Coppa del Mondo in Cina - i risultati
François Auclair e Muriel Sarkany vincono la 9a tappa a Shenzen, Cina. Alexandre Chabot e Muriel Sarkany conquistano la Coppa del Mondo 2003, entrambi per il terzo anno consecutivo.
Strane cose succedono in Cina. I due leader della Coppa del Mondo Difficoltà non passano il turno e, per la prima volta, osservano la finale dalla tribuna. Così Alexandre Chabot e il suo rivale Ramonet Puigblanque si sono dovuti accontentare del 12° e 9° posto, mentre François Auclair centra per la prima volta una vittoria nella Coppa del Mondo. Tomas Mrazek riappare con uno splendido secondo posto, davanti a Keita Mogaki dal Giappone. Flavio Crespi, lunico italiano in gara, finisce 19°. Ma, pur non togliendo nulla ai risultati del campo, cè da dire che i giochi erano già fatti prima della partenza per Shenzen. Si, perchè, come scrive il francese Jacky Godoffe, con il sottile gioco delle tappe non prese in considerazione per la classifica finale e la comparazione dei risultati nel caso di un parimerito, Alexandre Chabot aveva già matematicamente vinto la Coppa del Mondo 2003 dopo Kranj. Per quelli che amano questa disciplina, lipotesi programmata dal team francese poteva funzionare cosi: Ramonet vince sia in Cina che ad Edimburgo e, togliendo i tre peggior risultati, totalizza 660 punti. Chabot non si presenta per le ultime due gare e resta a 660 punti. Dunque è perfetta parità. Per regolamento vengono quindi analizzati i loro confronti diretti, risultato: Chabot vince su Puigblanque 5 a 3. Ergo: la Coppa del mondo Difficoltà, per il terzo anno consecutivo è di Alexandre Chabot. Bel tris: chapeau da tutto il mondo. La conquista del primo posto della Coppa 2003 femminile è meno sottile: Muriel Sarkany domina ancora con un ennesimo primo posto e corona unanno davvero incredibile, davanti alla rivelazione Angela Eiter e Sandrine Levet (2° e 3° a Shenzen). Anche per la belga questo è il terzo titolo successivo, con la differenza che lei ha vinto anche il Campionato Mondiale a Chamonix a luglio. Complimenti a Muriel. Jenny Lavarda, lunica italiana in gara, conquista 11° posto. Avremo bisogno di un po di tempo per riflettere su questa Coppa, che finisce fra 10 giorni in Scozia. Ma una cosa è certa: Chabot ha costruito la sua vittorie soprattutto nella prima metà della stagione, i nuovi campioni (leggi Puigblanque ed Eiter) sono arrivati, solo dopo lintervallo. Finalmente è arrivato qualcuno per contrastare lo strapotere di roi Chabot abbiamo detto in molti, ma anche se per un soffio era ormai troppo tardi. Ovviamente è troppo presto per parlare del prossimo anno, ma facciamo fatica a non dirlo: se continua come il finale di questa stagione, la Coppa 2004 sarà aperta come non succede da tempo Almeno speriamo!
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