deludente 23° posto ad Hall, meglio di cosi il 18enne non avrebbe potuto sperare.
33 uomini e 21 donne hanno preso il volo per l'isola francese La Reunion, dove hanno dovuto affrontare una semi-finale estremamente difficile. Mentre Olga Shalagina, Yulia Abramchuk e Akiyo Noguchi sono riuscite tutti e tre a risolvere i 4 boulder e strappare il biglietto per la finale, la evergreen Sandrine Levet e la vincitrice della coppa 2007 Juliette Danion hanno faticato un pò di più, ma niente rispetto alla Stöhr: con soli 2 top era l'ultima a qualificarsi ed è stata separata da tutte le altre dal suo minor numero di tentativi per raggiungere le famose zone. Ma nella finale l'austriaca ha tirato fuori i denti, chiudendo tutti quattro i boulder in soli 6 tentativi, mentre la giapponese Akiyo Noguchi ha impiegata 10 tentativi per risolvere il quadro. Quindi oro per la Stöhr, argento per Noguchi e bronzo per la russa Yulia Abramchuk con 3 top in 5 tentativi.
Se la seminfinale è stata difficile per la Stöhr, lo è stato ancora di più per tutti gli uomini. Nessun atleta ha superato più di 2 boulder in questo round e i primi 6 si sono qualificati a pari merito con 2 tops in 2 tentativi. Incredibile! Da segnalare lo sfortunato Gabriele Moroni, primo in classifica dopo la qualificazione e purtroppo primo escluso dalla finale con 2 tops in 3 tetativi. Un soffio, peccato. La finale invece è stata tutta un'altra storia, con David Lama, Kilian Fischhuber e Jorg Verhoeven in cima ai 4 boulder in 9 tentativi ciascuno. Ancora una volta sono stati le zone a decidere il vincitore: mentre Kilian e Jorg hanno impiegato 9 tentativi per le zone, il campione europeo Lama ne ha spese 5. Vittoria dunque per David, seguito da Kilian e dall'olandese Jorg, per certi versi un altro rappresentate dalla squadra austriaca visto che risiede da anni a Innsbruck.
Per gli italiani da segnalare, oltre al 7° posto di Moroni, l'11° posto di Cristian Core, il 16° di Lucas Preti, il 20° di Michele Caminati e, purtroppo, la completa assenza di azzurre in gara.
La terza tappa della coppa del mondo boulder si terrà a Belgrado, Serbia, il 16/17 maggio.
Classifica Reunion Island Bouldering World Cup 2008
maschile
1 David LAMA AUT
2 Kilian FISCHUBER AUT
3 Jorg VERHOEVEN NED
4 Gérome POUVREAU FRA
5 Stephane JULIEN FRA
6 Julien MERAL FRA
femminile
1 Anna STÖHR AUT
2 Akiyo NOGUCHI JPN
3 Yulia ABRAMCHUK RUS
4 Olga SHALAGINA UKR
5 Sandrine LEVET FRA
6 Juliette DANION FRA
33 uomini e 21 donne hanno preso il volo per l'isola francese La Reunion, dove hanno dovuto affrontare una semi-finale estremamente difficile. Mentre Olga Shalagina, Yulia Abramchuk e Akiyo Noguchi sono riuscite tutti e tre a risolvere i 4 boulder e strappare il biglietto per la finale, la evergreen Sandrine Levet e la vincitrice della coppa 2007 Juliette Danion hanno faticato un pò di più, ma niente rispetto alla Stöhr: con soli 2 top era l'ultima a qualificarsi ed è stata separata da tutte le altre dal suo minor numero di tentativi per raggiungere le famose zone. Ma nella finale l'austriaca ha tirato fuori i denti, chiudendo tutti quattro i boulder in soli 6 tentativi, mentre la giapponese Akiyo Noguchi ha impiegata 10 tentativi per risolvere il quadro. Quindi oro per la Stöhr, argento per Noguchi e bronzo per la russa Yulia Abramchuk con 3 top in 5 tentativi.
Se la seminfinale è stata difficile per la Stöhr, lo è stato ancora di più per tutti gli uomini. Nessun atleta ha superato più di 2 boulder in questo round e i primi 6 si sono qualificati a pari merito con 2 tops in 2 tentativi. Incredibile! Da segnalare lo sfortunato Gabriele Moroni, primo in classifica dopo la qualificazione e purtroppo primo escluso dalla finale con 2 tops in 3 tetativi. Un soffio, peccato. La finale invece è stata tutta un'altra storia, con David Lama, Kilian Fischhuber e Jorg Verhoeven in cima ai 4 boulder in 9 tentativi ciascuno. Ancora una volta sono stati le zone a decidere il vincitore: mentre Kilian e Jorg hanno impiegato 9 tentativi per le zone, il campione europeo Lama ne ha spese 5. Vittoria dunque per David, seguito da Kilian e dall'olandese Jorg, per certi versi un altro rappresentate dalla squadra austriaca visto che risiede da anni a Innsbruck.
Per gli italiani da segnalare, oltre al 7° posto di Moroni, l'11° posto di Cristian Core, il 16° di Lucas Preti, il 20° di Michele Caminati e, purtroppo, la completa assenza di azzurre in gara.
La terza tappa della coppa del mondo boulder si terrà a Belgrado, Serbia, il 16/17 maggio.
Classifica Reunion Island Bouldering World Cup 2008
maschile
1 David LAMA AUT
2 Kilian FISCHUBER AUT
3 Jorg VERHOEVEN NED
4 Gérome POUVREAU FRA
5 Stephane JULIEN FRA
6 Julien MERAL FRA
femminile
1 Anna STÖHR AUT
2 Akiyo NOGUCHI JPN
3 Yulia ABRAMCHUK RUS
4 Olga SHALAGINA UKR
5 Sandrine LEVET FRA
6 Juliette DANION FRA
Note:
Links Planetmountain | |
![]() |
Bouldering World Cup 2008 |
Links www | |
![]() |
Reunion Island |
![]() |
www.ifsc-climbing.org |
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Un casco al top di gamma, superleggero ed estremamente confortevole
Rinvio ideale per l’arrampicata sportiva di alto livello.
Kilo è lo scarpone dedicato agli scialpinisti più esigenti, pensato e sviluppato per garantire la massima leggerezza in salita senza rinunciare alla performance in discesa.
Il Patrol Ultralight E2 25, realizzato con tessuti leggeri in Dyneema, è lo zaino da valanga di Scott più leggero di sempre.
Ramponi da ghiaccio chromoly extra leggeri.
Un nuovo standard di calzatura polivalente per alpinismo tecnico e veloce, escursionismo impegnativo e vie ferrate.