Coppa del mondo arrampicata Lead: a Puurs vittoria di Vidmar e Puigblanque

Il 28/09/08 a Puurs (Belgio) la slovena Maja Vidmar vince la quinta prova di Coppa del mondo superando la connazionale Mina Markovic e l’austriaca Johanna Ernst. In gara maschile Ramón Julian Puigblanque vince davanti a Tomasz Mrazek e Jorg Verhoeven.
Ormai è una regola: la World Cup Lead si gioca sui centimetri e sulle emozioni. Così è stato anche a Puurs a conferma che nell’arrampicata con la corda il livello mondiale non solo è altissimo ma anche che il numero dei pretendenti al trono è sempre più ampio. Così nella quinta (e penultima) prova il campione del mondo Lead, lo spagnolo Ramón Julian Puigblanque, ha centrato la sua prima vittoria dell’anno in Coppa superando di due prese Tomás Mrázek. Terzo è l’olandese Jorg Verhoeven che, pur terminando a 5 prese dal ceco, ha confermato la sua assoluta regolarità di rendimento al vertice. Dunque, nella corsa per la vittoria finale, ora entra anche Puigblanque che diventa il primo inseguitore proprio di Mrazek (il leader) e di Verhoeven, che guidano la classifica distanziati di soli 11 punti. Ma bisogna dire che ancora una volta è stata la gara femminile protagonista della più emozionante battaglia con la slovena Maja Vdmar che ha strappato la vittoria alla connazionale Mina Markovic mentre l’austriaca Johanna Ernst è terza e la francese Caroline Ciavaldini quarta. Il tutto nello spazio della stessa presa!

Dunque, Maja Vidmar, dopo l’oro di Berna e il 3° posto di Imst, è andata a prendersi la sua seconda vittoria su 3 gare disputate. Ma soprattutto ha confermato di aver superato tutte le remore psicologiche che in passato l’avevano fermata ad un soffio dal traguardo. Tant’è che a Puurs Maja ha superato la bravissima Mina Markovic solo grazie al risultato del secondo turno, visto che le due hanno terminato la gara sulla stessa presa della finale. Certo il prossimo fotofinish potrà premiare le avversarie ma una cosa è certa: Maja ha sconfitto la “paura di vincere”, e questo forse era proprio ciò che le mancava. Ma per le emozioni della gara femminile non è ancora tutto: anche il terzo gradino del podio è stato conquistato con uno spareggio. Perché sulla stessa presa delle due slovene si sono fermate anche la Ernst e la Ciavaldini. Entrambe però non sono riuscite a fare quel movimento in più delle slovene, così il bronzo è andato alla Ernst grazie a quel suo top (l’unico) della semifinale.

Aldilà del risicato distacco tra le prime 4, verrebbe da aggiungere che quella di Puurs è stata la “peggiore” prestazione della Ernst che, oltre ad aver vinto il Rock Master, al suo esordio nella massima serie mondiale ha inanellato 2 vittorie (a Qinghai e Chamonix), 2 secondi posti (a Berna e Imst) e appunto quest’ultimo bronzo di Puurs. E’ chiaro che, a due turni dalla fine, solo una debacle storica potrebbe privare la fenomenale 15enne austriaca della sua prima Coppa del mondo. Anche se Mina Markovic e Maja Vidmar, che la inseguono a 114 e 160 punti di distacco, non mancheranno di renderle la vita più che difficile. Intanto a Puurs, oltre all’assenza di Angela Eiter (un’assenza ancora troppo pesante per stabilire quale sarà il futuro del vertice Lead femminile), c’è da registrare il 5° posto della giapponese Akiyo Noguchi che così centra la sua terza finale consecutiva, il 6° dell’ucraina Olga Shalagina, il 7° della basca Irati Anda Villanueva ritornata ai livelli dell’anno scorso e l’8° della coreana Ja-In Kim, oltre al 10° posto della slovena Natalija Gros che continua ad mantenere il 5° posto nella classifica generale.

In gara maschile, detto della performance di Puigblanque che l’ha fatto rientrare a pieno titolo in corsa per la vittoria finale e ha confermato il suo gran stato di forma, va detto dell’infinito duello fatto di sorpassi e ri-sorpassi tra Mrázek e Verhoeven. Per Mrazek, che questa volta ha scavalcato l’olandese, potrebbe essere l’inizio della volata per bissare la vittoria centrata nel 2004. Certo non sarà facile. Come non sarà facile per Patxi Usobiaga, 8° a Puurs e 4° nella classifica di Coppa, riprendere la corsa per la sua possibile terza Coppa del mondo consecutiva. Né sarà semplice per il giapponese Sachi Anma, 5° in classifica generale, riprendersi dalla “debacle” di Puurs che l’ha visto precipitare addirittura al 59° posto. Tanto più che manca solo una gara al termine... ma questa è la World Cup Lead 2008: una maratona dove può succedere di tutto anche perdere o vincere nello spazio di pochi centimetri.


Classifica femminile - 5a prova World Cup Lead 2008 - Puurs
1 Maja Vidmar SLO
2 Mina Markovic SLO
3 Johanna Ernst AUT
4 Caroline Ciavaldini FRA
5 Akiyo Noguchi JPN
6 Olga Shalagina UKR
7 Irati Anda Villanueva ESP
8 Ja-In Kim KOR
9 Chloé Graftiaux BEL
10 Natalija Gros SLO
10 Bettina Schoepf AUT
12 Muriel Sarkany BEL
13 Yana Chereshneva RUS
14 Alexandra Eyer SUI
15 Barbara Bacher AUT
16 Florence Pinet FRA
17 Vera Zijlstra NED
18 Alix Graftiaux BEL
19 Charlotte Durif FRA
20 Seuran Han KOR
21 Marine Thévenet FRA
22 Mathilde Couchot FRA
23 Jenny Lavarda ITA
24 Linn Karin Stendal NOR
24 Juliane Wurm GER
26 Christine Schranz AUT
classifica completa

Classifica maschile - 5a prova World Cup Lead 2008 - Puurs
1 Ramón Julian Puigblanque ESP
2 Tomás Mrázek CZE
3 Jorg Verhoeven NED
4 Cédric Lachat SUI
5 Valeriy Kryukov UKR
6 Sean Mccoll CAN
7 Klemen Becan SLO
8 Patxi Usobiaga Lakunza ESP
9 Magnus Midtboe NOR
9 Jakob Schubert AUT
11 Sang-Won Son KOR
12 Flavien Guerimand FRA
13 Romain Desgranges FRA
13 Fabien Dugit FRA
15 Thomas Tauporn GER
16 Thomas Ballet FRA
17 Michaël Fuselier FRA
17 Manuel Romain FRA
19 Hyunbin Min KOR
20 Felipe Camargo BRA
21 Casper Ten Sijthoff NED
22 Gabor Szekely HUN
23 Kazuma Watanabe JPN
24 Ja-Ha Kim KOR
25 Matej Sova SLO
26 Marco Antonio Jubes Angarita ESP
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