Janja Garnbret e Tomoa Narasaki Campioni del Mondo della Combinata

I Campionati del mondo di arrampicata 2019 si sono conclusi a Hachioji in Giappone questa settimana con la Combinata Olimpica, un intenso mix di Speed, Boulder e Lead per i migliori 8 atleti, vinta da Janja Garnbret e Tomoa Narasaki. Argento per Akiyo Noguchi e Jakob Schubert, bronzo per Shauna Coxsey e Rishat Khaibullin.
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Janja Garnbret vince la storica tripletta: oro nel Campionato mondiale di Boulder, oro nel campionato mondiale di Lead e adesso oro nel Campionato Mondiale della Combinata.
Eddie Fowke / IFSC

Ciò che ha impressionante non è tanto la vittoria di Janja Garnbret e Tomoa Narasaki, che per certi versi era da aspettarsi dopo questa settimana di gara, ma come sono riusciti a guadagnarsi questa medaglia d’oro: Janja Garnbret ha mantenuto il titolo vinto a Innsbruck lo scorso anno dopo aver totalizzato soltanto 12 punti (6° nello Speed, 2° nel Boulder e 1° nella Lead), mentre Narasaki ha dimostrato un domino ancora più assoluto con solo 4 punti (2° nello Speed, 1° nel Boulder e 2° nella Lead). E se non fosse caduto mentre volava verso l’alto nella finale dello Speed, sarebbe andato ancora meglio!

A dire il vero la Garnbret ha dovuto lavorare non poco per questa vittoria; Akiyo Noguchi aveva vinto il Boulder con gli unici due top e ha toccato la sua presa finale nella Lead, costringendo la slovena ad agguantare l'ultima presa della Lead per la vittoria. Che ha fatto, compiendo quella che è stata giustamente descritta come la storica tripletta: oro nel Campionato mondiale di Boulder, oro nel campionato mondiale di Lead e adesso oro nel Campionato Mondiale della Combinata. Noguchi ha vinto la medaglia d'argento con 21 punti (7° nello Speed, 1° nel Boulder e 3° nella Lead), mentre Shauna Coxsey ha portato a casa la medaglia di bronzo dopo aver realizzata 42 punti (2° ello Speed, 3° nel Boulder e 7° nella Lead).

Gareggiando a casa, nella successiva gara maschile Narasaki ha ovviamente rubato la scena, posizionandosi secondo nello Speed ​​e riuscendo a chiudere tre blocchi nel boulder quando i migliori ne hanno chiuso soltanto uno. Bisogna dire però che dopo aver dominato le qualificazioni, Alexander Megos si è infortunato sul primo boulder ed è stato costretto a ritirarsi dal resto della gara. Jakob Schubert ha vinto la medaglia d’argento dopo aver segnato l’unico top nella Lead, e l'austriaco è riuscito a battere Rishat Khaibullin che prima della Lead si trovava al secondo posto provvisorio. Forse la vera rivelazione di questi Campionati, in attesa della prossima occasione per qualificarsi per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020: Tolosa in Francia alla fine di novembre.

1 Janja Garnbret SLO
2 Akiyo Noguchi JPN
3 Shauna Coxsey GBR

4 Aleksandra Miroslaw POL
5 Miho Nonaka JPN
6 Ai Mori JPN
7 Futaba Ito JPN
8 Petra Klingler SUI
9 Brooke Raboutou USA
10 Jessica Pilz AUT
11 Anouck Jaubert FRA
12 Julia Chanourdie FRA
13 Chaehyun Seo KOR
14 Mia Krampl SLO
15 Di Niu CHN
16 Vita Lukan SLO
17 Lucka Rakovec SLO
18 Alannah Yip CAN
19 Nanako Kura JPN
20 Ievgeniia Kazbekova UKR

1 Tomoa Narasaki JPN
2 Jakob Schubert AUT
3 Rishat Khaibullin KAZ

4 Kai Harada JPN
5 Meichi Narasaki JPN
6 Kokoro Fujii JPN
7 Mickael Mawem FRA
8 Alexander Megos GER
9 Ludovico Fossali ITA
10 Sean Mccoll CAN
11 Yannick Flohé GER
12 Nathaniel Coleman USA
13 Rudolph Ruana USA
14 Michael Piccolruaz ITA
15 Keita Dohi JPN
16 Jernej Kruder SLO
17 Jan Hojer GER
18 Adam Ondra CZE
19 Stefano Ghisolfi ITA
20 Jongwon Chon KOR




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