Anna Stöhr e David Lama vincono la 5a tappa della Coppa del Mondo Boulder di Fiera di Primiero

A Fiera di Primiero (Tn) la quarta tappa della Coppa del Mondo Boulder 2008 è stata vinta dall’austriaco David Lama davanti al connazionale Kilian Fischhuber e al canadese Sean Mccoll. Anna Stöhr ha invece vinto la quarta tappa davanti alla slovena Katja Vidmar e alla russa Yulia Abramchuk. Quarto posto per l'azzurro Gabriele Moroni che è 3° nella classifica generale di Coppa.
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Gabriele Moroni
Newspower Canon
Ebbene sì, pare proprio che il boulder parli austriaco. Non solo perchè a salire sul podio dell’ultima gara di Coppa del mondo, giocata lo scorso venerdì e sabato a Fiera di Primiero, sono stati Anna Stöhr e David Lama. Ma soprattutto perché, dopo 5 delle 7 tappe di questa edizione 2008, sono sempre gli atleti austriaci a comandare saldamente la classifica generale. Naturalmente con “mister boulder” Kilian Fischhuber (incidentalmente 2° a Fiera alle spalle del giovane connazionale, ma ormai già “divo”, Lama). E, ancora più naturalmente, con la campionessa del mondo Anna Stöhr che, dopo la vittoria del titolo iridato ad Aviles, non ha sbagliato più nulla: le 4 tappe vinte su 5 (a Veil è arrivata solo 3a) sono lì a dimostrare la sua supremazia assoluta ed incontestabile.

E allora tutto scontato? Non tanto visto che a Fiera di Primiero, a parte la grande prova del solito imprevedibile Lama che ha comandato la gara dall’inizio alla fine, la battaglia c’è stata. Eccome se c’è stata, visto che fino all’ultimo i giochi sono stati apertissimi. Anche per il nostro Gabriele Moroni che ha sfiorato (un’altra volta) il podio e a cui in verità il 4° posto va un po’ stretto, pur se non è consolazione da poco vederlo al 3° posto di Coppa e in piena corsa per puntare almeno all’argento finale. Ma anche per la sorpresa di una Katja Vidmar (la sorella della più famosa Maja vincitrice della Coppa del mondo Lead) che conquista un prezioso argento. E poi della “quasi scomparsa” della Francia… Ma andiamo con ordine.

Detto di Lama che è subito montato in groppa alla gara fin dalle qualificazioni con un cappotto di 5 top su 5 boulder al 1° tentativo, emulato (a sorpresa) solo dal ventenne russo Rustam Gelmanov. E detto che nel primo turno si sono messi in evidenza tra gli altri anche gli azzurri Lucas Preti e Michele Caminati (4° e 5° posto parziale con 4 top). Va segnalata in gara femminile la bella prova della giapponese Akiyo Noguchi che con 5 top in 6 tentativi riesce a star davanti di un’incollatura addirittura alla Stöhr. Ma anche della svedese e della norvegese Johannesen. Segno che il boulder è certamente imprevedibile, anche se poi alla distanza delle “terribili” tre partite delle tappe mondiali raramente i conti non tornano… Infatti, sia la norvegese sia la svedese non superano la semifinale, come del resto molte altre.

La (grande) sorpresa semmai è l’eliminazione al secondo turno della fortissima Noguchi che dopo l’inaspettato passo falso di Fiera mantiene la seconda piazza in classifica generale, ma vede scappare inesorabilmente la Stöhr e con lei le ambizioni di vincere il Trofeo. E’ così che a combattere il duello finale di Fiera si ritrovano, con la Stöhr, la russa Yulia Abramchuk “vincitrice” della semifinale, la giovane slovena Katja Vidmar, l’eterna Olga Bibik, Silvie Rajfova della repubblica ceca e la diciannovenne francese Anne-Laure Chevrier.

Tra gli uomini, invece, a spuntare il passaggio del secondo turno, oltre a Lama e a Fischhuber (entrambi al top su tutti i boulder rispettivamente con 5 e 7 tentativi), sono stati nell’ordine: il ventenne canadese Sean Mccoll, il russo Rustam Gelmanov, il giapponese Tsukuru Hori e Gabriele Moroni. Poi i fuochi d’artificio: con un Lama “spiritato” che fa da lepre e centra i primi 3 top al primo tentativo ma poi non riesce a chiudere il 4°. Fischhuber, all’inseguimento, che sbaglia il secondo problema, centra il primo e il terzo al primo giro ma spende 3 tentativi sul 4°, esattamente due in più di quelli che servivano per pareggiare la prova di Lama... Intanto, sempre sull’ultimo blocco, anche Moroni, Gelmanov e Mccoll si giocano il tutto per tutto: per loro c’è ancora in palio l’argento, sempre se chiudono il blocco al primo tentativo.

Fino a quel momento tutti e tre hanno chiuso due boulder sbagliando il secondo. E Moroni è in vantaggio con 2 top in 3 tentativi, seguito dal canadese e dal russo staccati per un tentativo in più. Alla fine la conquista del 4° boulder costa 3 tentativi sia a Gelmanov sia a Mccoll, mentre Moroni ne impiega 4. Morale: Lama vince da predestinato sbagliando un solo boulder in tutta la gara. Fischhuber è 2°, mentre il ventenne Mccoll (segnatevi questo nome) centra il suo più bel risultato conquistando l’argento grazie al bonus ottenuto nell’impossibile 2° blocco (quello salito solo da Lama). Moroni, per un punto (alias 1 bonus) ancora una volta è 4° e fuori dal podio, mentre Gelmanov è 5° e con un solo top Hori è 6°.

La finale femminile non ha storia, o quasi. La Stöhr la fa sua con un perentorio 4 top in 5 tentativi, davanti a Katja Vidmar che centra 3 top, e a Yulia Abramchuk che, con due boulder chiusi, fa suo il bronzo battendo per un tentativo in meno la compagna di mille battaglie, la (grande) Olga Bibik. Poi, con un top a testa, ma divise dal numero di tentativi sulle zone, Rajfova e Chevrier chiudono il sestetto delle finaliste .

Il 4 e 5 luglio a Montauban in Francia ci attende il prossimo appuntamento con il boulder mondiale. Difficile capire cosa succederà, anche se è impensabile che la Stöhr e Fischhuber perdano la bussola della Coppa. Ma c’è un’altra sicurezza: il boulder sta cambiando basta vedere i nomi dei primi cinque in classifica generale… e questo cambiamento porta la firma anche di Gabriele Moroni!

Classifica femminile World Cup 2008 – Fiera di Primiero
1 Anna Stöhr AUT
2 Katja Vidmar SLO
3 Yulia Abramchuk RUS
4 Olga Bibik RUS
5 Silvie Rajfova CZE
6 Anne-Laure Chevrier FRA
7 Cecile Avezou FRA
8 Nina Caprez SUI
9 Katharina Saurwein AUT
10 Akiyo Noguchi JPN
11 Chloé Graftiaux BEL
12 Natalija Gros SLO
13 Therese Johannesen NOR
14 Angelica Lind SWE
15 Aleksandra Balakireva RUS
16 Juliette Danion FRA
17 Ja In Kim KOR
18 Maud Ansade FRA
19 Helena Lipenska CZE
20 Franziska Saurwein AUT

Classifica maschile World Cup 2008 – Fiera di Primiero
1 David Lama AUT
2 Kilian Fischhuber AUT
3 Sean Mccoll CAN
4 Gabriele Moroni ITA
5 Rustam Gelmanov RUS
6 Tsukuru Hori JPN
7 Jonas Baumann GER
8 Akito Matsushima JPN
9 Lucas Preti ITA
10 Guillaume Glairon Mondet FRA
11 Masatoshi Sugita JPN
12 Salavat Rakhmetov RUS
13 Michele Caminati ITA
14 Mykhaylo Shalagin UKR
15 Martin Stranik CZE
16 Bruno Macias Matutano ESP
17 Matthias Müller SUI
18 Fabien Dugit FRA
19 Christian Core ITA
20 Thomas Caleyron FRA


Classifica World Cup Boulder dopo Fiera di Primiero
1. Kilian Fischhuber AUT p. 440.00
2. David Lama AUT p. 310.00
3. Gabriele Moroni ITA p. 280.00
4. Dmitry Sharafutdinov RUS p. 180.00
5. Gérome Pouvreau FRA p. 145.00

Classifica World Cup Boulder dopo Fiera di Primiero
1. Anna Stöhr AUT p. 451.14
2. Akiyo Noguchi JPN p. 278.36
3. Yulia Abramchuk RUS p. 276.49
4. Juliette Danion FRA p. 257.24
5. Natalija Gros SLO p. 190.75




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