Coppa del mondo arrampicata Lead: Maja Vidmar e Patxi Usobiaga vincono a Berna
Il 12/09 sull’onda della vittoria del Rock Master Patxi Usobiaga fa sua la terza prova di Coppa del mondo a Berna davanti all’olandese Jorg Verhoeven mentre in campo femminile è Maja Vidmar a conquistare il podio davanti alla rivelazione austriaca Johanna Ernst.
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Maja Vidmar - Rock Master 2008
Giulio Malfer
E’ sempre più lotta all’ultimo centimetro per la supremazia nella Difficoltà mondiale, la conferma viene da Berna dove Usobiaga e Vidmar vincono per un niente davanti a Verhoeven e alla nuova “diva” Ernst. Davvero una bella lotta che, a 4 gare dal termine, sembra annunciare un testa a testa tra i più emozionanti degli ultimi anni per la vittoria finale del circuito. Ma andiamo con ordine. Che Patxi Usobiaga fosse in forma strepitosa l’aveva già dimostrato con la vittoria al Rock Master, ma per chi avesse avuto ancora dei dubbi ecco che neanche una settimana dopo è arrivata la conferma.
Il basco per la terza tappa della Coppa del mondo Lead ha sfoderato ancora una volta tutta la sua tenacia andando a centrare un primo posto strappato sul filo di lana davanti all’olandese Jorg Verhoeven, ancora una volta dimostratosi il più regolare e il più pericoloso del circuito. Ma anche ad un passo dal sempiterno Tomas Mrazek che è terzo separato da meno di una presa, confermando ancora una volta, tra genio e sregolatezza, la sua incredibile capacità di essere sul podio sempre e comunque.
In gara femminile fin dall’inizio a tener banco era la rivincita tra Maja Vidmar e la 15enne Johanna Ernst, il nuovo fenomeno sfornato dalla premiata scuola di Innsbruk reduce dalla doppia vittoria nel Master di Arco nonché capo classifica della Coppa del mondo 2008 con due gare vinte su due. Se Johanna avesse vinto anche a Berna è indubbio che i “giochi” avrebbero preso una piega, soprattutto psicologica, molto pesante per le sue avversarie. Così non è stato.
Maja Vidmar ha dimostrato che non ci sta affatto e, seppur di pochissimo, alla sua prima gara di Coppa dell’anno ha soffiato la vittoria alla rivale austriaca. Tutto infatti si è risolto con uno spareggio, dopo che le due avevano chiuso l'ultimo turno davanti a tutte le altre ma cadendo dopo aver toccato esattamente la stessa presa. Così per Maja quel top, che lei sola era riuscita a strappare nella semifinale, si è rivelato fondamentale regalandole l’oro della terza tappa della World Cup ma anche la consapevolezza di esserci e di poter lottare alla pari con il fenomeno Ernst.
D’altra parte occorre essere chiari: la 15enne austriaca continua a mantenere salda una leadership che non sarà facile scalfire, anche se Maja dopo la vittoria sulla Eiter nel 2007 ci ha abituati alle imprese. Sarà una bella lotta dunque. Una vera battaglia che, a proposito della Eiter, sembra non contemplare tra i combattenti proprio la campionessa del mondo della Difficoltà che, anche a Berna, non ha interrotto la sua serie “negativa” finendo all’8° posto davanti ad un’altra big, la slovena Natalija Gros, solo nona. Meglio di loro hanno fatto la francese Caroline Ciavaldini terminata al 7° posto, l’austriaca Bettina Schoepf (6°), la giapponese Akiyo Noguchi, la francese Charlotte Durif (4°) e infine l’ucraina Olga Shalagina che con un bellissima finale è risalita dal 6° al 3° posto. Jenny Lavarda, invece, l’unica azzurra in gara di un’Italia ancora “orfana” dell’infortunio di Flavio Crespi è 15esima.
In gara maschile tutto si risolve in finale con un fotofinish a tre che vede Usobiaga battere Verhoeven per meno di una presa, con l’olandese che a sua volta brucia sul filo Mrazek (32- per il basco contro 31+ per l’olandese e 31 per il ceco). Da notare che così si sono anche spareggiati i conti di una semifinale che li aveva visti tutti e tre parimerito al 2° posto con la stessa presa tenuta. Tra gli altri finalisti da segnalare la gara dell’ucraino Valeriy Kryukov (a sorpresa primo dopo la semifinale e 8° alla fine) ma anche il 4° posto del giapponese Sachi Anma che ha preceduto nell’ordine lo spagnolo Ramón Julian Puigblanque, il francese Romain Desgranges e il canadese Sean Mccoll.
La testa della classifica di Coppa vede al comando appaiati Mrázek e Verhoeven inseguiti a 20 punti dal giapponese Anma e a 39 da Usobiaga, come dire una corsa apertissima. Tra le donne invece resta saldamente al comando la Ernst con 280 punti davanti alla Durif con 171, seguita a sua volta dalla Eiter e dalla Gros a 154. La Vidmar rientrata a Berna dopo l’infortunio è solo 11esima… ma chi ricorda nel 2007 il “miracolo” delle sue 6 vittorie consecutive non mette limiti al futuro… Già la prossima settimana si vedrà se l’ipotesi regge: i prossimi 19 e 20 settembre si gioca il 4° turno a Imst: come dire proprio nel regno di Johanna Ernst…
Classifica maschile – 3° tappa World Cup Lead - Berna
1 Patxi Usobiaga Lakunza ESP
2 Jorg Verhoeven NED
3 Tomás Mrázek CZE
4 Sachi Anma JPN
5 Ramón Julian Puigblanque ESP
6 Romain Desgranges FRA
7 Sean Mccoll CAN
8 Valeriy Kryukov UKR
9 Cédric Lachat SUI
10 Magnus Midtboe NOR
10 Fabien Dugit FRA
12 Kazuma Watanabe JPN
12 Magnus Högström SWE
14 Thomas Ballet FRA
15 Fabien Comina FRA
16 Aurélien Culver FRA
17 Klemen Becan SLO
17 Remo Sommer SUI
19 Martin Jaggi SUI
20 Stefan Danker GER
21 Casper Ten Sijthoff NED
22 Ivan Kaurov RUS
23 Gabriel Josseron FRA
23 Sergey Terentyev RUS
23 Marco Antonio Jubes Angarita ESP
26 Thomas Schmid SUI
27 Daniel Winkler SUI
28 Hidekazu Ito JPN
29 Pablo Barbero Alfonso ESP
29 Felipe Camargo BRA
29 Flavien Guerimand FRA
29 Kevin Hemund SUI
29 Diego Martín Marsella ARG
29 Gabor Szekely HUN
29 Timo Tak NED
classifiche complete
Classifica femminile – 3° tappa World Cup Lead - Berna
1 Maja Vidmar SLO
2 Johanna Ernst AUT
3 Olga Shalagina UKR
4 Charlotte Durif FRA
5 Akiyo Noguchi JPN
6 Bettina Schoepf AUT
7 Caroline Ciavaldini FRA
8 Angela Eiter AUT
9 Natalija Gros SLO
10 Alexandra Eyer SUI
11 Kinga Ociepka POL
12 Barbara Bacher AUT
13 Mina Markovic SLO
13 Christine Schranz AUT
15 Jenny Lavarda ITA
16 Juliane Wurm GER
17 Ja-In Kim KOR
18 Yana Chereshneva RUS
19 Marine Thévenet FRA
20 Andrea Cartas Barrera ESP
classifiche complete
Il basco per la terza tappa della Coppa del mondo Lead ha sfoderato ancora una volta tutta la sua tenacia andando a centrare un primo posto strappato sul filo di lana davanti all’olandese Jorg Verhoeven, ancora una volta dimostratosi il più regolare e il più pericoloso del circuito. Ma anche ad un passo dal sempiterno Tomas Mrazek che è terzo separato da meno di una presa, confermando ancora una volta, tra genio e sregolatezza, la sua incredibile capacità di essere sul podio sempre e comunque.
In gara femminile fin dall’inizio a tener banco era la rivincita tra Maja Vidmar e la 15enne Johanna Ernst, il nuovo fenomeno sfornato dalla premiata scuola di Innsbruk reduce dalla doppia vittoria nel Master di Arco nonché capo classifica della Coppa del mondo 2008 con due gare vinte su due. Se Johanna avesse vinto anche a Berna è indubbio che i “giochi” avrebbero preso una piega, soprattutto psicologica, molto pesante per le sue avversarie. Così non è stato.
Maja Vidmar ha dimostrato che non ci sta affatto e, seppur di pochissimo, alla sua prima gara di Coppa dell’anno ha soffiato la vittoria alla rivale austriaca. Tutto infatti si è risolto con uno spareggio, dopo che le due avevano chiuso l'ultimo turno davanti a tutte le altre ma cadendo dopo aver toccato esattamente la stessa presa. Così per Maja quel top, che lei sola era riuscita a strappare nella semifinale, si è rivelato fondamentale regalandole l’oro della terza tappa della World Cup ma anche la consapevolezza di esserci e di poter lottare alla pari con il fenomeno Ernst.
D’altra parte occorre essere chiari: la 15enne austriaca continua a mantenere salda una leadership che non sarà facile scalfire, anche se Maja dopo la vittoria sulla Eiter nel 2007 ci ha abituati alle imprese. Sarà una bella lotta dunque. Una vera battaglia che, a proposito della Eiter, sembra non contemplare tra i combattenti proprio la campionessa del mondo della Difficoltà che, anche a Berna, non ha interrotto la sua serie “negativa” finendo all’8° posto davanti ad un’altra big, la slovena Natalija Gros, solo nona. Meglio di loro hanno fatto la francese Caroline Ciavaldini terminata al 7° posto, l’austriaca Bettina Schoepf (6°), la giapponese Akiyo Noguchi, la francese Charlotte Durif (4°) e infine l’ucraina Olga Shalagina che con un bellissima finale è risalita dal 6° al 3° posto. Jenny Lavarda, invece, l’unica azzurra in gara di un’Italia ancora “orfana” dell’infortunio di Flavio Crespi è 15esima.
In gara maschile tutto si risolve in finale con un fotofinish a tre che vede Usobiaga battere Verhoeven per meno di una presa, con l’olandese che a sua volta brucia sul filo Mrazek (32- per il basco contro 31+ per l’olandese e 31 per il ceco). Da notare che così si sono anche spareggiati i conti di una semifinale che li aveva visti tutti e tre parimerito al 2° posto con la stessa presa tenuta. Tra gli altri finalisti da segnalare la gara dell’ucraino Valeriy Kryukov (a sorpresa primo dopo la semifinale e 8° alla fine) ma anche il 4° posto del giapponese Sachi Anma che ha preceduto nell’ordine lo spagnolo Ramón Julian Puigblanque, il francese Romain Desgranges e il canadese Sean Mccoll.
La testa della classifica di Coppa vede al comando appaiati Mrázek e Verhoeven inseguiti a 20 punti dal giapponese Anma e a 39 da Usobiaga, come dire una corsa apertissima. Tra le donne invece resta saldamente al comando la Ernst con 280 punti davanti alla Durif con 171, seguita a sua volta dalla Eiter e dalla Gros a 154. La Vidmar rientrata a Berna dopo l’infortunio è solo 11esima… ma chi ricorda nel 2007 il “miracolo” delle sue 6 vittorie consecutive non mette limiti al futuro… Già la prossima settimana si vedrà se l’ipotesi regge: i prossimi 19 e 20 settembre si gioca il 4° turno a Imst: come dire proprio nel regno di Johanna Ernst…
Classifica maschile – 3° tappa World Cup Lead - Berna
1 Patxi Usobiaga Lakunza ESP
2 Jorg Verhoeven NED
3 Tomás Mrázek CZE
4 Sachi Anma JPN
5 Ramón Julian Puigblanque ESP
6 Romain Desgranges FRA
7 Sean Mccoll CAN
8 Valeriy Kryukov UKR
9 Cédric Lachat SUI
10 Magnus Midtboe NOR
10 Fabien Dugit FRA
12 Kazuma Watanabe JPN
12 Magnus Högström SWE
14 Thomas Ballet FRA
15 Fabien Comina FRA
16 Aurélien Culver FRA
17 Klemen Becan SLO
17 Remo Sommer SUI
19 Martin Jaggi SUI
20 Stefan Danker GER
21 Casper Ten Sijthoff NED
22 Ivan Kaurov RUS
23 Gabriel Josseron FRA
23 Sergey Terentyev RUS
23 Marco Antonio Jubes Angarita ESP
26 Thomas Schmid SUI
27 Daniel Winkler SUI
28 Hidekazu Ito JPN
29 Pablo Barbero Alfonso ESP
29 Felipe Camargo BRA
29 Flavien Guerimand FRA
29 Kevin Hemund SUI
29 Diego Martín Marsella ARG
29 Gabor Szekely HUN
29 Timo Tak NED
classifiche complete
Classifica femminile – 3° tappa World Cup Lead - Berna
1 Maja Vidmar SLO
2 Johanna Ernst AUT
3 Olga Shalagina UKR
4 Charlotte Durif FRA
5 Akiyo Noguchi JPN
6 Bettina Schoepf AUT
7 Caroline Ciavaldini FRA
8 Angela Eiter AUT
9 Natalija Gros SLO
10 Alexandra Eyer SUI
11 Kinga Ociepka POL
12 Barbara Bacher AUT
13 Mina Markovic SLO
13 Christine Schranz AUT
15 Jenny Lavarda ITA
16 Juliane Wurm GER
17 Ja-In Kim KOR
18 Yana Chereshneva RUS
19 Marine Thévenet FRA
20 Andrea Cartas Barrera ESP
classifiche complete
Note:
Links Planetmountain | |
1a tappa Qinghai 2008 | |
2a tappa Chamonix 2008 | |
Links www | |
www.ifsc-climbing.org | |
www.montaubanclimbing.com |
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